Di Alessandro Paparella
La Juventus batte 2-0 il Chievo a Torino, al termine di quella che si può tranquillamente definire come una prova di forza. Pur rinunciando a Barzagli, Lichtsteiner, Pirlo, Vidal e Giovinco, la Juve infatti ha vinto in maniera agevole, senza mai soffrire, e trovando ottime risposte da tutti i sostituti. Migliore in campo ovviamente Quagliarella, autore di due gol (il primo prodezza assoluta, alla sua maniera) e di una prestazione di altissimo livello. E' stato senz'altro la sua settimana, ma Quagliarella non è un giocatore che si scopre per un gol al Chelsea e una doppietta al Chievo. Si para infatti di uno dei migliori attaccanti italiani, tecnicamente fortissimo, in grado di dare profondità alla squadra, di fare la prima e la seconda punta e di integrarsi con qualsiasi compagno di reparto. Due anni fa solo una rottura al legamento crociato del ginocchio ne ha frenato l'ascesa. Ora può essere l'arma in più di questa Juve. Esordio positivo per Pogba, giocatore molto diverso da Pirlo ma che può diventare importante anche per questo. Altra prestazione molto positiva per Giaccherini, uno dei migliori in campo, ottimo anche l'esordio di Lucio in difesa. Va aspettato invece Isla, ancora in ritardo di condizione, ma autore comunque di una partita sufficiente.
Juve quindi in testa alla classifica da sola a punteggio pieno dopo quattro gare. Ottimo l'aver ricominciato da dove si era finito, ma ora inizia una settimana decisamente impegnativa. Domani a Firenze ci si aspetta una partita dura sotto tutti i punti di vista, ambientale, ma anche tecnico. La Fiorentina è senz'altro un'ottima squadra, con un tecnico bravo e preparato, e degli ottimi giocatori. La Juve dovrà faticare per trovare i tre punti, e soprattutto dovrà sfruttare l'intensità di alcuni suoi elementi, aspetto in cui i viola ancora non eccellono.
Sabato poi sarà il turno della Roma, mentre martedì 2 Ottobre la Juve si giocherà una fetta importante del passaggio del turno in Champions a Torino contro lo Shakhtar e non solo. E' infatti stata rinviata appunto al 2 Ottobre prossimo il pronunciamento del Tnas su Antonio Conte.
Alessandro Paparella
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