Sampdoria: Pazz..ini anche senza Cassano
Per una settimana non si è parlato di altro,dimenticando che la Samp doveva giocare a Cesena.Noi siamo stati fra questi,ma il fatto non poteva essere trascurato.Però questa Samp tra mille polemiche e mille difficoltà,oggi ha dato un calcio a tutto.
Il contropiede di Marilungo e l'assist per Pazzini che hanno regalato 3 punti di platino alla Samp sono un assist a chi dice:i giocatori vanno via ma la Samp rimane.
Mai come oggi la Samp ha saputo soffrire,perchè non dimentichiamo che il Cesena non merita assolutamente la classifica che ha.Ficcadenti sta pagando la poca esperienza,ma il suo complesso gioca bene.Manca in concretezza (solo 6 gol fatti,uno dei peggiori attacchi della A) e alla lunga questo lo paghi.Oggi è stata una di quelle Domeniche dove crei crei e non la metti mai dentro.
Curci non ha fatto nulla di eccezionale perchè oggi la difesa della Samp e il centrocampo hanno lavorato come si deve.Compatti e pronti a ripartire,come poche volte si è visto quest'anno.
Dal momento in cui sono rientrati Tissone e Poli il centrocampo della Samp è cambiato come il giorno e la notte.Anche la decisione di Di Carlo di cambiare modulo,tornando al 4-4-2,si è rivelata saggia e di questo va dato merito al tecnico di Cassino.
Il modulo 4-3-1-2 si ritorceva contro la Samp,perchè non c'erano gli uomini adatti a fare questo tipo di gioco.Guberti e le punte erano isolati dal resto della squadra.Ora la Samp sembra aver tolto la polvere dalle ali e si cominciano a vedere i primi risultati.4 punti in 2 trasferte sono un bottino pesantissimo,se poi contiamo anche la partita contro la Fiorentina,i punti diventano 7.
Praticamente la Samp è riuscita a fare in 3 partite gli stessi punti che aveva fatto in 6 partite.Un vero capolavoro,di cui gli artefici sono tutti i giocatori che hanno fatto quadrato e anche oggi,nonostante la settimana sia trascorsa a parlare di altro,sono riusciti a fare una prestazione impeccabile per impegno e grinta.
I giovani cominciano a farsi sotto e un altro elogio va fatto a Di Carlo che non ha il timore di schierare Koman titolare.L'ungherese continua a giocare come se fosse su una pista di ghiaccio,sempre impaurito di fare qualcosa di più.Ma il merito di questa vittoria va dato a Guido Marilungo che entrato a quasi 15 minuti dalla fine ha spaccato la difesa del Cesena e ha dato un assist al bacio per Pazzini che non ha potuto fare altro che segnare il gol che permette alla Samp di volare in piena zona champions.
Sappiamo che è presto,ma dopo aver parlato solo di Cassano,un sorriso sul volto dei sampdoriani ci può e merita di starci.
Adesso la Samp che ha il vento in poppa,non deve perdere l'occasione e Giovedì in Europa League,ha un solo obiettivo:vincere.
Daniele Mosconi
Iscriviti al Feed RSS per essere sempre aggiornato! Clicca sull'immagine sottostante per iscriverti!
0 commenti:
Posta un commento