Lega Pro: Presentazione 23° Giornata

Lega Pro: Presentazione 23° Giornata

Di Daniele Mosconi

Come abbiamo sempre detto: quando è finita, allora quello è il momento

in cui bisogna preoccuparsi. La Lega pro non perdona, mai farsi

trovare impreparati.

Girone A:

Il Gubbio Domenica ha fatto la voce grossa contro il Verona, non

propriamente una squadra di pivelli. La sua vittoria e la concomitante

frenata del Sorrento, mettono un bel punto esclamativo su questo

girone. Ormai i punti di vantaggio degli umbri sulla 2a della classe

sono diventati 7. Un margine di vantaggio rassicurante ma che non deve

fare abbassare la guardia a Torrente e i suoi. Questo il più grosso

pericolo per loro. La promozione ormai è nelle loro mani, sono padroni

del loro destino. Spesso la cosa è un vantaggio, ma se non si hanno

gli attributi si rischia seriamente di farsi del male.

Nel prossimo turno i ragazzi terribili di Torrente se la vedranno in

casa contro un avversario da prendere con le molle. Al "Barbetti"

arriva l'Alessandria di Maurizio Sarri. Un avversario che ha un

pregio: avere una difesa imperforabile (miglior difesa del girone

insieme al Bassano), ma ha il difetto di fare troppi pareggi (10).

Proprio per questo si sfideranno la squadra che ha fatto meno pareggi

di tutti (solo 1) contro una che ne ha fatto incetta.

Mancheranno nelle file della capolista i 2 giustizieri del Verona:

Gomez e Sandreani, appiedati dal giudice sportivo. Sarà l'occasione

per vedere all'opera Daud appena arrivato dal Cosenza, mentre in

difesa a meno di sorprese dovrebbe giocare Alcibiade, altro acquisto

del mercato invernale.

2 assenze pesanti che possono in un certo qual modo favorire

l'Alessandria che si gioca molto in questa partita.

Il gol di Artico in zona cesarini ha regalato ai grigi una bella

vittoria contro un'ottima Paganese. Alessandria che deve stare molto

attento alla prima mezz'ora di gara, perchè il Gubbio è solito fare

gol nell'arco della prima parte delle partite per poi tramortire

l'avversario con un gioco veloce e dinamico.

Il Sorrento, che Domenica ha compiuto un mezzo miracolo a Ravenna

quando perdeva 2-0 e nel giro di pochi minuti ha raggiunto il

pareggio. Una prova di carattere del gruppo agli ordini di Simonelli.

Purtroppo per loro il Gubbio non conosce mezze misure e la corsa alla

vetta si fa sempre più difficile, anzi ora bisogna cominciare a

guardarsi le spalle, perchè dietro incombe L'Alessandria a 2 punti.

Contro il Monza tra le mura amiche ci vorrà un'altra prestazione

importante, perchè mancheranno per squalifica Paulinho (17 reti finora

per l'attaccante brasiliano) e Carlini. Brianzoli che Domenica a

Bassano hanno fatto soffrire non poco i veneti e solo 2 disattenzioni

sono loro costate care. Verdelli a fine partita era soddisfatto solo

della prova dei suoi e c'era il rammarico per aver disputato una bella

partita e aver perso. Per loro come per i rossoneri non c'è più tempo

per i calcoli, bisogna solo vincere. Sorrento che in casa non vince da

più di un mese, l'ultima contro il Pergocrema per 4-0, una vittoria

potrebbe ridare loro lo slancio per continuare a crederci.

La Spal è in un vicolo cieco che non trova la via d'uscita. Il nuovo

anno è cominciato come peggio non poteva con solo 1 punto in 4

partite. La società conferma la fiducia a Notaristefano e ci pare una

scelta giustissima, perchè non crediamo che le colpe della squadra le

abbia il tecnico. Non dimentichiamo che la Spal ha fuori per

infortunio la coppia titolare Cipriani-Fofana, con il nuovo arrivo

Volpe che ancora non conosce bene i nuovi compagni essendo arrivato

negli ultimi giorni di mercato.

Contro la Paganese al "Torre" c'è l'occasione per riprendere il volo.

Attenzione però a dare per scontata una vittoria contro l'ultima della

classe. All'andata la Paganese fece soffrire non poco la Spal che

vinse segnando i gol della sicurezza nell'ultimo quarto d'ora di

partita. Altri tempi questo è vero, ma anche per la Paganese la

partita è importantissima. Un ritorno alla vittoria significherebbe

riaccendere un lumicino sempre più piccolo.

