Serie B: Il punto dopo la 10° Giornata

Serie B: Il punto dopo la 10° Giornata

Di Stefano Lazzarato

Il Torino ha preso il largo andando a +6 sulle seconde, mentre in coda la classifica è stata scossa dalla vittoria del Crotone e dall’ulteriore -5 inflitto alla Juvestabia. Solita penuria di pareggi e continua la crisi interna del Livorno, con il peggiore attacco casalingo della categoria. Nel posticipo vince il Pescara con il solito duo Insigne-Immobile.

A Varese nell’anticipo, il Padova nonostante uno ottimo primo tempo perde 3-0. Il primo tempo comincia con molti falli (troppi) e gioco spezzettato. Cacia prima cerca il rigore su contatto con Camisa, poi di testa al decimo sfiora il gol. Risponde la coppia Cellini-Martinetti buone idee ma pochissima precisione.

Al 15esimo ammonito Cacciatore per fallo su Lazarevic (rischia il rosso) e Bovo subito dopo per fallo tattico su Cellini che gli scappava via. Tra il ventesimo ed il trentesimo, due tiri da lontano del Padova fuori misura. Poco dopo tre occasioni per il Padova. Al 35esimo, Cuffa di testa si vede negare il gol da Bressan. Sul conseguente angolo, azione confusa in area con la pala che di poco non termina in gol ma l’arbitro ferma tutto per fallo di mano. Cutolo al 39esimo impegna Bressan dalla distanza senza seganre. Un Varese quasi assente in avanti comincia a giocare. La prima vera parata della gara di Perin è su Nadarevic al quarantesimo, mentre Cellini e Cacciatore sparano lontanissimo dalla porta.

Un Varese rigenerato all’intervallo parte subito all’attacco. Al terzo minuto, serie di rimpalli in area con la palla che arriva a Cacciatore che in precario equilibrio devia in porta per l’1-0. Al quarto, Cellini cerca il 2-0 ma Perin para a terra. Cacciatore al nono colpisce il palo e al tredicesimo sfiora il gol su azione d’angolo. Il Padova risponde solo con conclusioni fuori misura di Cacia e Cutolo.

Al quindicesimo il Padova mette in campo una quarta punta ma la gara non cambia.

La gara va avanti a falli e a parate di Perin che tengono a galla il Padova. Veneti stanchi, fallosi e nervosi, crollano negli ultimi minuti. A dieci dalla fine, Cellini lanciato in area iene toccato dal portiere. Rigore segnato dallo stesso Cellini. Due minuti dopo Kurtic dalla distanza chiude la gara.

Ne approfitta il Torino battendo lo Juvestabia. Zito e Antenucci, pericolosi ma poco efficaci a inizio gara. Primo tempo piatto con pochissime occasioni. Nella ripresa il neo entrato Mbakogu sfiora il gol con un pallonetto dopo aver sfruttato un errore di Glik. Poco dopo, Stevanovic va sul fondo e crossa in area ma i compagni non ci arrivano. Dopo un tiro fuori di Bianchi e un colpo di testa di Mbakogu è Parisi su punizione a sfiorare il gol. A venti dalla fine, un buon Stevanovic crossa di nuovo in area, ma Sgrigna spara alto. A dieci dalla fine, Bianchi viene servito lungo per due volte. La prima azione viena fermata per fuorigioco dubbio, la seconda su servizio di Glik si conclude con un perfetto colpo di testa che vale l’1-0.

Torna secondo il Sassuolo battendo l’Albinoleffe. Partono meglio gli emiliani ma Sansone e Bianchi non sono sufficientemente precisi. Al 28esimo, Bergamelli tocca con un braccio un cross di Marchi ma per l’arbitro non è rigore. Quasi allo scadere gli ospiti sfiorano due volte il gol. Prima Cristiano per poco non approfitta di un rimpallo per segnare un gol beffa e poi Piccioni di testa sfiora l’autogol.

Dopo un tiro alto di Girasole, a inizio ripresa è Marzoratti ad impegnare il portiere ospite. Intorno all’ora di gioco sono Regonesi a Cristiano ad impegnare il portiere ospite con bei tiri. Allo scadere, al limite della propria area, Germinale non controlla una palla che arriva a Laribi che cerca e trova il gol dell’ 1-0.

Con lo stesso risultato vince il Bari contro l’Empoli. Dopo pochi secondi, Valdifiori sfrutta un errore difensivo barese e si invola verso l’area ma viene fermato da Claiton (giallo). Tavano sfiora il gol due volte, prima sulla punizione per il di Claiton e poi con un tiro da 20 metri. Rispondono Rivas e Marotta per i pugliesi ma senza fortuna. Al 38esimo, Forestieri si libera della marcatura di Mori e da 20 metri batte il portiere ospite. Lazzari a inizio ripresa sfiora il pari di testa e Tavano poco dopo manca una buona occasione calciando a lato. Poi ci riprova Lazzari. Prima calcia sulla barriera un calcio di punizione, poi riprende la palla e impegna il portiere pugliese. Al 78esimo scambio di colpi proibiti tra Lazzari e Caputo, ammoniti ma hanno rischiato il rosso diretto. Alo scadere sfiora il 2-0 Garofalo. Vittoria meritata ma il 2-0 sarebbe stato eccessivo. Due squadre in crisi nella versione casalinga, Ascoli e Livorno (1 vittoria in 11 gare), perdono malamente. Ad Ascoli, comincia la Sampdoria con un tiro centrale di Bentivoglio. Al ventesimo, Guarna esce al limite dell’area su Piovaccari lanciato in contropiede e coi piedi lo anticipa.

Al 35esimo più fortunato che bravo Romero su tocco ravvicinato di Soncin servito da Waigo.

