Inter: Il pranzo è servito con Eto'o

Inter: Il pranzo è servito con Eto'o

Di Fabio Scognamiglio

CAGLIARI-INTER 0-1

FORMAZIONI

CAGLIARI: Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Biondini (Lazzari dal 56’), Conti, Nainggolan (Pinardi dal 78’); Cossu; Matri, Nenè (Acquafresca dal 64’). All: Pierpaolo Bisoli

INTER: J. Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Stankovic; Biabiany (Thiago Motta dal 70’), Snejder (Muntari dal 86’), Coutinho (Obi dal 66’); Eto’o. All: Rafael Benitez

NOTE: Ammoniti: Nainggolan, Nenè (Cagliari) e Lucio (Inter) per gioco scorretto, Lazzari (Cagliari) per comportamento non regolamentare. Recuperi: 3’ nel primo tempo; 4’ minuti nel secondo tempo. Tiri in porta: 3-6 Angoli: 5-8 Fuorigioco: 3-1

L’Inter torna a vincere dopo la sosta e dopo due partite nelle quali aveva racimolato un solo punto contro Roma e Juventus. L’insolito, anche se dovremo abituarci, anticipo delle 12.30 regala così tre punti alla formazione nerazzurra che riaggancia il Milan in vetta alla classifica in attesa delle partite del pomeriggio. A decidere è sempre il solito Samuel Eto’o che risolve una partita difficile e dura che ha regalato emozioni e brividi ai tifosi.

Falsa partenza in avvio con l’arbitro costretto ad interrompere a causa dei cori razzisti rivolti ad alcuni giocatori dell’Inter; di certo non una bella presentazione dopo gli episodi di martedì a Genova. Si ritorna a giocare ma il match stenta a decollare: l’Inter tiene palla e il Cagliari prova ad aggredirla, ma non succede niente. E’ un retropassaggio azzardato di Samuel che fa correre i primi brividi, con Julio Cesar che se la cava egregiamente in dribbling su Lazzari. Giocare da centrocampista nelle partite della Seleçao fa sicuramente bene all’estremo difensore nerazzurro. Si sveglia così l’Inter che al 23’ conclude con Maicon a lato e un minuto dopo impegna con Coutinho, bravo nel dai e vai con Eto’o, il portiere Agazzi. Al 36’ grande occasione per il Cagliari con Nainggolan che raccoglie un cross di Pisano e appoggia fuori dall’area per Cossu che batte di interno piede, ma il suo tiro si spegne di poco a lato. Al 39’ colpisce Eto’o: controlla palla al limite dell’area, dopo un difficile passaggio alto di Snejder, finta di corpo su Agostini e tiro di sinistro che non lascia scampo ad Agazzi. Si va così al riposo con il Cagliari che ha provato a mettere in difficoltà l’Inter, ma senza trovare grosse occasioni, mentre la formazione nerazzurra è stata brava a capitalizzare il poco che hanno concesso i rossoblu.

La ripresa fa ben sperare i tifosi isolani perché Cossu riesce a smarcarsi al tiro, Julio Cesar respinge e lo stesso portiere nerazzurro è bravo a rialzarsi e a deviare la conclusione a botta sicura di Matri. Al 52’ l’Inter torna a rendersi minacciosa con un tiro di Eto’o su cui è molto bravo Agazzi. Passano i minuti e il ritmo cala, Benitez si copre togliendo Coutinho e Biabiany e inserendo Obi e Thiago Motta, all’esordio stagionale, nel tentativo di tenere di più il pallone e gestire il risultato. L’intento riesce e il Cagliari è pericoloso solo in due occasioni, frutto di disattenzioni della retroguardia milanese, più che del gioco cagliaritano. La prima al 76’ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo, una deviazione di Chivu fa terminare il pallone sulla traversa, Conti prova a ribattere in rete, ma trova pronto Julio Cesar. La seconda all’84’ quando Pinardi smarca Matri che batte d’interno destro sopra la traversa.

Il Cagliari smette di crederci e l’Inter può così festeggiare il ritorno alla vittoria in una gara ben giocata da entrambe le squadre che hanno lottato fino alla fine su ogni pallone. Il Cagliari può recriminare per non essere stata troppo cinica in alcune occasioni, come invece ha fatto l’Inter in occasione del gol. La formazione nerazzurra sale così a quota 14 in compagnia del Milan e può iniziare a pensare al difficile match col Tottenham in Campions League di Mercoledì.

Benitez si è detto “soddisfatto della vittoria. Oggi era importante vincere, il bel gioco arriverà, intanto cerchiamo di migliorare di volta in volta e vincere le partite. Ho fiducia di recuperare un po’ di giocatori che ci permetteranno di gestire meglio la palla. Oggi abbiamo un po’ sofferto credo più per degli errori nostri che non per la bravura del Cagliari. Devo parlare con Branca e Moratti, ma credo che sia possibile che arrivi qualche nuovo giocatore a Gennaio.”

Bisoli fa i complimenti ai suoi giocatori “per come hanno saputo tenere testa all’Inter. Purtroppo ci è andata male, ma non sono preoccupato per aver perso con l’Inter. Non posso esserlo visto che avevamo davanti una grande squadra e che siamo stati gli unici a metterli così tanto in difficoltà dall’inizio del campionato. Sono stati gli episodi a fare la differenza.”

I MIGLIORI

INTER: ETO’O: Vive un momento di forma straordinario e lo dimostra ancora una volta il gol di oggi. Il Cagliari lo aveva limitato bene, ma lui riesce sempre a trovare lo spazio necessario per risolvere una partita.

CAGLIARI: NAINGGOLAN: Il giovane centrocampista belga corre tantissimo recuperando molti palloni e garantendo giocate di qualità quando in possesso di palla. La sua grande generosità lo porta a finire prima la benzina e Bisoli lo sostituisce poco prima della fine.

I PEGGIORI

INTER: BIABIANY: Non è facile giocare così tante partite ad alto livello soprattutto per chi era abituato ad altri palcoscenici. Ci mette tanta voglia ma deve ancora fare tanta strada. Troppi palloni persi e poche giocate di qualità.

CAGLIARI: ASTORI: Nel primo tempo sbaglia moltissimi interventi svirgolando spesso il pallone. E’ un suo mancato rinvio che permette a Snejder di giocare il pallone su Eto’o al momento del gol.

Fabio Scognamiglio

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