Derby importantissimo quello tra Lumezzane e Cremonese. La squadra di

Nicola ha ripreso a correre dopo il brusco stop interno contro la

Salernitana andando a vincere sul campo della Spal con una prova molto

generosa. La Cremonese ha iniziato a correre come poche volte le è

riuscito quest'anno e si è prefissata l'obiettivo di credere in una

strepitosa rimonta. Adesso l'ultimo posto disponibile per i play off

dista solo 4 punti. Una vittoria in terra bresciana darebbe altra

convinzione ad una squadra che finora ha disputato un campionato molto

deludente. Per Nicola e i suoi un banco di prova non indifferente,

perchè una vittoria contro i grigiorossi significherebbe estrometterli

definitivamente dalla corsa per gli spareggi di fine campionato.

All'andata segnò al 92° Alberto Bianchi, che ora milita nello Spezia.

Verona-Reggiana altro gran bell'incontro tra 2 squadre che sono belle

ma non ballano come potrebbero. Il Verona ha subito la sua prima

sconfitta nell'era Mandorlini nella partita verità del suo campionato

e al momento deve stare più attento a guardarsi le spalle che pensare

a raggiungere i play off. Un ritorno alla vittoria è necessario per

evitare guai peggiori in classifica. Questo Verona lo abbiamo detto

molte volte è stato costruito male e con una squadra di serie B sta

disputando un campionato di Lega pro. C'è una bella differenza che la

società ancora non riesce a concepire. La Reggiana è la solita

incompiuta. Quando ha l'opportunità di poter spiccare il volo, ecco

che arrivano i problemi. Si chiama immaturità e Mangone può fare ben

poco con questa problematica. In più al "Bentegodi" gli mancheranno

anche Adamo Romizi e Temelin. 3 ulteriori problemi ad una squadra che

ha le potenzialità per poter fare il colpo in trasferta, anche se non

crediamo che quest'anno la Reggiana riesca ad arrivare agli spareggi.

Troppo volubile come squadra e mancanza di continuità come aggravanti.

2 vittorie consecutive hanno rilanciato le quotazioni della

Salernitana e Domenica a Pavia c'è bisogno di un ulteriore esame di

maturità per loro. Una vittoria sul campo dei lombardi significherebbe

molto in termini di fiducia per un gruppo che sta lavorando in una

situazione a dir poco imbarazzante. I giocatori attendono la data del

15 Febbraio per ricevere gli stipendi e la società deve pagare oltre a

quanto dovuto ai giocatori, anche le ritenute enpals e affini. Insomma

se Breda riesce a fare il suo mestiere in una situazione del genere,

noi non possiamo che tifare per lui. Per Andrissi e i suoi altri

applausi a Cremona ma zero punti. Eusepi da quando è arrivato nel

Pavia ha segnato con una regolarità spaventosa, ben sapendo che la

salvezza passa anche tramite i suoi gol.

Lo Spezia va a Como con la consapevolezza che una vittoria lo

rilancerebbe in modo deciso in zona play off. Alle vittorie interne

non corrispondono mai risultati analoghi in trasferta. Il Como in casa

ha già perso 5 volte, quindi l'occasione è propizia per fare un colpo

esterno, anche se giocando contro una squadra che vuole salvarsi i

giochi non sono mai così semplici come potrebbe sembrare. I ragazzi di

Brevi e Garavaglia hanno sfiorato il colpaccio sul campo della

Reggiana e solo imprecisione delle punte ha impedito loro di vincere.

La voglia e la grinta per salvarsi ci sono, mancano le vittorie tra le

mura amiche (solo 2 vittorie finora) perchè solo da quelle bisogna

costruire la propria permanenza in questo campionato. Per loro è

fondamentale il rientro di Maggioni e Morandi, perchè sono elementi

importanti per lo scacchiere tattico.

Sud Tirol-Ravenna partita fondamentale per entrambe. Per i ragazzi di

Sebastiani una vittoria serve come il pane (manca da 6 partite) visto

che nelle ultime 5 partite ha fatto solo 2 punti. L'ambiente dei

tirolesi è ottimo per un lavoro proficuo e crediamo che la squadra

abbia i mezzi per rialzarsi quanto prima. Il Ravenna ha lo stesso

difetto dello Spezia. Belle, anzi ottime prestazioni tra le mura

amiche ma prestazioni deludenti in trasferta. Che sia ora di invertire

la rotta?

