Serie B: il punto su Livorno e Grosseto

Serie B: il punto su Livorno e Grosseto

Di Renato Cignoni

CROTONE – GROSSETO 2-2

LIVORNO-VICENZA 1-1

Crotone:Belec, Natalino (46’ Sansone), Mazzotta, Vinetot, Abruzzese, Eramo, Florenzi, Maiello (61’ Ciano), Gabionetta, Calil, Djuric (74’ Pettinari). All: Drago.

Grosseto:Narciso, Jadid, Crimi, Mancino, Alfageme (68’ Keko), Calderoni, Petras, Sforzini (81’ Curiale), Olivi, Sciacca (74’ Consonni), Padella. All:Ugolotti

Arbitro:sig. Calvalese

Reti:11′ Mancino (G), 39′ s.t. Calil (C), 42′ s.t. Curiale (G), 45′ (+4′) Florenzi (C)

Note:espulso al 7′ s.t. Gabbioneta (C)

Livorno: Bardi; Salviato, Bernardini, Lambrughi, Meola; Siligardi, Luci, Belingheri, Bigazzi; Dionisi, Paulinho. All. Madonna.

Vicenza: Frison; Tonucci, Augustyn, Martinelli, Giani; Paro, Rigoni, Botta; Pinardi, Maiorino, Abbruscato. All. Cagni.

Arbitro: Di Paolo di Avezzano.

RETI:6′ s.t. Pinardi (V), 32′ s.t. Dionisi (L)

Finisce con una rissa generale, l'avvincente gara tra Crotone e Grosseto.

I maremmani vanno subito in vantaggio dopo appena undici minuti grazie alla rete di Mancino e complice l'espulsione di Gabbionetta in apertura di ripresa sembrano poter gestire senza problemi il risultato fino al termine. Niente di più sbagliato perchè gli ultimi sette minuti più i quattro di recupero regalano autentici fuochi d'artificio: al 39' è l'australiano Calil a regalare l'insperato uno ad uno ad i padroni di casa, la gioia però dura appena tre minuti al termine dei quali Curiale riporta in vantaggio il grifone grossetano. Esultanza smisurata da parte dei giocatori ospiti e rabbia che si accumula nei giocatori di casa. L'arbitro assegna quattro minuti di recupero e proprio allo scadere è Florenzi, con una punizione alla Zico, a sancire un pazzesco due a due. Al fischio finale tutti contro tutti in una rivisitazione della vecchia Royal Rumble del Wrestling anni ottanta. Schiuma rabbia il Grosseto per l'occasione sprecata.

In casa Labronica continua la sindrome dell'Armando Picchi: anche con il vecchio Lanerossi Vicenza, gli amaranto non riescono a portare a casa i tre punti: attacca il Livorno ma è il Vicenza a creare i maggiori pericoli (compresa una traversa) ed a passare in vantaggio ad inizio ripresa con Pinardi. Con il sottofondo dei fischi dei tifosi livornesi al presidente Spinelli, che continua nel teatrino del vendo-non vendo la società, è Dionisi a trovare l'eurogoal del pari. Nota positiva della giornata, l'ennesima rimonta avvenuta nella gestione Madonna, sotto Novellino nemmeno con l'intercessione della Madonna di Montenero esistevano speranze di rimediare il risultato, per questo finale di stagione basta ed avanza.

Renato Cignoni

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