Calcioplus: Serie B: 22° giornata, Analisi e Commento

Serie B: 22° giornata, Analisi e Commento

Di Stefano Lazzarato

Prima giornata di ritorno ricca di gol con il calciomercato che comincia a cambiare la fisionomia delle squadre. In testa, perde lo scontro diretto il Verona che perde netto a Pescara mentre il Gubbio recupera qualche punto pesante per la salvezza.

Senza fine la crisi della Nocerina alla decima gara senza vittorie dopo la sconfitta casalinga contro il lanciatissimo Sassuolo. I campani meriterebbero il gol al 17esimo con un colpo di testa di Di Maio respinto sulla linea di porta da un avversario. Valeri e Terranova cercano il gol per gli ospiti ma la mira lascia a desiderare. La Nocerina continua a subire ma Bianco e Bruno non hanno una mira migliore dei compagni. A cavallo dell'intervallo, il portiere campano vola due volte a negare il meritato gol agli ospiti ma capitola al 74esimo quando Sansone direttamente su punizione trova la traiettoria giusta per lo 0-1. Risultato che non cambia più perché la Nocerina tranne una debole conclusione di Castaldo è davvero poca cosa. Per il nuovo allenatore campano la strada verso la salvezza è davvero lunga e dura.

Quarto pareggio in 5 gare per l'Albinoleffe dopo l'1-1 casalingo contro il Cittadella.

Le due squadre all'inizio sono pericolose principalmente sui calci da fermo ma i portieri controllano senza troppi problemi. La prima vera occasione da gol è di Laner su punizione al 33esimo con Cordaz che respinge. Cinque minuti dopo, azione corale dell'Albinoleffe finalizzata da Laner per il gol dell'1-0. Il vantaggio dura solo un minuto perché Busellato in area controlla un assist di Martinelli e non sbaglia. Lo stesso Martinelli ci prova allo scadere ma la conclusione viene deviata da Hatemai che sfiora l'autogol. Ad inizio ripresa Marchesan tocca in area con un braccio il tiro ravvicinato di Pacilli ma l'arbitro non concede il rigore. Poi sono gli ospiti a chiedere un rigore poco dopo per una trattenuta in area ma l'arbitro non fischia. Vitofrancesco è costantemente una minaccia ma Offredi riesce a negargli il gol due volte. A metà ripresa, fallo di Scardina su Germinale in area e questa volta l'arbitro concede il rigore. Germinale calcia centrale e il portiere respinge. Allo scadere palo clamoroso di Cristiano e gara che termina 1-1.

Risorge il Gubbio acuendo la crisi tecnica del Grosseto. Al secondo minuto, cross di Graffiedi per il liberissimo Bazzoffia che insacca. Poco dopo, punizione di seconda di Graffiedi e palla nell'angolino per il 2-0. Keko e Sforzini cercano di accorciare ma il portiere umbro è attento. Al 35esimo, terzo gol del Gubbio con Ciofani che servito da Bazzoffia batte il portiere ospite. Allo scadere della ripresa gol (forse non valido ma cambia poco) di Boisfer per il definitivo 4-0. Pesantiissimo passo indietro per i toscani che nelle ultime quattro trasferte avevano raccolto 10 punti e umbri alla quarta gara senza sconfitte.

Continua la crisi dell'Empoli sempre più in zona play-out. Lo Juve Stabia preme da subito e alla terza occasione passa. Su cross di Cazzola, esce a vuoto Pelagotti e Danilevicius insacca a porta vuota. Subito dopo entrataccia di Gorzegno su Erpen (giallo) e allenatore campano espulso per proteste in quanto chiedeva il rosso diretto. Poco dopo la mezzora Sau segna due gol. Il primo viene annullato per fuorigioco, il secondo vale il 2-0. I campani nella ripresa dilagano e l'Empoli è fortunato ad incassare un solo gol ad opera del solito Sau lanciato in contropiede. A 15 dalla fine Brugman accorcia per l'Empoli che con Coralli aveva sprecato almeno due occasioni.

Il Livorno è l'unica toscana che si salva in questo turno battendo il Crotone.

Al terzo minuto, assist sul secondo palo di Digiorgio per Sansone che in scivolata insacca. Paulinho e Dionisi mostrano buone idee ma pessima mira e non riescono a pareggiare. Al 24esimo, Paulinho però non sbaglia ed è 1-1. Allo scadere, fallo netto di Bernardini su Abruzzese in area ma il portiere toscano para il rigore calciato da Ciano. Ad inizio ripresa, Vinetot stende Paulinho come ultimo uomo. Rigore e rosso diretto per il francese. Dionisi fa cosi 2-1. Nonoasstante una occasione per parte il risultato non cambia e i toscani affiancano i calabri a 24 punti.

Settima gara senza vittorie per la Reggina dopo il 3-3 a Modena. Al sesto, un cross di Ardemagni viene messo nella propria porta da Adejo per l'1-0. Sette minuti dopo, gran gol dai venti metri di Viola per l'1-1. Emerson poco dopo centra il secondo palo sfiorando così il vantaggio. Ad inizio ripresa, contatto in area tra Perna e Bonazzoli. Rosso per l'emiliano e Ceravolo realizza l'1-2.

