Di Alessandro Paparella
Vittoria convincente della Juventus, 3-0 su un Siena giunto a Torino con i gradi di avversario ostico, dato che nelle ultime cinque partite aveva totalizzato gli stessi punti della Juve, battendo squadre come Inter e Lazio.
Sul campo poi la partita non c'è quasi mai stata. Gli uomini di Iachini, privi di Sestu, rimpiazzato da Valiani, si sono limitati a difendere lo 0-0, venendo puniti dal fortunoso gol di Lichtsteiner, che ha sbloccato l'incontro. Anche sull'1-0 il Siena non ha combinato molto, e nella ripresa ha incassato il raddoppio di Giovinco, bel gol da schema su calcio piazzato. Sul 2-0 invece la reazione è arrivata, con almeno tre occasioni importanti, tra cui la traversa di Emeghara (miracolo di Buffon nel deviare il pallone) e il palo di Terlizzi. La Juve comunque resiste e a tempo scaduto trova il 3-0 con il quinto gol di Pogba, altro sigillo da fuori area. L'ultimo diciannovenne a segnare cinque gol con la Juve era stato, nel 1994, un certo Alessandro Del Piero.
La Juve arriva così allo scontro diretto di venerdì al San Paolo con sei punti di vantaggio, dato che gli azzurri a Udine non sono andati oltre lo 0-0. Sicuramente una posizione di forza, ma sarà una partita importantissima. Il Napoli non vive un grande momento, ma una vittoria contro la juve dimezzerebbe il distacco in classifica e soprattutto restituirebbe tanto entusiasmo all'ambiente. Conte e la Juve lo sanno, e saranno chiamati a una grande partita, inseguendo quella vittoria a Napoli che manca ormai dal 2000, anche in quel caso decise Del Piero. Corsi e ricorsi storici.
Alessandro Paparella
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