Pergocrema-Bassano Virtus. Per i cremaschi c'è l'assoluto bisogno di

una vittoria per ridare morale ad un gruppo che ultimamente sta

trovando enormi difficoltà nel prendere i 3 punti. Certo, avversario

peggiore per riprendersi non potevano trovare. Bassano che viene da un

poker di vittorie che l'ha proiettato in zona play off. Ha la miglior

difesa del campionato e anche se Domenica ha sofferto le pene

dell'inferno contro il Monza, non vorrà di certo fermarsi sul più

bello.

Girone B:

La coda regala sempre tante emozioni. A Nocera si è festeggiato alla

grande dopo che il Foligno gli ha fatto questo regalo enorme. Nel

posticipo proprio gli umbri regalano alla truppa di Auteri il massimo

vantaggio sulla 2a: 11 punti. Davvero un enormità, da gestire al

meglio.

Atletico Roma-Foligno 1-2 il finale con polemiche a non finire della

dirigenza biancorossa che accusa l'arbitro di aver favorito gli

ospiti, minacciando, per bocca del presidente Ciaccia di ritirare la

squadra. Adesso noi crediamo che tutto rientri nel gioco delle parti,

però affermazioni del genere lasciano il tempo che trovano.

Stigmatizziamo e stendiamo un velo pietoso sulle aggressioni

all'arbitro da parte di dirigenti romani (poi pateticamente smentite.

Come se l'arbitro si fosse inventato tutto). Cose che in una società

come l'Atletico Roma non sono mai accadute. Se si inizia da ora a

parlare di partite vendute che succede a fine campionato? Calma

ragazzi cerchiamo di tenerci nei ruoli che ci competono se vogliamo

dare un minimo di credibilità ad un movimento che perde di credibilità

ogni volta di più con queste sceneggiate.

Aspettando che i bollori svaniscano la squadra sta preparando la

trasferta di Lanciano con la consapevolezza che non tutto è perduto,

che il 1° posto non è più raggiungibile ma c'è sempre un 2° posto da

salvaguardare e il Benevento è sempre lì ad un punto.

La partita contro i frentani rappresenta per i ragazzi di Incocciati

(squalificato quindi al suo posto in panchina ci sarà Argentesi) sarà

una tappa fondamentale per vedere come il gruppo ha reagito a questa

settimana di polemiche infinite. I rossoneri di Camplone devono

ritrovare il gusto dei 3 punti se non vogliono gettare al vento quanto

di buono fatto fino a qualche settimana fa. Nulla è compromesso ma un

altro passo falso potrebbe portare la società a prendere provvedimenti

come l'allontanamento dell'allenatore.

La Nocerina, che sta dimostrando una forza che non ci aspettavamo,

specie dopo un inizio stentato, gioca in casa contro l'unica squadra

che è stata capace di batterla: il Siracusa di mister Ugolotti. Il

tecnico dei siciliani all'andata esordiva proprio quel giorno contro i

rossoneri e vinse con pieno merito (2-0) contro la peggiore Nocerina

della stagione. Da quel momento tutto è cambiato e ora la Nocerina

vola dritta dritta in B mentre il Siracusa, con un organico non di

primissimo livello sta lottando per un posto nei play off. Quando il

lavoro di un tecnico è svolto con serenità e gli si lascia il tempo di

lavorare i risultati poi arrivano.

Il Benevento, ormai ridotto ad una lotta per il 2° posto con

l'Atletico Roma, giocherà contro il Viareggio per riprendere quel filo

del discorso perso malamente in quel di Siracusa Domenica scorsa. I

bianconeri toscani sono osso duro e la riprova si è avuto non solo a

Lanciano, dove hanno vinto con merito con uno scatenato Bocalon, ma

anche Domenica contro la Nocerina. Al "Santa Colomba" ci sarà bisogno

di una prova convincente per far capire all'Atletico Roma che il

Benevento c'è.

