Serie B: Dopo la terza giornata in testa Padova, Torino e Brescia

Serie B: Dopo la terza giornata in testa Padova, Torino e Brescia

Di Stefano Lazzarato

Terza giornata ricca di gol (33) ed espulsioni (6, troppe), che ha visto le nette vittorie di Padova e Sampdoria. Tre squadre al comando con sette punti e prime gare condizionate da campi pesanti per la pioggia.

Il turno è iniziato con Reggina-Grosseto. Campagnacci con un tiro sbilenco è il primo a cercare il gol senza fortuna. Al quindicesimo De rose entra in area e viene affrontato in scivolata da Olivi che colpisce l'avversario. Giallo e rigore realizzato da Ceravolo.

Primo tempo davvero incolore per i toscani autori di un solo vero tiro con Cariddi che non sfiora nemmeno la porta. Girardi a inizio ripresa costringe il portiere calabro alla prima parata della gara. Al decimo, cross lungo e colpo di testa perfetto di Sforzini per un pari a sorpresa visto il primo tempo. Campagnacci e Cariddi cercano il colpo del vantaggio ma i portieri sono attenti. Barilla appena entrato cerca il gol due volte fermato dal portiere ospite. Pari sostanzialmente giusto con la difesa toscana che a inizio e fine gara ha concesso un po troppo agli avversari.

Vince la gara di mezzogiorno il Brescia. Parte meglio l'Empoli che dopo un tiro a testa senza pretese, sfiora il gol con Buscè che si vede deviare in angolo un bel tiro. Dopo soli quattro minuti, Tonelli e Jonathas finiscono a terra e l'arbitro concede il rigore (probabilmente a ragione), realizzato dal brasiliano. Antonio cerca più volte il gol del 2-0 ma l'impegno non basta. Antonio a inizio ripresa semina metà squadra avversaria per offrire un facile pallone a Feczsin che segna. Ungherese che sfiora il tre a zero poco dopo con un tiro debole. A meno da dieci dalla fine Tavano si sveglia e segna il 2-1. Allo scadere Fatic e Stovini sfiorano il gol dell'immeritato pareggio per l'Empoli.

Netta vittoria per il Padova nel derby con il Cittadella. Dopo 15 minuti di studio e un solo tiro fuori di Di carmine, passa il Padova. Su calcio d'angolo di Italiano, Cuffa sfrutta un rimpallo per segnare da due passi. Gol da moviola di Gasparetto al ventiduesimo. Il suo colpo di testa viene respinto dal portiere. Per il guardalinee la palla era già dentro, ma le immagini non chiariscono. Drame prima e Ruopolo dopo cercano il vantaggio attorno alla mezzora ma il risultato non cambia. Poco prima dell'intervallo, cross a centroarea di Legati per Ruopolo che realizza l'1-2. Maah e Drame poco incisivi nel primo tempo, cercano il gol a inizio ripresa con conclusioni fuori misura. Drame ci riprova poco dopo ma si vede negare il gol dalla deviazione del portiere. Sul conseguente calcio d'angolo Cuffa di testa segna il 3-1. Alla mezzora rosso diretto per Schiavon che entra duro su Schiavi. A dieci dalla fine, punizione-cross di Marcolini per il colpo di testa vincente di Ruopolo.

Dura solo 18 minuti il Gubbio a Genoa. All'undicesimo Farina per impedire a Bertani di saltare in piena area lo spinge a terra. Rigore netto e rosso diretto. Pozzi realizza l'1-0.

Poco dopo Volta su calcio d'angolo insacca di testa il 2-0. Dopo un dominio totale doriano, al quarantesimo Maccarone stende un'avversario, becca il giallo per poi essere espulso per proteste. Quasi allo scadere brutto fallo su Pozzi da parte di ben due avversari e rigore del 3-0 di Bertani. Dopo un'ora di gioco cross di Obiang e 4-0 di Bertani. 5-O di Pozzi 4 minuti dopo e 6-0 di Piovaccari alla mezzora.

Cadono in trasferta le due squadre che erano a punteggio pieno.

Il Sassuolo perde 1-0 a Verona. Partono meglio i veneti due volte pericolosi nei primi 15 con Gomes e Bjelanovic. Dopo due conclusioni ospiti senza pretese, cerca il vantaggio Bjelanovic di testa, ma il portiere devia sopra la traversa. Di Boakie l'ultima occasione del primo tempo con un gran tiro dalla distanza respinto dal portiere. Ripresa che inizia con il rigore più dubbio di giornata. Contatto Ferrari-Piccioni che per l'arbitro è rigore, ma all'80% sbaglia (immagini non chiarissime). Ferrari realizza il gol dell'1-0. Sansone sfiora tre volte il gol (palla fuori e 2 grandi interventi del portiere veneto), e il risultato non cambia. Perde anche il Pescara a Modena. Vantaggio ospite con Immobile che in acrobazia devia un passaggio di Verrati. Al ventesimo Anania esce dall'area per bloccare un lungo passaggio e viene espulso per aver toccato con le mani. Immagini non chiare e ospiti in 10. A dieci dalla pausa Giglioli in velocità serve una palla facile per Greco che realizza l'1-1. Poco dopo il Pescara con Insigne centra la traversa al termine di un contropiede in coppia con Immobile. A inizio ripresa, palo interno di Giglioli e contatto dubbio Perna-Immobile che per l'arbitro non è rigore. Al dodicesimo, bel tiro di immobile respinto dla portiere che nulla può sulla ribattuta di Insige per l'1-2.

