Giovani Promesse: Ezequiel Adrian Cirigliano

Giovani Promesse: Ezequiel Adrian Cirigliano

Di Andrea Cosentino

Nome: Ezequiel Adrian Cirigliano

Data: 24/01/1992

Luogo di nascita: Caseros, Buenos Aires, Argentina

Altezza: 172 cm

Peso: 71 Kg

Ruolo: Centrocampista - Mediano

Ezequiel Adrian Cirigliano è un nome che comincia a circolare da qualche tempo sui taccuini dei maggiori esperti di mercato: al momento su di lui si conosce l'interesse di Fiorentina, Roma e Lazio. Il giocatore è il classico volante Sudamericano, destro naturale con grande capacità d'impostazione e tatticamente preparato. Qualche perplessità riguarda le sue caratteristiche fisiche: alcuni operatori di mercato lo ritengono inadatto al calcio Europeo estremamente fisico per la sua statura. Tuttavia, Cirigliano è dotato di un fisico compatto e per connotazioni fisiche ricorda molto Javier Mascherano.

Il ragazzo si è messo in mostra nel Torneo Sudamericano sub 20, in cui ha ricevuto il premio per miglior centrocampista centrale. Nel successivo Mondiale Under 20, nonostante la convocazione non ha giocato neanche un minuto. Dopo la stagione terminata con la retrocessione del River Plate, in cui il suo posto è stato occupato da Almeyda, Cirigliano ha giocato completamente da titolare nella Albiceleste i giochi Panamericani, arrivando fino alla finale.

Nella stagione in corso, con il River Plate in Primera B Nacional, sta giocando da titolare inamovibile e acquistando esperienza. Uno dei punti a favore di un suo possibile approdo in Europa è il passaporto Italiano: Ezequiel, infatti, ha i nonni Toscani. Dopo Natale, il giocatore ed i suoi procuratori, hanno passato alcuni giorni a Poggibonsi, vicino Siena, per sistemare gli ultimi dettagli relativi alla sua pratica. Entro Gennaio Cirigliano avrà passaporto comunitario. Alla sua giovane età vanta già un'esperienza discreta ed una visione di gioco ed intelligenza tattica non comune. Si dice che la Roma abbia un opzione su di lui, per ora sono solo chiacchiere.

Andrea Cosentino

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Boca a un passo dal titolo

Boca a un passo dal titolo

Di Simone Melis

Il Boca è quasi campione d'Argentina. Agli xeneizes manca davvero poco, un solo punto, possibilmente sabato contro il Banfield, per dare il via alle danze. A tre giornate dalla fine sono 9 i punti di distacco sulla migliore delle inseguitrici, il Tigre. Il Boca, finora imbattuto, dovrebbe compiere un vero e proprio suicidio sportivo a questo punto. La vittoria conquistata a Mendoza a spese del Godoy Cruz (1-2) potrebbe rivelarsi davvero decisiva per l'assegnazione del titolo. Passando alle altre partite, il Racing perde tra le mura amiche al cospetto di un Belgrano sorprendente, autore di un bel campionato. Vittoria interna per il Tigre, che regola con il punteggio di 3-0 il Rafaela. Estudiantes corsaro in casa dell'Arsenal. Vittoria più che altro utile per il morale, dato che il pincha occupa la penultima posizione con appena 13 punti in compagnia del Newell's. Olimpo sconfitto a domicilio dal San Martin (0-3). Velez e Colon si dividono la posta (1-1). Pareggi a reti bianche tra All Boys-Lanus, Newell's-San Lorenzo e Union-Independiente.

