Serie B: ancora samba Paulinho per il Livorno e un Principe a rischio esilio per il Grosseto
Pubblicato da
Andrea
on domenica 13 novembre 2011
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Serie B: ancora samba Paulinho per il Livorno e un Principe a rischio esilio per il Grosseto
Di Renato Cignoni
Cittadella: Cordaz; Marchesan, Pellizzer, Gasparetto, Martinelli; Vitofrancesco, Busellato, Baselli; Di Roberto, Di Carmine, Maah. A disposizione: Pierobon, Gorini, Martignago, Schiavon, Job, Carra, Bellazzini. All. Foscarini.
Livorno: Mazzoni; Salviato, Bernardini, Perticone, Lambrughi; Genevier; Schiattarella, Filkor, Luci, Dionisi; Paulinho. A disposizione: Ricciarelli, Knezevic, Barone, Remedi, Belingheri, Bigazzi, Russotto. All. Novellino.
Reti: 32′ Martinelli (C), 54′ Schiattarella (L), 75′ Schiavon (C), 90′ Paulinho (L)
Grosseto: Narciso; Petras, Bruscagin, Iorio, Bianco; Ronaldo (65′ Asante), Consonni, Moretti (46′ Mancini); Mancino, Sforzini, Alfageme (75′ Gerardi). (Mangiapelo, Zanetti, Giallombardo, Antei). All. Giannini
Varese: Bressan; Pucino, Troest, Terlizzi, Grillo; Zecchin (46′ Nadarevic), Corti, Kurtic, Carrozza (57′ Cacciatore) ; Martinetti (68′ De Luca), Cellini. (Moreau, Lepore, Gomes, Camisa). All. Maran
Reti: 4′ Martinetti (V), 6′ Carrozza (V), 16′ Cellini (V), 30′ Zecchin (V), 32′ Cellini (V), 74′ Sforzini (G)
Si balla il samba anche questo sabato al dancing Novellino: un goal del brasiliano ritrovato regala al Livorno un giusto pareggio, degno coronamento di una bella gara giocata da due formazioni che si sono affrontate a viso aperto.
Monzon Novellino ritrova Genevier a centrocampo e Dionisi in attacco, mentre Knezevic e Russotto vanno in panchina.
In porta spazio a Mazzoni (Bardi è impegnato con l'Under 21) con il primavera Ricciarelli come dodicesimo a certificare l'ormai rottura totale con De Lucia.
Foscarini lancia il tridente Maah-Di Carmine-Di Roberto.
Due volte sotto, due volte rimedia questo Livorno che festeggia il terzo centro in due gare di Paulinho e si porta a casa un buon punto.
Tempesta in arrivo per il Principe Giannini che rischia di perdere il “principato maremmano” a pochi giorni dal suo arrivo.
Prestazione totalmente indecorosa degli uomini in biancorosso che subiscono cinque reti in appena mezz'ora (alcune da mai dire goal), con il pubblico locale che abbandona gli spalti dello Zecchini in preda allo sconforto.
Il goal di Sforzini nella ripresa non cambia il senso di una gara giocata in maniera cialtronesca.
Inutile dire che, se non ci fosse la crisi ed avessimo qualche euro da giocare, punteremmo sull'esonero di Giannini in tempi brevi.
Renato Cignoni
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