Sampdoria: Parola d'ordine, non partire sconfitti

Sampdoria: Parola d'ordine, non partire sconfitti

Di Daniele Mosconi

La prova contro la Fiorentina,almeno a livello di reazione,aveva illuso il popolo doriano che finalmente immaginava di aver smesso di vedere una squadra giocare sempre e costantemente con 10 uomini dietro la linea della palla.Invece l'impegno di Giovedì in Europa League ha dimostrato che quella con i viola era solo una pausa in mezzo a tanto grigiore.Primo tempo ottimo da parte dei blucerchiati che sapevano rintuzzare gli attacchi del Metalist dimostratosi assolutamente alla portata della Samp se non un gradino inferiore.

Il gol di Koman(e che gol!se avete la fortuna di vederlo vi stropiccerete gli occhi)illudeva la Samp,che subito ritornava al vecchio vizio che si porta dietro dal preliminare di Agosto.10 uomini dietro la linea della palla e correre a vuoto per tanti minuti e quando si prende la palla non sapere cosa fare,sperando che Cassano accenda sempre la luce.Il Cassano di Giovedì sera poco ha potuto,ma l'errore è a monte.

Neanche 5 minuti e Taison avanzava indisturbato(marcarlo no?!)dalla propria trequarti,avendo tutto il tempo di aggiustarsi il pallone e arrivato al limite scagliava un bolide che si infilava alle spalle di Curci,come al solito incolpevole,perchè le colpe erano tutte dei suoi compagni che rinculando hanno dimenticato(vero Cacciatore)di uscire sull'uomo palla al piede.Cose che ti insegnano alla scuola calcio fin da bambini.Se ad alcuni elementi della Samp mancano pure le basi,allora è davvero dura per la Samp.

Nella ripresa il Metalist rimaneva in 10 per l'espulsione di Taison,colpevole di un fallo su Poli.Adesso una squadra in superiorità numerica dovrebbe rinchiudere gli avversari nella propria meta campo e farli uscire solo quando ci sarà da battere il calcio di ripresa del gioco dopo che la squadra in superiorità numerica abbia segnato il gol.

Invece niente da fare,la Samp sembrava la squadra in superiorità numerica e la Samp quella con l'uomo in meno.Una cosa incredibile a vedersi.Dai e dai arriva il gol del 2-1 con 2 colpevoli su tutti,fate voi la percentuale maggiore.Cacciatore che permette a Xavier di fare gol su semi rovesciata in area(!)e Curci che non ci è parso incolpevole perchè il tiro non ci sembrava così imparabile.

Nelle dichiarazioni post partita Di Carlo parlava di mancanza di personalità della sua squadra.Giudizio condivisibile però anche il tecnico di Cassino ha le sue colpe,perchè in una partita fondamentale come quella di Kharkiv lascia a Genova Pazzini e Palombo.Errore madornale perchè in una partita del genere uno come Palombo sarebbe servito come il pane.Mentre il Pazzo,l'occasione che è capitata nel finale a Pozzi,tutto solo davanti al portiere impatta con il pallone di testa e la mette tra le braccia del portiere con tutta la porta a disposizione per piazzarla dove voleva,l'avrebbe messa dentro sicuramente e a quest'ora la qualificazione sarebbe sicuramente alla portata della Samp,mentre ora si complica tutto.

I blucerchiati tra 2 settimane saranno costretti a vincere contro gli ucraini e poi vincere contro il Psv e neanche gli potrebbe bastare.Tutto è appeso alla Samp adesso,lei è padrona del proprio destino.

Destino cinico tornando al campionato che mette la Samp contro l'Inter nel posticipo di Domenica sera,valevole per l'8a giornata di campionato.

Contro i nerazzurri ci vorrà una Samp da battaglia,ma soprattutto si spera di vedere una Samp un po più propositiva.Bisogna ripartire dalla reazione contro la Fiorentina e dal primo tempo di Kharkiv.Un mix che se dovesse uscire fuori vedrebbe la Samp,non diciamo giocarsela alla pari con l'Inter,ma di certo non soccombente dal punto di vista del risultato in modo certo.

Cassano contro l'Inter fece il suo primo gol in carriera in quella famosa notte del 18-12-99.Basterebbe che Cassano Palombo e Pazzini giochino come sanno e per la Samp la partita potrebbe rivelarsi meno difficile di quanto già è.

Soprattutto ci sarà bisogno di una Samp che in difesa non commetta gli errori che spesso commette,vedi il gol di Marchionni di Domenica.Mancherà Lucchini squalificato ma Di Carlo ha a disposizione Volta che quando è stato chiamato in causa ha sempre giocato in modo eccellente,essendo egli un centrale di ruolo.

La mancanza di Lucchini peserà,ma finora non si è mai visto il Lucchini dello scorso anno.In dubbio c'è anche Semioli,c'è sempre la possibilità di far giocare Guberti sull'out destro e Koman su quello sinistro perchè Mannini ora come ora è impresentabile.

Il ritorno di Poli e Tissone sono 2 ottime notizie per la Samp che manca di qualità e la presenza di questi 2 può dare una grossa mano a Palombo,augurandoci che non gli venga propinato il ruolo di lanciatore di palloni inutili in avanti e basta.

Vai Samp,comunque vada sarà un successo!

Daniele Mosconi

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