Serie B, 31° Giornata: Il Punto su Livorno e Grosseto

Serie B, 31° Giornata: Il Punto su Livorno e Grosseto

Di Renato Cignoni

IL LIVORNO RENDE AMARO L’ESORDIO DEL “PISANO” PAPADOPULO

TORINO - LIVORNO = 0-2

TORINO: BASSI, D’AMBROSIO, DI CESARE, OGBONNA, ZAVAGNO (GAROFALO), BUDEL, DE VEZZE (LAZAREVIC), DEFENDIS, GASBARRONI (GABIONETTA), BIANCHI, ANTENUCCI ALL:PAPADOPULO

LIVORNO: DE LUCIA, BERNARDINI, MIGLIONICO, KNEZEVIC, PIERI (LAMBRUGHI), BELINGHIERI (CELLERINO), BARUSSO, LUCI, SCHIATTARELLA, DIONISI, TAVANO (D’ALESSANDRO) ALL: NOVELLINO.

ARBITRO: SIG. CANDUSSIO

RETI: 56° E 81°(RIG) TAVANO

AMM: ZAVAGNO, GAROFALO, BUDEL, GASBARRONI (T)

KNEZEVIC, PIERI, LAMBRUGHI, SCHIATTARELLA, D’ALESSANDRO

La settimana precedente l’incontro aveva regalato diversi spunti di riflessione: il torino aveva esonerato franco lerda chiamando al suo posto il “pisano - livornese” (e’ nato a Casale Marittimo, terra di confine tra le due province) Papadopulo, ex giocatore e mister dei livornesi, per tentare di risollevare le sorti dei granata ed agganciare il treno playoff di cui si vedono ormai le luci posteriori. Il Livorno, invece, nelle parole del suo presidente Spinelli, puntava apertamente a sbancare Torino, affidandosi alla voglia di vendetta di Mister Novellino, che a Torino, sponda granata, viene ricordato solamente per quella volta che, squalificato, tento’ di entrare negli spogliatoi, prima di una gara, nascosto nel carrello della biancheria venendo scoperto da un Ispettore della FIGC.

Una sorpresa nelle fila livornesi: il mister smentisce le sue dichiarazioni fatte ai tifosi la scorsa settimana (non gioca perche’ non si allena mai) e lancia Ciccio Tavano dal primo minuto.

Il primo tempo e’ tutto di marca granata con diverse occasioni goal mancate di un soffio ma si va al riposo sullo zero a zero.

Nella ripresa la svolta: Ciccio Tavano sfrutta un contropiede e porta in vantaggio i labronici, per Novellino la prima mossa azzeccata della sua esperienza livornese.

Il Torino accusa il colpo e nel finale una rocambolesca azione causa il rigore che chiude la gara.

Il Livorno si riprende la zona playoff, il vecchio cuore Toro continua a non avere pace.

GROSSETO - PESCARA = 3-2

GROSSETO: NARCISO, PETRAS, TURATI, RINCON, MORA, CRIMI, ALFAGEME (D’ALESSANDRO), VITIELLO, TACHTSIDIS (ASANTE), SFORZINI, IMMOBILE (SONCIN) ALL:SERENA

PESCARA: PINNA, ZANON, DIAMOUTENE, OLIVI, MENGONI, PETTERINI, BONANNI, BERARDOCCO, ARIATTI (SODDIMO), STOIAN (DEL PRETE), SANSOVINI ALL: DI FRANCESCO.

ARBITRO: SIG. MERCHIORI

RETI: 2° STOIAN (P) 26° ALFAGEME (G) 38° TURATI (G) 45° SANSOVINI (P) 82° SFORZINI (G)

AMM: ASANTE (G) DEL PRETE (P)

Fuochi d’artificio allo “zecchini” di Grosseto tra due formazioni che onorano il bel calcio e sono guidate con maestria da due giovanissimi allenatori.

Grosseto e Pescara si presentano senza patemi di classifica alla gara e regalano un primo tempo da cardiopalma agli sportivi presenti sugli spalti.

La contesa viene risolta dal “rinato“ bomber Sforzini che regala ai torelli maremmani l’aggancio al Pescara dei tanti ex biancorossi ed un finale di campionato in cui e’ lecito sognare il traguardo playoff.

Renato Cignoni

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