Il Boca sbrana il Tigre: 1 - 0
Di Jacopo Nozza
Boca Juniors e Tigre si affrontano alla Bombonera nel posticipo della 10^ giornata dell'Apertura. Gli ospiti cercano punti per consolidare il loro quarto posto,mentre il Boca ha bisogno di una vittoria per portarsi a +5 sull'Atl.Rafaela e a +6 sul Racing di Simeone,fermato in casa dall'Independiente. Gli xeneizes non possono disporre dello squalificato Somoza e dell'infortunato Cvitanich,sostituiti rispettivamente da Erbes e Mouche,con quest'ultimo che affianca Viatri dietro al capitano Riquelme. Dalla metà campo in su il modulo del Tigre è identico a quello boquense,col Cachete Morales in appoggio al Chino Luna e ad Ezequiel Maggiolo; così ha deciso mister Rodolfo Arruabarrena,che conosce bene il Boca e soprattutto il suo capitano,con cui ha condiviso l'emozione di giocare una semifinale di Champions League con la maglia del Villareal. Al 13^ è proprio il n^ 10 azul y oro a battere il calcio di punizione che dà origine al vantaggio: palla allargata sulla destra per Rivero, il cui tiro cross trova la deviazione di Castano,che segna la più classica delle autoreti beffando il proprio portiere,l'ex di turno Javier Garcia. La squadra di Arruabarrena lascia però intendere di non essere venuta alla Bombonera per fare catenaccio,e va vicina al pareggio con due calci di punizione a cavallo tra il primo e il secondo tempo. Prima una palla scodellata nell'area di casa trova lo stacco di Casteglione,uno dei tre difensori del Tigre,il cui colpo di testa finisce tra le braccia di Orion. Poi,al 51^,lo stesso estremo difensore respinge un calcio piazzato sui piedi di Echeverria,che si coordina bene,ma non trova il colpo dell'1-1. Quattro minuti più tardi il Boca torna a farsi pericoloso,con Riquelme che ci prova da fuori area,Garcia si distende prontamente sulla destra ma non trattiene,e Mouche poi manda la palla sull'esterno della rete. Lo stesso Mouche,un quarto d'ora dopo,riesce a realizzare il suo secondo gol stagionale con una gran botta da fuori,ma l'arbitro annulla tutto per un fuorigioco piuttosto dubbio,perchè sulla spizzata di Viatri il numero 7 sembra essere in linea con la difesa avversaria. Pregevole comunque la conclusione della seconda punta,che in estate sembrava essere ad un passo dal Catania. Al 92^ l'ultima occasione del match è per Viatri: lanciato in campo aperto,l'attaccante si ritrova la porta spalancata dalla pessima uscita di Garcia, ma è prodigioso il recupero di Blengio che mette la palla in calcio d'angolo.
Si materializza così l'ennesima vittoria per il Boca,che lascia però un'importante preoccupazione al tecnico Falcioni. Se è vero che la squadra sta mostrando grande compattezza soprattutto in fase difensiva,e che può contare su un Riquelme in forma strepitosa, è altrettanto evidente la sua incapacità di chiudere le partite,come confermano i numerosi 1-0 del campionato boquense. Viatri,in particolare,che era chiamato a non far rimpiangere Martin Palermo,si sta mostrando superiore al Loco per spirito di sacrificio,ma le medie realizzative dei due bomber non sono nemmeno lontanamente paragonabili. E' questo,al momento,l'unico difetto di un Boca che sta tornando a spadroneggiare in Argentina ma,se continua cosi,tornerà presto a farlo nell'intero Sud America.
Jacopo Nozza
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