Milan: Regalo di Natale firmato Borriello

Milan: Regalo di Natale firmato Borriello

Di Andrea Caria

Non poteva che essere dedicato a lui il titolo di quest'articolo, mai come oggi si può parlare di gol dell'ex, ed essendo a ridosso delle vacanze natalizie, è opportuno parlare di regalo di natale, targato Marco Borriello.

Una prestazione la sua non di certo tra le migliori di questa stagione e di tutta la sua carriera, così come il gol, fortunoso, ma il destino se così la vogliamo mettere, ha voluto che fosse proprio lui, l'ex illustre di questa partita, a trovarsi lì in quel momento e a respingere in rete un rinvio maldestro di Abate, tutto questo al 69esimo.

Un match strano, che ha visto i rossoneri partire forte come loro solito, 12 minuti di fuoco con 3 buone occasioni da gol, la più ghiotta sui piedi di Robinho che mette a sedere dopo soli 5 minuti Mexes, ma il suo tiro finisce di poco a lato della porta di Doni (buona la sua prestazione).

Da lì in poi la partita prende lentamente un'altra direzione, il Milan si fa sempre meno pericoloso e la Roma aumenta i giri, prende coraggio, è più concentrata e limita il gioco della squadra di Allegri.

Il migliore dei rossoneri sarà Gattuso, mentre appaiono un po' annebbiati i vari Ibrahimovic e Robinho, soprattutto il primo spreca due ottime occasioni da gol, una per tempo, entrambe con lo svedese solo davanti a Doni.

Complice anche l'uscita di Pirlo a metà della prima frazione per far posto a un Seedorf tutt'altro che positivo e per questo fischiato dai suoi tifosi, la Roma riesce con molta umiltà a portare a casa 3 punti d'oro, che alla vigilia sembravano un miraggio.

L'ingresso di Ronaldinho a 5 minuti dal 90esimo, forse un po' tardivamente, non aumenta la pericolosità del Milan in fase offensiva.

Curiose due statistiche: la Roma conquista il primo successo esterno di questa stagione in campionato e lo fa con la capolista; il Milan per la prima volta nel 2010 termina la partita con zero gol fatti.

A fine partita, un sempre umile e disponibile Max Allegri non nasconde l'amarezza per la sconfitta casalinga, volendo comunque fare i commenti ai suoi ragazzi per il lavoro svolto in questa prima parte di stagione, che non sarà di certo rovinato da questa sconfitta.

Con le tre seconde che hanno ora l'opportunità di portarsi a -3, questo sorprendente campionato può definirsi riaperto.

Andrea Caria

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