A inizio ripresa un cross di Sbaffo sbatte sulla schiena di Costa e la palla va in gol. 4 minuti dopo, Piovaccari di testa mette in gol un cross di Castellini. Al quindicesimo, Sbaffo è bravo a liberarsi ma non a tirare verso l’angolino alto della porta. Foggia ci prova tre volte e quella allo scadere è decisiva, deviazione al volo verso l’angolino e definitivo 1-2. Perde 2-0 in casa il Livorno contro la Reggina. Al secondo minuto, D’alessandro salva sulla linea un tiro di Paulinho. Su Paulinho, Adejo all’ottavo minuto commette fallo da rigore, che Paulinho si fa ribattere dal portiere. A inizio ripresa, al secondo tiro della partita verso la porta avversaria, segnano gli ospiti. Ceravolo servito da Missiroli segna un sorpredente 0-1 in contropiede. Il neo entrato Barone sfiora due volte il pari ma sono gli ospiti a segnare nuovamente. Al 79esimo, una palla persa da Paulinho, innesca il contropiede ospite con Ragusa che segna lo 0-2.

1-1 tra Nocerina e Modena nell’unico pareggio di sabato. Al 19esimo, cross di Del Prete vistosamente deviato dal braccio di Giampà ed è rigore. Castaldo segna così l’1-0. Dallabona manca due volte la porta (clamorosa la seconda occasione su papera del portiere campano). Nadini non ha maggiore fortuna con due conclusioni fuori misura. A inizio ripresa, triangolazione Stanco-Fabinho conclusa con il gol di Stanco. Il resto della ripresa è a senso unico per il Modena impreciso che impegna il portiere una sola volta.

In coda tre vittorie pesanti per Vicenza, Crotone e Cittadella. Nel derby contro il Verona, il Vicenza vince la prima gara stagionale. All’ottavo, Bielanovic è bravo a rubare palla ma non altrettanto a calciare.

Gli risponde Augustyn colpendo di testa una punizione di Paro, ma conclude troppo centralmente. Gomes dopo un rimpallo in area tira ma il portiere devia sopra la traversa. A inizio ripresa Augustyn di testa insacca un cross di Gavazzi per l’1-0. A quindici dalla fine, Hallfredsson dal limite trova il gol dell’1-1.

Il pari dura solo 4 minuti, Paro crossa in area per il colpo di testa vincente di Abbruscato.

Vince il Cittadella sul Grosseto. Partenza sprint dei veneti con un cross di Belazzini non sfruttato dai compagni. All’ottavo, Maah devia un tiro d’angolo segnando di testa l’1-0. Altri 8 minuti Maah lanciato in velocità sfiora il 2-0 ma il portiere blocca. Al 27esimo Di Nardo lanciato in velocità fa 2-0. Poco dopo azione fotocopia del 2-0 con Maah che non supera il portiere ospite.

Il Crotone batte il Gubbio. Assurdo errore del Gubbio al decimo minuto. Briganti su un pallone innocuo invece di calciare via la palla aspetta il portiere, tra i due si inserisce Sansone che viene steso. Rigore siglato da Gabionetta. Continuano a premere i calabri ma sono imprecisi. A inizio ripresa il portiere ospite si oppone a una punizione e a un colpo di testa riscattando parzialmente l’errore sul gol. Al quindicesimo, Bazofia su errore di Vinetot, è libero di servire Cioffani che insacca. Allo scadere è Djuric a segnare il definitivo 2-1. Nel posticipo tra Brescia e Pescara, vince la squadra di Zeman. Parte all’attacco il Brescia, ma Feczin al terzo minuto da buona posizione spara altissimo. All’ottavo, Insigne comincia a cercare la porta ma la conclusione è da dimenticare. El Kaddouri in contropiede sul filo del fuorigioco spreca due occasioni calciando alto. Alla mezzora, bella girata al volo di Sansovini deviata in angolo dal portiere bresciano. Al 38esimo, Immobile semina tre avversari e arrivato a dieci metri dalla porta cerca e trova l’angolino per uno 0-1 che punisce troppo il Brescia. Allo scadere, quasi sulla linea d’area, Sansovini tira colpendo il palo (leggera deviazione del portiere) e Immobile da due passi insacca. Nella ripresa all’ottavo minuto, errore della difesa bresciana che alla fine rimedia su Insigne. Gara chiusa al 18esimo con Insigne che ben servito da Maniero fa 0-3.

Pagelle.

10 Alla coppia Insigne-Immobile.

9 Alla ripresa di Varese e Reggina nelle ultime tre gare.

8 Al primo tempo di Maah.

7 Al Crotone. Vittoria ancora più pesante alla luce dei risultati altrui.

6+ Al nuovo allenatore del Vicenza. Prima vittoria stagionale.

5 Al Grosseto del primo tempo.

4 Alla crisi del Verona.

3 Alla versione casalinga del Livorno, 1 vittoria e peggiore attacco.

2 Al Modena. Unica squadra con 0 vittorie nelle ultime sei squadre.

1 Alla difesa del Gubbio. Comico il primo gol preso.

0 Al secondo tempo del Padova. 0 tiri a 7 nello specchio della porta.

-100 Alla lega. Campi sempre peggiori e infortuni gravissimi che aumentano. La mancata riduzione a 20 squadre avrà pesantissime ripercussioni su organici e terreni.

Auguri di guarigione per lo sfortunato Ujkani passato in A con il Novara dopo essere stato uno dei migliori portieri della b 2011.

Stefano Lazzarato

Vuoi conoscere le classifiche, i risultati, le statistiche e le quote scommesse da tutto il calcio mondiale? Visita Calciometria.com

Iscriviti al Feed RSS per essere sempre aggiornato! Clicca sull'immagine sottostante per iscriverti!