Inter: Ora serve continuità

Inter: Ora serve continuità

Di Fabio Scognamiglio

Il presidente Massimo Moratti l’ha invocata al termine della sfida di Champions con il Twente; Benitez aveva promesso già prima di passare con gli olandesi: “domani inizierà una serie di vittorie”. I tifosi interisti vogliono vedere tornare grande la loro squadra perché il Mondiale per club è vicino, e anche perché, in un anno si potrebbe anche finire con zeru tituli, ma una squadra come quella nerazzurra deve essere pronta a lottare su ogni fronte fino alla fine, poi, si sa, le cose non sempre possono andare nel migliore dei modi. La sfida con il Parma domani a San Siro, che decreterà il saluto allo stadio di casa per il 2010 (l’Inter infatti giocherà con la Lazio a Roma e col Werder a Brema, dopodiché partirà per Abu Dhabi), è l’occasione giusta per dimostrare che le difficoltà maggiori sono alle spalle. Di sicuro non ci si può attendere l’Inter migliore, anche perché mancheranno Eto’o (squalificato dopo la testata a Cesar), Julio Cesar e Thiago Motta. Il tecnico dei nerazzurri potrebbe schierare Pandev come punta centrale, soluzione già vista mercoledì, oppure spostare il macedone nel suo ruolo congeniale e puntare tutto su Alibec, giovane della primavera. Nel primo caso sarebbe Santon a prendere il ruolo di laterale alto di sinistra, mentre in difesa e a centrocampo dovrebbero giocare gli stessi che hanno preso parte alla gara in Champions League.Il Parma si presenta a San Siro con 15 punti conquistati in 13 partite, ma può vantare una formazione priva di infortunati e squalificati. Il tecnico Marino dovrebbe così schierare la formazione migliore con l’ex di turno, Hernan Crespo, che scalpita per partire dall’inizio.

L’anno scorso a San Siro l’Inter si impose a fatica per 2-0 grazie a uno straordinario gol di Eto’ e al raddoppio di Milito; i precedenti a Milano sorridono ai nerazzurri vittoriosi per 12 volte su 19 partite; i pareggi sono stati 6, mentre l’ultima e unica affermazione emiliana risale al 9 maggio 1999, quando i gialloblù si imposero per 3-1 con reti di Fuser, Asprilla e Stanic, mentre segnò Ronaldo per l’Inter. In totale gli incontri tra le due formazioni sono stati 34, con 14 affermazioni nerazzurre, 10 pareggi e altrettante 10 vittorie parmensi.

Appuntamento alle 12.30 per un incontro importante per poter rilanciare le ambizioni in campionato e per prendere ulteriore fiducia in vista dell’importante appuntamento di metà dicembre ad Abu Dhabi.

Fabio Scognamiglio

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