
Taddei col Palermo, Totti lavora a parte
Il brasiliano non ce la fa, il Capitano partirà dalla panchina
Prima punta, il favorito è Baptista, con Vucinic a sinistra
Di PIETRO TRIA
Taddei con il Napoli non ci sarà. È questo
l’orientamento dello staff sanitario
giallorosso in vista della prima
giornata. D’altronde, il recente precampionato,
non è stato uno dei migliori per il brasiliano,
considerando come una serie di
infortuni gli abbia impedito di allenarsi regolarmente
con i compagni. Il primo stop è
giunto il 26 luglio scorso, giorno dell’amichevole
disputata dai giallorossi a Bucarest
contro la Steaua. Una gara, quella con i romeni,
in cui l’ex Siena ha giocato gli unici 45
minuti del suo precampionato. Un primo
tempo costato caro a Taddei poiché gli ha
causato un affaticamento ai flessori; ovvero
lo stesso muscolo infortunatosi, ma con uno
stiramento, sul finire dello scorso campionato
(precisamente nell’allenamento del 2
maggio). Un fastidio a cui, agli inizi della
scorsa settimana, si è aggiunto un problema
al retto femorale della coscia che ha messo
definitivamente ko il brasiliano. Taddei nei
prossimi giorni continuerà a svolgere del
differenziato e eviterà di accelerare in vista
della sfida con il Napoli. L’obiettivo, considerando
la pausa per gli impegni della nazionale,
è quello di farsi trovare pronto per il 14
settembre, giorno della seconda di campionato
con il Palermo. Questa assenza, per l’esordio
in campionato, complica però i piani
di Luciano Spalletti che, già a corto di esterni,
dovrà trovare delle soluzioni alternative
per la fascia destra. I principali candidati a ricoprire
quella corsia, con il probabile ritorno
al 4-2-3-1, sembrano essere Cassetti o
Perrotta (con Aquilani al centro e Vucinic,
che ha svolto del differenziato nell’ultima seduta
per un problema alla schiena, a sinistra).
Per il ruolo di prima punta salgono le
quotazioni di Julio Baptista, visto che Totti
ieri non è andato oltre della palestra per un
colpo alla caviglia subito a San Siro. Il Capitano,
al di là dello sfortunato rigore, non è apparso
ancora in grado di scendere in campo
dall’inizio e per questo il suo ritorno in campo
sarà graduale, permettendogli pian piano
di acquisire maggior sicurezza nei proprio
mezzi. Per il numero 10 giallorosso, in questo
momento, l’importante è ritrovare la
giusta serenità e mettere sempre più minuti
nelle gambe. Oltre a Totti, nell’ultimo allenamento
caratterizzato da articolarità,
possesso palla, partitella e ripetute, hanno
lavorato a parte anche De Rossi (per un taglio),
Juan (che ha svolto delle operazioni di
recupero), Tonetto (fastidio alla caviglia) e
Montella (per il solito problema al ginocchio).
Oggi di nuovo in campo alle 9.30.
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