Al 60esimo. Lancio di DiGennaro per Stanco che batte il portiere ospite. Dopo soli due minuti, papera del portiere ospite che non blocca un angolo calciato alto e Carini segna da due passi. Signori già ammonito commette un brutto fallo e viene espulso. In 11 contro nove i calabri premono trovando il pari in pieno recupero con D'alessandro.

Brutta sconfitta casalinga del Padova che perde 2-1 contro la Sampdoria.

Di Bertani la prima occasione anche se il tiro è facile preda di Pelizzoli. Gioca magiormente il Padova ma le vie centrali sono intasate e sia Ruopolo che Legati sprecano una buona occasione. Al 18esimo, la Sampdoria colpisce in contropiede. La difesa veneta lascia liberissimo in area Pozzi che servito da Bertani la mette dentro per lo 0-1. Poco prima della pausa gran lavoro sulla fascia di Cutolo ma Lazarevic non aggancia il suo assist. Ruopolo allo scadere non ha fortuna quandoo il portiere ospite gli nega il gol da due passi. Dopo una occasione per Bovo, la Sampdoria raddoppia. Bertani da venti metri calcia sul secondo palo il gol dello 0-2. Sei minuti dopo, Bovo riaccende il Padova con un gol molto simile a quello di Bertani. Il Padova però rimane in 10 quando Bovo viene espulso per insukti al guardalinee dopo l'ennesimo fallo doriano non fischiato. Il Padova sfiora il pari con un diagonale di Hellenius e salva almeno la faccia grazie a Pelizzoli che salva su Bertani e Piovaccari.

Il Torino mantiene la vetta battendo l'Ascoli. Bianchi e Waigo creano subito problemi alle due difese ma non segnano. Al 19esimo sblocca Antenucci con un gol da venti metri che batte il portiere ospite. Otto minuti dopo, Ciofani dopo un rimpallo in area pareggia i gol. Bianchi nel primo tempo cerca piu volte il gol ma non trova quasi mai la porta. Guarna comincia male la ripresa con due errori. Il primo procura un angolo al Torino, il secondo su tiro di Antenucci costa il gol del 2-1. Il Torino potrebbe dilagare centrando due volte la traversa e la gara termina 2-1.

Vincendo a Varese il Bari si avvicina al sesto punto ora a tre punti. Brutto inizio per la difesa lombarda che prima fatica a contenere Caputo e poi non riesce a buttare via la palla che viene recuperata dallo stesso Caputo che realizza lo 0-1. A ridosso del ventesimo, i due portieri dimostrano grandi riflessi su Scavone e Cellini e il risultato non cambia. Il Varese dopo una traversa colpita datoian sfiora due volte il gol ma le conclusioni terminano a lato. Stoian e Caputo sprecano due buone occasioni per il 2-0 ma la difesa lombarda continua a fare errori. Al 77esimo, Bressan respinge un tiro di Donati ma arriva Stoian che segna il definitivo e meritato 0-2.

Terza vittoria di fila per il Brescia a Vicenza. Poco gioco nel primo tempo con un'occasione per parte. Al 17esimo, Paolucci viene ammonito per simulazione dopo un presunto contatto in area con Demaio e a fine primo tempo un occasione ospite con El Kadduri che calcia malamente. Ad inizio ripresa, lo stesso El Kadduri semina mezza difesa avversaria e poi batte il portiere per lo 0-1. Cercano il pari Paolucci e Rigoni ma il portiere ospite è attento. A quindici dalla fine il Brescia resta in dieci per l'espulsione di Vaas che protesta troppo e il Vicenza prova a pareggiare ma la migliore occasione di Abbruscato è fuori misura e il risultato non cambia.

Il Pescara vince 3-1 contro il Verona e diventa terzo. Alla prima vera occasione della gara, Kone calcia in porta di potenza, il tiro viene deviato da Ceccarelli e finisce in rete. Poi ci prova Insigne, prima impegna Rafael dalla distanza e poi servendo Immobile che non trova la porta. Dopo un bel tiro di Kone, il Verona colpisce con Ferrari servito da Russo. Ma inizio ripresa ci pensa Immobile a fare la differenza. Prima al 50esimo con una girata in mezzo all'area e poi in contropiede al 58esimo. Il Verona subito prima del 3-1 ha centrato il palo ma a meritare i tre punti è stato ampiamente il Pescara.

10 A Graffiedi uno dei simboli del Gubbio in ripresa.

9 Al Pescara. Gran bel modo di vincere uno scontro diretto.

8 Alle ultime gare di Stoian.

7,5 Allo Juve Stabia.

6.5 Al Livorno.

5 A Guarna come media tra i due tempi.

4 Al Padova. Ha perso la quasi totalità dei duelli aerei in fase offensiva.

3 Alla Reggina. Crisi continua e non fa tre punti nemmeno con gli avversari in 9.

2 Alla Nocerina. Quarta sconfitta casalinga consecutiva.

1 All'Empoli.

0 Alla dirigenza del Grosseto. Cacciato il primo allenatore le cose sono andate sempre peggio.

Stefano Lazzarato