Napoli – Bayern Monaco: al San Paolo è la notte delle stelle

Napoli – Bayern Monaco: al San Paolo è la notte delle stelle

Di Paolo Esposito

Torna la Champions per il Napoli. Dopo la brillante vittoria contro il Villarreal, gli azzurri affrontano l’impegno europeo contro la squadra favorita del girone. Il Bayern Monaco è una corazzata che fa paura, plasmata ottimamente da Jupp Heynckes. I bavaresi, in questo inizio di stagione, sembrano non voler lasciare nemmeno le briciole agli avversari, motivo per il quale i partenopei sanno benissimo di essere costretti a dare più del cento per cento per non sfigurare.

E’ la notte dei record. Polverizzato il quello di quattro miliardi di lire, incassati da Maradona e soci in occasione della finale della vecchia coppa Uefa. De Laurentiis, per una partita “qualunque” di Champions, si porta a casa oltre due milioni e mezzo di Euro. E’ la notte dei sogni, perché una vittoria del Napoli contro i tedeschi vorrebbe dire avere qualcosa di più di un semplice piede agli ottavi della coppa dalle grandi orecchie. Ma soprattutto, sarà la notte delle stelle. Quelle nascenti del Napoli, Lavezzi, Hamsik, Cavani e Inler, che vogliono studiare alla scuola dei grandi d’Europa, nella quale insegnano Ribery, Gomez, Schweinsteiger e Lahm.

Ma il Bayern di Monaco, oltre ad avere nomi che fanno tremare i polsi solo a nominarli, gode di un rendimento d’inizio anno assolutamente impressionante: una sola sconfitta in Bundesliga, alla prima contro l’Hoffenheim, poi sette vittorie e un pareggio. Venticique gol fatti, uno solo subito. Alla nona, in campionato, la seconda in classifica è già distanziata di cinque punti e Neuer, l’estremo difensore in maglia rossa, non prende gol da oltre mille minuti. In Champions la storia cambia poco: due a zero in Spagna ai danni del Villarreal di Pepito Rossi, stesso risultato per liquidare il City di Mancini, primo posto indiscusso nel girone, ovviamente senza aver subito reti.

Pochi i dubbi di formazione su entrambi i fronti. Mazzarri opta per i giocatori più affidabili, ossia De Sanctis in porta, Campagnaro, Cannavaro e Aronica in difesa, Maggio, Inler, Gargano e Zuniga, che rimpiazza almeno in partenza Dossena, a centrocampo, mentre in avanti agiranno Hamsik, Lavezzi e Cavani.

Nel Bayern, Jupp Heynckes schiera Neuer in porta, Boateng, Van Buyten, Badstuber e Lahm in difesa, Tymoshchuk e Schweinsteiger in mediana, Muller, Kroos e Ribery a supporto dell’unica punta Gomez.

La “squadra” arbitrale, in Europa infatti agiscono cinque uomini in campo, più il sesto uomo, è tutta portoghese. Il direttore di gara sarà il signor Olegario Benquerenca, coadiuvato dagli assistenti Bertino Miranda e Joao Santos. Gli assistenti aggiunti, quelli cioè piazzati dietro le porte, saranno Artur Soares e Carlos Xistra. Il sesto uomo sarà Rui Manuel Gomes Costa.

Paolo Esposito

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