Roma - Parma: Tornano Osvaldo e De Rossi
Di Fabrizio Landolfi
Domenica pomeriggio alle 15 la Roma di Luis Enrique torna in campo, dopo la sconfitta subìta a Siena lunedì scorso. All’Olimpico, i giallorossi affronteranno il Parma di Donadoni, contro il quale trovarono, all’andata, la prima vittoria della stagione. Quella contro i ducali è una sfida che inevitabilmente ci ricorda anche lo scudetto del 2001, conquistato all’ultima giornata vincendo all’Olimpico proprio contro la squadra emiliana. Tornando all’attualità, la Roma non è ancora riuscita a trovare continuità: dopo l’entusiasmante vittoria per 4-0 sull’Inter, è arrivato l’amaro ko di Siena, a confermarci l’imprevedibilità di questa squadra. Allo stadio Franchi i giallorossi hanno avuto tantissimo possesso di palla, proprio come desidera Luis Enrique, ma senza riuscire a pungere. La difesa è apparsa insicura e disorientata, con il Siena che ha sfiorato più volte il gol anche prima di trovare il vantaggio su rigore. In particolare, è finito sotto accusa Simon Kjaer, per l’episodio che ha causato il rigore degli avversari (a mio avviso discutibile), ma soprattutto perchè dal centrale danese ci si attendeva un rendimento più convincente. Eppure nel primo tempo, quando Kjaer era in panchina, al di là del punteggio la retroguardia non era andata meglio che nella ripresa. In fase offensiva la Roma non ha trovato sbocchi: la sensazione era quella di vedere una squadra che si intestardiva nel cercare il fraseggio, con passaggi corti e quasi sempre orizzontali verso il compagno più vicino, senza quasi mai provare a sfondare la folta difesa senese. Per questo credo che il tecnico debba rivedere qualcosa nella manovra dei suoi e renderla più concreta, come peraltro è già riuscito a fare in altre occasioni. Domenica contro il Parma servono assolutamente 3 punti, poichè la Roma ha già fallito un’occasione per scavalcare l’Inter in classifica, perdendo a Siena. Ma ora l’occasione si ripresenta, visto che i nerazzurri (in piena crisi) hanno perso nuovamente. In caso di vittoria contro il Parma, i giallorossi guadagnerebbero il quinto posto della classifica, che se non altro rappresenta la zona Europa League. Quindi bisogna dimenticare in fretta la serata negativa di lunedì scorso, e battere i gialloblu all’Olimpico.
Luis Enrique non avrà a disposizione lo squalificato Kjaer, oltre a Burdisso, che con ogni probabilità sarà fermo fino a fine campionato. Al contrario, potrà essere della partita Juan, malgrado qualche problema fisico accusato in settimana. L’attaccante Osvaldo, ormai guarito completamente, potrà giocare anche dal primo minuto, così come Daniele De Rossi, che ha saltato il recupero di Catania (per via della sostituzione) e Siena-Roma (per squalifica). La Roma dovrebbe scendere in campo con Stekelenburg in porta, Rosi e Taddei (favorito su Josè Angel) esterni difensivi, e la coppia Juan-Heinze al centro della difesa. A centrocampo, il tecnico giallorosso schiererà quasi sicuramente i tre titolari, vale a dire De Rossi, Gago e Pjanic, mentre c’è più incertezza riguardo all’attacco. Stavolta c’è maggiore possibilità di scelta, dato che Totti, Lamela, Bojan, Borini ed Osvaldo sono tutti a disposizione. Potrebbero giocare Osvaldo e Lamela verso gli esterni, con il Capitano nel ruolo di attaccante centrale. Ma è anche probabile che Luis Enrique decida di non rinunciare a Borini, magari facendo partire Lamela dalla panchina. In linea di massima, dovrebbero essere sicuri del posto il rientrante Osvaldo e Totti: la previsione sulla terza maglia da titolare è un vero rebus.
Per quanto riguarda il Parma, il tecnico Donadoni non ha a disposizione Paletta, Galloppa e Floccari, fermi per problemi fisici. L’ex ct della nazionale italiana dovrebbe mandare in campo i suoi con il 3-5-2, schierando Pavarini in porta (sebbene sia pronto anche il portiere titolare Mirante), il trio difensivo Zaccardo-Ferrario-Lucarelli; nel folto centrocampo a cinque ci saranno Mariga, Morrone e Gobbi verso il centro, con Valiani e Modesto a spingere sulle fasce. In attacco, vista l’assenza di Floccari, potrebbe essere Stefano Okaka (in prestito proprio dalla Roma) a fare coppia con Sebastian Giovinco, mentre Biabiany e Jonathan sembrano destinati a partire dalla panchina.
Fabrizio Landolfi
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