Campionato finito: è tempo di pagelle
Pubblicato da
Andrea
on martedì 21 maggio 2013
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Campionato finito: è tempo di pagelle
Di Marco Cannaviccio
Atalanta: 7 = partiva anche quest’anno da una penalizzazione (-2) seppur minore rispetto alla passata stagione,ma anche questa volta non ha mai corso seri rischi e ha concluso tranquillamente il campionato con diverso margine sulle cosiddette pericolanti.
Bologna: 7+ = anche la squadra di Pioli partiva per una salvezza tranquilla e cosi è stato,anzi meglio;avere in squadra Diamanti e un redivivo Gilardino (ma il merito della rinascita è appunto felsinea) aiuta non poco e cosi può tranquillamente godersi le ultime giornate da spettatrice avendo già ampiamente svolto il proprio compito.
Cagliari: 7.5 = meriterebbe quasi 8 a dirla tutta,per aver giocato praticamente mezzo campionato a porte chiuse e l’ultima parte a Trieste,senza l’appoggio del pubblico e con molteplici problemi extra calcistici (vedi arresto del patron Cellino);Ma nonostante queste avversità la squadra ha giocato quasi sempre un buon calcio,quasi non avvertendo questi problemi venutasi a creare nel corso dell’anno e termina cosi come il Bologna e l’Atalanta il campionato in tutta tranquillità con diverse giornate di anticipo.
Catania: 9 = avesse raggiunto la zona Europa League sarebbe stato un campionato perfetto,ma anche cosi è una stagione da incorniciare.Una squadra bella da vedere e brutta da incontrare,una schiaccia sassi al Massimino e dei veri e propri gioielli tra le sue fila (Gomez,Lodi,Bergessio ecc) le permettono di avvicinarsi ad una storica qualificazione europea nonostante fosse partita anche questa stagione con la sola idea di salvarsi.
Chievo: 7.5 = ogni anno lo diamo per spacciato e ogni anno ci fa una pernacchia e si salva con dei signor nessuno tra le sue fila ma che tutti insieme creano un bel gruppo a cui Corini ha saputo dare una vera identità di gioco ed ecco fatto che anche quest’anno previsioni sbagliate e Chievo agevolmente salvo.
Fiorentina : 8.5 = campionato stratosferico,dopo la totale rivoluzione estiva Montella plasma al meglio una squadra che gioca e diverte e che avrebbe meritato ampiamente la Champions,sfumata solo per ‘’meriti’’ del Milan.
Genoa: 4 = vendere tutti e rifondare ogni anno la squadra con molti punti interrogativi non ha fruttato e anzi ha fatto correre al grifone un bel rischio,la serie B.Si salva anche grazie alla pesante penalizzazione del Siena,altrimenti sarebbero stati dolori;Preziosi ha giocato col fuoco e stava per bruciarsi di brutto nonostante l’estate scorsa sembrava davvero averci visto giusto su alcuni prospetti,ma il calcio si sa è bello anche per la sua imprevedibilità nei pronostici.
Inter: 4 = la questione infortunati non è una scusante ma una colpa:se in una stagione i calciatori mi si rompono 40 volte è evidente che ho sbagliato preparazione,punto.Chiarito questo argomento passiamo a dire che il voto basso la squadra se lo è meritato anche quando aveva tutti gli uomini a disposizione,denotando una pochezza tecnica disarmante e una confusione tattica impressionante,adesso bisogna rifondare completamente.
Juve: 9 = il campionato che ci si aspettava dai più forti:vincere con discreto margine sugli altri,detto fatto.Non c’erano avversari abbastanza forti sulla carta e non ci sono stati neanche sul campo da gioco,campionato conquistato con qualche piccolo scivolone ma nulla più.
Lazio:6- = un girone di andata altamente positivo,chiuso alle spalle della sola Juve, fa sognare i tifosi,i quali tornano presto alla realtà grazie ai mancati acquisti di Lotito a gennaio e la squadra crolla:girone di ritorno da retrocessione,si finisce al settimo posto;le coppe sono però note positive da tenere in considerazione,altrimenti il giudizio sarebbe stato più basso.
Milan : 8 = partito malissimo,squadra smembrata ad agosto e tutto fa pensare che questa stagione sarà pessima;invece un po’ Balotelli a gennaio,un po’ gli arbitri aiutano il diavolo a tornare nelle zone nobili e a rubare (questo forse è il termine esatto) la champions alla Fiorentina.
Napoli: 8 = contro la Juve di più non si poteva fare,questo è il punto.Ha giocato sempre al massimo,credendoci e sperandoci sino alla fine ma non si poteva battere una Juve cosi forte.Bravo a difendere il secondo posto e a conquistarsi cosi l’accesso diretto in champions,unico appunto un Europa League mai giocata degnamente,peccato.
Palermo: 2 = peggio di cosi non si poteva fare.Zamparini vende i migliori,si affida alle scommesse e stavolta il conto arriva molto salato:disastro totale.Cambia mille allenatori,a gennaio arrivano giocatori da ogni parte del pianeta ma niente può risollevare una situazione grottesca ma divinamente giusta:serie B e che serva di lezione.
Parma: 6.5 = la squadra era buona,dopo aver conquistato la matematica salvezza è andato in vacanza senza provare a risalire ancor di più la classifica,cosa che era nelle sue corde.Si limita al compitino ma almeno non rischia nulla.
Pescara: 3.5 = un girone d’andata eccellente,giocato con giocatori di un’altra categoria (più bassa ovviamente) ma che porta la bellezza di venti punti in classifica,fin qui sarebbe da 7 pieno se non 8;ma il campionato dura nove mesi e nel girone di ritorno totalizza si e no un paio di punti e qui pur volendo essere buoni non si può andare come votazione oltre l’1 di rappresentanza;il totale è un mix tra i due gironi che portano l’ultimo posto in classifica,a quanto pare cercato in estate data la folle campagna acquisti fatta dalla società:complimenti ci siete riusciti.
Roma: 5 = ennesimo progetto fallito.Si parte in pompa magna con Zeman accolto come il Messia e si finisce mestamente con un esonero dopo risultati altamente deludenti.Andreazzoli regala qualche punticino in più e un gioco meno spavaldo ma più funzionale,alla fine però il piazzamento è assai deludente per la qualità della rosa a disposizione.
Sampdoria: 5.5 = se non era per Delio Rossi si stava mettendo male;una squadra che stava dilapidando tutto il piccolo vantaggio sulle pericolanti e che rischiava seriamente di tornare nel baratro dopo solo un anno.Poi Rossi salva baracca e burattini,ma forse è stata un po’troppo sudata.
Siena: 6 = con questa squadra e con una penalizzazione simile di più non poteva di certo fare,la B era annunciata.Ma comunque l’impegno non manca mai e soprattutto ha il merito di tenere aperta la lotta per non retrocedere sino alla penultima giornata,che per come era partita,non è affatto poco.
Torino: 6 = non rischia quasi mai nulla,solo alla fine vede avvicinarsi pericolosamente la zona calda ma bastano un paio di punti e tutto si sistema,obiettivo raggiunto nei modi annunciati.
Udinese: 8+ = all’ inizio non sembra la solita Udinese capace di incantare tutta Italia e di qualificarsi per qualche coppa europea,invece si riprende e accelera nel momento giusto,terminando sopra squadre molto più blasonate e conquistando anche in questa stagione una qualificazione europea.
Marco Cannaviccio
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