Roma - Napoli: Altro big match per i Giallorossi

Roma - Napoli: Altro big match per i Giallorossi

Di Fabrizio Landolfi

Sabato sera la Roma di Ranieri giocherà l’anticipo della venticinquesima giornata di campionato, allo stadio Olimpico, dove arriverà il Napoli di Mazzarri, lanciatissimo nell’inseguimento al Milan capolista. Sarà un’altra partita davvero difficile, contro una squadra che dispone di tre attaccanti pericolosissimi, come il capocannoniere della serie A, Edinson Cavani, lo slovacco Hamsik e l’argentino Lavezzi. Per vincere, c’è bisogno di una grande Roma. Gli ultimi due risultati hanno lasciato l’amaro in bocca ai tifosi giallorossi; la sconfitta di San Siro contro l’Inter, di per sè, non brucia moltissimo, poichè ci può stare di perdere contro un’avversaria di quel calibro. Ciò che brucia di più è il pareggio casalingo contro il Brescia, oltre alle diverse altre gare, contro squadre più modeste, in cui alla Roma è sfuggita la vittoria. Purtroppo, a causa di quei passi falsi, era diventato necessario battere l’Inter a Milano, impresa assai difficile. A questo punto della stagione, vista la situazione in classifica, anche considerando che i giallorossi hanno una gara da recuperare, è difficile sperare di poter ancora lottare per lo Scudetto. Tra i tifosi, i più ottimisti fanno notare che i punti di distanza da Inter e Milan, le due principali pretendenti al titolo, non sono troppi. Tuttavia, per partecipare alla volata finale, alla Roma serve una serie di vittorie consecutive, convincente e più lunga possibile. Tale serie positiva deve iniziare proprio da domani sera contro il Napoli. Senza dubbio la gara sarà dura, ma i giallorossi avranno dalla loro il fatto di giocare in casa, davanti al pubblico amico.

Negli ultimi giorni, non sono arrivate ulteriori novità concrete sul fronte societario, mentre l’attaccante Adriano continua a far parlare di sè. Il giocatore, essendo convalescente a causa dell’intervento alla spalla, e non potendo quindi allenarsi con i compagni, ha chiesto il permesso per volare in Brasile e passare alcuni giorni con la famiglia e gli amici. La società giallorossa ha autorizzato Adriano a partire, ma dopo pochi giorni sembra che l’Imperatore ne abbia già combinata qualcuna delle sue, tra patenti ritirate, alcool e mangiate in barba alla dieta. Nel frattempo, David Pizarro ha ripreso ad allenarsi con il gruppo, ma non è ancora pronto per giocare, quindi per Roma-Napoli non è stato convocato. Il giudice sportivo ha respinto il ricorso, presentato dalla Roma, per ottenere la riduzione della squalifica di Philippe Mexes: quindi, il difensore non potrà giocare contro il Napoli. Oltre al francese mancherà anche Nicolàs Burdisso, altro centrale difensivo, squalificato in seguito all’espulsione rimediata a Milano, perciò avere Mexes a disposizione sarebbe stato davvero importante per la squadra.

Per quanto riguarda la formazione con cui la Roma affronterà i partenopei, il rebus principale è relativo proprio alla difesa. Si prevede lo spostamento di Cassetti al centro, in coppia con il brasiliano Juan. Con questa soluzione, Aleandro Rosi giocherebbe da titolare sulla fascia destra, e Riise su quella opposta. Oppure, il tecnico potrebbe lanciare dal primo minuto Simone Loria, autore di un gol contro l’Inter, lasciando Cassetti al suo ruolo di terzino destro. Non sembra avere molte chances, invece, l’argentino Guillermo Burdisso, mentre è quasi da escludere l’ipotesi di una Roma con difesa a tre, una soluzione che costringerebbe alcuni giocatori abituati a muoversi sugli esterni (vedi Cassetti e Riise), a spostarsi più verso il centro. In più, contro il temibile tridente napoletano, sarebbe assai rischioso giocare con tre soli difensori. Qualcuno ha ventilato anche l’ipotesi che Ranieri possa far giocare Daniele De Rossi nel ruolo di difensore centrale, accanto a Juan: sarebbe una soluzione interessante, ma vista l’assenza di Pizarro, sarà difficile che il tecnico tolga De Rossi dal centrocampo. Quest’ultimo, probabilmente, agirà sul vertice basso del rombo, con Taddei e Simplicio verso le corsie esterne e Simone Perrotta più in avanti. In attacco, le due punte titolari dovrebbero essere Totti e Vucinic: l’allenatore, come sempre, non ha anticipato nulla, ma sapendo che Menez e Borriello hanno giocato in settimana con le rispettive nazionali, e considerando che mercoledì la Roma tornerà in campo per la Champions League, è presumibile che i due, contro il Napoli, partano dalla panchina. Eppure, di soluzioni che Ranieri potrebbe scegliere, ve ne sarebbero tante altre. Una di queste, forse la più affascinante, è il 4-2-3-1, il famigerato modulo alla Spalletti, con De Rossi e Simplicio a fare da perni di centrocampo, Taddei e Vucinic esterni offensivi, e Perrotta trequartista centrale, dietro al Capitano. Questo modulo si potrebbe attuare anche nel caso in cui il tecnico volesse schierare Menez e Borriello dal primo minuto.

Il Napoli giocherà sicuramente con il suo modulo abituale, il 3-4-3: in difesa, Mazzarri schiererà Campagnaro, Cannavaro ed Aronica, davanti al portiere De Sanctis. A centrocampo, Maggio e Dossena agiranno sulle fasce laterali, con Pazienza e Gargano al centro, anche se non è escluso l’inserimento dell’algerino Yebda al posto di uno dei due. In avanti, i partenopei si affideranno al solito tridente composto da Lavezzi, Hamsik e Cavani. Ma in panchina vi saranno altri attaccanti piuttosto pericolosi, pronti ad entrare nel corso della partita, come l’argentino Sosa e l’ex catanese Mascara, oltre al trentacinquenne Cristiano Lucarelli, che lo scorso anno, quando ancora vestiva la maglia del Livorno, segnò ben tre gol alla Roma, in quella gara pareggiata per 3-3.

Fabrizio Landolfi

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