Simone Melis

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Pareggio a reti bianche tra Velez e Boca

Pareggio a reti bianche tra Velez e Boca

Di Simone Melis

Il Boca resiste anche allo scoglio Velez e a cinque giornate dalla fine gode di un discreto vantaggio (8 punti) sul Racing, vittorioso in casa contro l'Argentinos grazie a un gol di Giovanny Moreno. Vince anche il Banfield, corsaro in casa del Banfield, mentre il Rafaela non va oltre lo 0-0 contro il Belgrano. E' sempre più crisi per l'Estudiantes battuto per 3-1 dal Godoy Cruz. L'Arsenal dimostra di essere una delle squadre più in forma del torneo battendo anche il San Martin. Per l'”arse” sono 11 i punti conquistati nelle ultime 5 giornate. Solo il Boca è riuscito a fare così bene. Pessimo invece lo score delle ultime 5 partite per il Newell's. Per la “lepra” quarta sconfitta in campionato ad opera dell'Union. Partita piuttosto nervosa, che ha fatto registrare ben tre espulsioni nelle fila dei rosarini. Vittoria per il Tigre, che supera sul proprio terreno di gioco il Colon. Infine finiscono in parità All Boys-Independiente (2-2) e Olimpo-S. Lorenzo (1-1).

Simone Melis

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Velez - Boca finisce a reti bianche

Velez - Boca finisce a reti bianche

Di Jacopo Nozza

Il Boca compie un altro passo verso il titolo d' Apertura 2011, ottenendo un punto in casa del Velez nel posticipo della 14^ giornata. Un risultato che può dirsi soddisfacente viste le condizioni in cui gli xeneizes si presentano allo stadio Josè Amalfitani: ai lungodegenti Riquelme e Viatri si aggiunge infatti Blandi, obbligando Falcioni a mettere in campo un undici quasi d' emergenza. Il Pochi Chavez prende il posto del numero 10 sulla trequarti, mentre le due punte sono Mouche e il giovane Araujo, che ha già attirato su di sé l' attenzione di molti club europei. Il Velez, che sta vivendo una delle più difficili stagioni degli ultimi anni dopo le cessioni di Alvarez, Silva e Moralez, tutti finiti nel nostro campionato, rinuncia a Franco, che lascia posto in attacco al giovane Rescaldani. Nella prima frazione il più attivo è Clemente Rodriguez, che al 15^ ruba palla e lancia Mouche, ma il pallonetto dell' attaccante non inquadra lo specchio della porta. Al 34^ Badassi assegna rigore al Boca per un intervento scomposto di capitan Cubero ai danni di Araujo. La battuta del Flaco Schiavi però è centrale e Montoya, sostituto dello squalificato Barovero, respinge con i piedi. Si resta fermi sullo 0-0. Nella ripresa Roncaglia rimane negli spogliatoi e lascia spazio a Sosa, che si sistema nel ruolo di esterno destro basso. Il Velez gioca meglio degli ospiti, che si affidano per lo più al contropiede e ai tiri dalla distanza, come quello di Chavez al 60^, che non inquadra i pali dell' estremo difensore avversario. Un minuto dopo la squadra del Tigre Careca protesta per un presunto tocco di mano di Sosa dopo un rimpallo con Martinez; Baldassi sorvola e il replay sembra dargli ragione. Nonostante il buon palleggio dei suoi centrocampisti, su tutti i giovani Canteros e Bella, il Velez non riesce a rendersi pericoloso, se non dopo l' ingresso di Augusto Fernandez. L' ex River gioca alla grande i 20 minuti che gli concede Careca, sfornendo tra l' altro al 71^ un ottimo assist per Rescaldani, il cui colpo di testa trova la risposta di un attento Orion. E' l' ultima azione di un match avaro di emozioni, giocato quasi alla pari da due squadre attente soprattutto a non farsi male.

Il Velez sale così a 21 punti, mentre il Boca guida la classifica con 32, inseguito da Racing, Lanus e Atl.Rafaela. E proprio la seconda della classe sarà l' avversaria degli xeneizes nel prossimo turno, che si disputerà dopo la pausa per le nazionali. E se nemmeno Simeone fermerà gli xeneizes nel suo personalissimo derby, forse a quel punto il campionato sarà davvero finito.

Jacopo Nozza

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