A sinistra la strada da seguire è più tortuosa e probabilmente più dispendiosa. Gli obiettivi primari rimangono Coentrao e Bastos, anche se il laziale Kolarov rappresenta il sogno di Delneri. In mezzo alla difesa si continua a lavorare su Mexes, cercando di concludere l'operazione al minor costo possibile. Servirà anche aggiungere un esterno a centrocampo, magari ambidestro, e benchè le dichiarazioni d'amore di Krasic siano evidenti -ieri, tra l'altro, il serbo ha minacciato il proprio club di andar via a parametro zero nel 2011 in caso di mancata cessione alla Juve- l'affare non sembra destinato ad andare in porto. I bianconeri non sembrano disposti ad accettare le esose e inopporune richieste dei russsi. Da registrare dichiarazioni di apertura da parte del peruviano Vargas, il quale afferma che un'eventuale chiamata della Juve sarebbe difficile da rifiutare. Sotto osservazione anche Joe Cole, svincolato di lusso del Chelsea.
Il nome nuovo in entrata è quello di Ozil, e qui prenderebbe corpo un'ipotesi che avrebbe del clamoroso: col talentuoso esterno tedesco vestito di bianconero, al Werder andrebbero in cambio Diego e conguaglio. Curioso che Ozil sia arrivato al Werder proprio per sostituire il numero 28 bianconero. Lo stesso Diego potrebbe essere usato come pedina di scambio per arrivare ad un altro giocatore della Bundesliga, il centravanti Dzeko, e qui l'ipotesi non sarebbe tanto fantasiosa, dal momento che il Wolfsburg dispone di liquidità e non disdegnerebbe l'idea di offrire al trequartista brasiliano l'opportunità del riscatto. Anche se il City sembra essere davvero vicno all'acquisto dell'attaccante bosniaco. In questo caso, e ovviamente senza l'inserimento di Diego, la Juve ripiegherebbe su Gilardino o Maxi Lopez, viste anche le enormi difficoltà a raggiungere l'accordo per Pazzini.
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