Poco dopo Bernacci non lo imita sparando alto da due passi una respinta del portiere ospite. Pareggia invece al settantesimo Devitis che di testa insacca una punizione di Dallabona. Al quarantesimo ospiti in 9 per il fallo da dietro di Verrati su Carraro. Allo scadere grande botta di Dallabona e definitivo 3-2. Stesso risultato ma per gli ospiti tra Bari e Albinoleffe. Bergamelli su calcio d'angolo sfiora l'autogol centrando il palo a inizio gara. Alla mezzora si scatena Depaula. Prima con un tiro centrale impegna il portiere, poi si ripete con un tiro molto angolato su cui non arriva il portiere. Grave errore di Donati al minuto 58, quando ruba palla deviandola però verso la propria area servendo Girasole. Nel tentativo di rimediare stende lo stesso Girasole de è rigore realizzato da Cocco per l'1-1. Dopo una buona occasione di Caputo, segnano di nuovo gli ospiti. Il nuovo entrato Cissè mette in rete un cross di Foglio. Al minuto 85 espulsione di Bergamelli (2 gialli in 13 minuti) per doppia ammonizione ( fiscale la prima, netta la seconda). Al novantesimo, Girasole in velocità realizza il gol dell'1-3. Il gol di Depaula nel recupero cambia il risultato ma non l'esito finale. Vittoria esterna anche per la Nocerina a Livorno. Nei primi dieci minuti tentativi di Farias e Dionisi deviati in angolo dai portieri. Paulinho impegna due volte il portiere ospite su azione personale e calcio piazzato senza superarlo. Dopo una buona occasione per Negro, sfiora il vantaggio il Livorno con Perticone che centra la traversa. Allo scadere Paulinho rischia di segnare nella porta sbagliata nel tentativo di anticipare due avversari che cercavano la deviazione di testa. Dopo un ora di gioco, Cataldo e Farias con due tocchi fanno 50 metri per il gol del vantaggio. Allo scadere, destro al volo di Cataldo per uno 0-2 troppo severo per il Livorno.

Primo punto stagionale per il Vicenza ad Ascoli. Molto impegno sopratutto degli ospiti ma scarsissima mira nei primi trenta minuti. Al 37esimo, perfetto cross di Misuraca per Abbruscato che segna da due metri. Beretta meriterebbe il pari di testa, ma il portiere ospite è altrettanto bravo da distanza ravvicinata. Al quinto della ripresa Pago su azione d'angolo, salta in manierra scomposta e tocca la palla con la mano. Rigore segnato da Romeo. La coppia Romeo-Waigo confeziona due pregievoli occasioni, ma la palla termina sempre fuori. Unico 0-0 di giornata tra Crotone e Juvestabia. Primi venti minuti con scarsa mira per le due squadre. Prima non difficile parata del portiere ospite su conclusione di Ciano. Il primo tempo si chiude con il giallo per simulazione a Degiorgio. Dalle immagini sembra che Degiorgio cominci la caduta prima di essere toccato da Scognamiglio. Se il giocatore non cercava di fare il furbo sarebbe stato rigore perche Scognamiglio manca la palla. La ripresa inizia coln l'occasione per Zaza e Raimondi che da due passi non riescono a segnare. Poi è Ciano su punizione a sfiorare il gol. Poi una palla gol per parte con azioni fermate dall'arbitro per fallo di mano e fuorigioco.

Al 35’ due palle gol per Mbagoku che salta il suo diretto avversario e tira in diagonale ma Bindi prima respinge di piede e poi va a chiudere sulla ribattuta.

Il Torino vince la gara serale. All'ottavo minuto Ebagua rischia il rosso (ammonito) per fallo su Grillo costretto ad uscire. Gara che prosegue con molti errori di mira da parte delle due squadre con Ebagua e Nadarevic. Al quarantesimo, Moreau smanaccia un cross di Guberti, arriva Stevanovic per l'1-0. A inizio ripresa Stevanovic serve Sgrigna che dal limite fa 2-0. Dopo due occasioni sprecate, il Varese ha l'occasione di accorciare su papera del portiere che serve Pereira incapace di segnare. Allo scadere il portiere ospite impedisce tre volte ad Ebagua di realizzare il 3-0 in pochi secondi.

Pagelle:

10 Alla coppia Cuffa-Ruoplo.

9 Alla coppia Cataldo-Farias.

8 Alla coppia Insigne-Immobile.

7 Alla Nocerina vittoriosa a Livorno.

6,5 Al Verona. Qualche problema interno e un discreto inizio. Vedremo.

5 Ai terreni di gioco.

4 A Ebagua. Rischia l'espulsione e sbaglia parecchio.

3 Al Cittadella. Decisamente un passo indietro rispetto le altre gare.

2 Alla versione casalinga del Livorno. Come lo scorso torneo, in casa rende meno di quello che ci si aspetta.

1 Al Gubbio, il risultato si commenta da solo.

0 Al Varese. Dopo tre turni è l'unica a non avere segnato.

Discorso a parte merita la disastrosa giornata arbitrale. Si è discusso a lungo di moviola in campo , sensori sulla porta ecc. Le immagini non sono chiare, ma ci sono troppi dubbi. Due su tutti il gol del Cittadella e l'espulsione del portiere del Pescara. Forse avevano ragione gli arbitri, forse no ma la tecnologia aiuterebbe. Altra cosa l'applicazione del regolamento. Sei espulsioni, ma non si capisce perchè se l'arbitro fischia rigore, in certi casi dia il rosso e in altri nemmeno il giallo. Da censurare il mancato rosso (nemmeno giallo) sul fallo del 3-0 della Sampdoria per la gravità dell'entrata su Pozzi o un paio di casi da prova tv.

Stefano Lazzarato

Vuoi conoscere le classifiche, i risultati, le statistiche e le quote scommesse da tutto il calcio mondiale? Visita Calciometria.com

Iscriviti al Feed RSS per essere sempre aggiornato! Clicca sull'immagine sottostante per iscriverti!