Mugugni e polemiche dopo la sconfitta interna contro il Barletta per

un Foggia che nonostante tutto sta disputando un campionato anche

oltre ogni più rosea previsione. Zeman è convinto che la squadra si

saprà riprendere alla grande. Staremo a vedere già da Domenica quando

i satanelli giocheranno, ancora allo "Zaccheria" contro la 4a forza

del campionato: la Juve Stabia. Stabiesi che vengono da un momento di

forma eccellente e non perdono da 8 partite. La convinzione con cui

Braglia sta portando questa squadra al vertice è la conferma della

bravura di questo toscanaccio mai domo. La partita è interessante

perchè è un banco di prova probante proprio per gli ospiti. Uscire

indenni e magari con una vittoria sul campo del Foggia proietterebbe

immediatamente la Juve Stabia tra le big del campionato e poi da lì

qualunque cosa può accadere.

Scontro salvezza a Barletta tra i padroni di casa vittoriosi settimana

scorsa nel derby contro il Foggia e la Ternana. La squadra

dell'esordiente sulla panchina Cari ha sfoderato una prestazione

contro i rossoneri davvero encomiabile. Quest'anno per la salvezza in

questo girone crediamo che si arriverà all'ultima giornata per sapere

chi retrocederà fin da subito in 2a Divisione. Se ne giova lo

spettacolo sicuramente. I rossoverdi giocano con l'obiettivo di

tornare a casa con un risultato positivo. Gli arrivi dei nuovi servono

per progettare una nuova stagione meno priva di patemi d'animo.

Il Taranto, che nell'altro posticipo di Lunedì sera ha conquistato un

ottimo punto sul campo dell'Andria, va a Cava nella 2a trasferta

consecutiva con l'obiettivo di continuare la serie positiva che ora li

vede imbattuti da 3 partite. Una vittoria sarebbe importante per una

squadra che ha tutto per poter essere tra le protagoniste per un

finale esaltante. Dionigi ha tutto per fare il massimo, adesso tocca a

lui. La Cavese viene da un bel pareggio in trasferta, sta vivendo

tutta la stagione in acque pericolose e la voglia di fare uno

sgambetto ai pugliesi c'è tutto.

L'Andria ha iniziato il 2011 con un passo deciso e gli acquisti del

mese di Gennaio confermano che la società vuol mantenere la categoria.

Domenica i ragazzi di Papagni, spesso criticato ma sta facendo un

ottimo lavoro, vanno a Foligno. Un incontro che sulla carta ci

regalerà tante emozioni. Giunti dal suo arrivo ha trasformato una

squadra che si sentiva già persa. In 5 partite 10 punti, a conferma

che la squadra c'era e il tecnico delle giovanili ha solo tirato fuori

ciò che i suoi avevano e non riuscivano a tirare fuori. La vittoria di

Lunedì sera a Roma contro l'Atletico è un segnale importante per

l'ambiente. Fare calcio in queste città non è semplice, le entrate

sono poche e bisogna fare di necessità virtù. Se poi la dirigenza

riesce a far quadrare i bilanci e lancia qualche giovane (vedi

Giacomelli ceduto al Pescara), allora è tutto di guadagnato.

Pisa-Cosenza la sfida tra deluse del campionato. Nerazzurri che

avevano creato dal nulla una bella squadra che li doveva portare

quanto meno nei play off e Cosenza che ogni anno parte per una

stagione di vertice per poi crollare dietro mille difficoltà. A Pisa è

da tempo che hanno perso ogni speranza riguardo ai sogni di gloria,

mentre a Cosenza la squadra continua a navigare alla giornata anche

per le molteplici difficoltà societarie.

Lucchese-Gela con i rossoneri che vedono l'obiettivo play off

nuovamente a portata di mano. Indiani è riuscito a ridare vita ad una

squadra che partita con il piede giusto si è persa e ora ha ritrovato

quella voglia di tornare a stupire. Marotta è rimasto fino a Giugno e

questo è un grande acquisto della società. Su questo fronte ci sono

ancora delle incognite ma qualcosa finalmente si sta muovendo. Stessa

situazione a Gela, dove fino a Giugno il campionato è garantito, poi

bisogna vedere cosa accadrà. Crediamo che la passione delle tifoserie

venga prima di tutto e ci voglia serietà se ci si vuole imbattere nel

mondo del calcio. In Lega pro prima di tutto c'è bisogno di passione e

di tanta pazienza, si perdono tanti soldi ma se si operare bene gli

investimenti possono portare a degli utili, ma ci vuole molto tempo.

Daniele Mosconi

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