Palermo - Roma: Trasferta ostica

Palermo - Roma: Trasferta ostica

Di Fabrizio Landolfi

Domenica sera, nel posticipo della quattordicesima giornata di campionato, la Roma affronterà il Palermo di Delio Rossi allo stadio Renzo Barbera. Una trasferta assai ostica, contro una squadra forte e ben organizzata, che sta facendo bene in questa stagione. I rosanero sono reduci da due vittorie consecutive: due giornate fa hanno vinto il derby siciliano, contro i rivali del Catania, per poi ottenere altri tre punti, in trasferta contro il Cesena, agganciando l’Inter al sesto posto della classifica, a quota 20 punti. Inoltre, sulla panchina del Palermo siede Delio Rossi, un allenatore che in passato ha saputo creare grossi problemi alla Roma. Quando la Lazio era sotto la sua guida, ha sconfitto varie volte i giallorossi nei derby, talvolta piuttosto nettamente, malgrado la rosa della Roma fosse oggettivamente superiore a quella biancoceleste. Rossi è un allenatore che non gode certo della simpatia dei tifosi romanisti, non solo per i derby da lui vinti, ma anche per alcune dichiarazioni, ed atteggiamenti, poco simpatici. Tuttavia, egli ha battuto varie volte la Roma di Spalletti, ma non è mai riuscito ad avere la meglio su una squadra guidata da Claudio Ranieri. La gara di domani sera sarà difficile per entrambe le squadre. Il Palermo ha il vantaggio di giocare in casa, sostenuto dal suo pubblico, ma la Roma sta vivendo un periodo positivo, e senza dubbio può ottenere tre punti. L’ambiente giallorosso è sulle ali dell’entusiasmo per la vittoria ottenuta martedì scorso, in Champions League, contro il Bayern Monaco. La squadra ha dimostrato grande carattere, riuscendo a ribaltare il risultato, da 0-2 a 3-2, contro una grande formazione come quella di Van Gaal. Il tecnico Ranieri raccomanda di contenere l’euforia; va bene la consapevolezza, ma guai a sentirsi troppo sicuri, specialmente nella partita di Palermo.

Purtroppo, continuano a susseguirsi gli infortuni in casa Roma. Al Barbera, oltre a Perrotta, Taddei ed Okaka, infortunati da diverso tempo, saranno assenti anche Vucinic, Greco ed Adriano. L’attaccante montenegrino, nell’allenamento di rifinitura svoltosi stamani a Trigoria, si è dovuto fermare a causa di una distorsione alla caviglia. Non si hanno ancora notizie sui tempi di recupero, per il momento l’unica certezza è che Vucinic non è convocato per Palermo. Il centrocampista Leandro Greco, entrato meritatamente nel giro dei titolari, ha problemi ad un ginocchio, dopo un colpo ricevuto durante la partita col Bayern; anche nel suo caso, non si conosce la durata dello stop. Adriano invece, questa mattina non si è potuto allenare, essendo bloccato dall’influenza, di conseguenza non rientra nella lista dei convocati di Ranieri. Ma alcune fonti riferiscono che il brasiliano è alle prese, oltre che con l’influenza, anche con un riacutizzarsi del dolore alla caviglia. Dunque, ben sei giocatori infortunati, mentre il difensore centrale Nicolàs Burdisso deve scontare una giornata di squalifica, dopo il rosso rimediato contro l’Udinese. In tutto sono ben sette gli indisponibili per Palermo-Roma.

Questa volta, viste le numerose assenze, la scelta della formazione è quasi obbligata per Claudio Ranieri. In porta andrà il titolare Julio Sergio, in difesa, essendo squalificato N.Burdisso, la coppia centrale sarà certamente formata da Mexes e Juan. Sulle corsie esterne agiranno Marco Cassetti e John Arne Riise. Per quanto riguarda il centrocampo, il tecnico ha dichiarato, durante la conferenza stampa, che stavolta Pizarro giocherà dal primo minuto. Quindi, nel centrocampo a tre della Roma, torneranno insieme il cileno e Capitan Futuro De Rossi. Sul terzo centrocampista si ha l’unico dubbio sulla formazione: Greco e Perrotta sono assenti, dunque il tecnico schiererà uno fra Simplicio e Brighi. In linea di massima il brasiliano, ex del Palermo avversario di domani, dovrebbe essere favorito su Brighi per il posto da titolare. In attacco, salvo grosse sorprese, giostreranno Jeremy Menez, il Capitano Francesco Totti ed il bomber Borriello. Come detto in precedenza Vucinic, Adriano ed Okaka non sono a disposizione; ci sarà invece Julio Baptista, ma con ogni probabilità la “Bestia” siederà in panchina, pronto ad entrare, eventualmente, nel secondo tempo.

Il Palermo ha il suo punto di forza nell’attacco, dove può contare su giocatori di grande talento e fantasia come l’argentino Pastore, il cileno Pinilla, e lo sloveno Ilicic. Ma oltre a loro ci sono anche Fabrizio Miccoli, rientrato da poco ed autore di un bel gol contro il Cesena, domenica scorsa, nonchè il centravanti Maccarone. Tutti attaccanti assai pericolosi e difficili da arginare. Pinilla in settimana ha avuto problemi fisici, ma è riuscito a recuperare in tempo per la sfida con la Roma, così come Fabio Liverani, che farà il suo rientro dopo un lungo stop. Solitamente Delio Rossi manda in campo i suoi con un modulo 4-3-2-1. Domani sera, la formazione dei siciliani dovrebbe essere composta da Sirigu tra i pali; Cassani, Bovo, Munoz e Balzaretti a formare la linea difensiva; centrocampo a tre con Migliaccio, Bacinovic e Nocerino (il rientrante Liverani partirà dalla panchina); Pastore ed Ilicic saranno posizionati sulla trequarti, a supporto di Miccoli.

Lo scorso anno a Palermo, rosanero e giallorossi pareggiarono 3-3, al termine di una gara a dir poco rocambolesca, con il campo interamente allagato dalla pioggia incessante. Erano i primi tempi dell’”era Ranieri”, e la squadra giallorossa dimostrò un carattere forte e tanta determinazione. Domani alla Roma serve una vittoria, per continuare la scalata in classifica, sperando che le squadre che la precedono perdano punti. Ma anche il Palermo sarà affamato, sapendo di poter sorpassare la Roma, in caso di vittoria.

Fabrizio Landolfi

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