Di Gianluca Di Maria
Nella giornata odierna i neo-acquisti bianconeri Bonucci e Martinez stanno completando le rituali visite mediche, per gli ormai ex giocatori di Bari e Catania l’acquisto è praticamente cosa certa. Bisognerà attendere stasera o domani però per l’annuncio ufficiale. Ma non è finita qui perché come annunciato da Marotta le entrate e le uscite da qui a fine mercato saranno tante e vediamo quindi cosa bolle in pentola. Le priorità per il 4-4-2 di Delneri sono ovviamente gli incursori di fascia e Marotta sta giocando tante carte per accontentare il suo mister, trattando per il settore di destra Van der wiel con l’Ajax e soprattutto Motta con l’Udinese, ma sembra che sarà l’ex difensore della Roma a spuntarla anche perché con i friulani ci sono discorsi aperti già da tempo, e soprattutto potenziali contropartite da poter inserire nella trattativa, infatti i vari De Ceglie, Giovinco e Lanzafame sono giocatori molto apprezzati da Guidolin, nuovo tecnico dell’Udinese. La Juve ovviamente non avrebbe nulla in contrario ad inserire i 3 in un maxi-scambio, anzi, come ampiamente dimostrato finora, cercare di abbassare il prezzo di potenziali nuovi acquisti inserendo nelle trattative giocatori in esubero o comunque non in cima alle preferenze del nuovo mister è argomento ben gradito al DG bianconero, il quale deve fare i conti con le casse societarie, che benché non siano sguarnite, certamente non sono stracolme. A sinistra il nome nuovo è Coentrao, difensore del Benfica e del Portogallo che tanto bene sta facendo in Sudafrica. In seconda battuta il brasiliano Bastos -sul quale bisogna registrare un’azione di disturbo da parte dell’Inter e il nigeriano Taiwo, anche questi seguito dalla società di Via Durini.
Dopo l’acquisto dei terzini la Juve dovrà necessariamente correre ai ripari anche al centro della difesa, perché sarebbe impensabile affrontare una stagione con soli 3 centrali di ruolo, e dopo la rottura delle trattative col francese Gallas, il nome che circola sempre più insistentemente è quello di un altro francese: Mexes. Il difensore della Roma, dopo una stagione quantomeno in ombra, sembra sul piede di partenza, e complice anche un contratto con scadenza 2011, dovrebbe essere sul mercato a prezzi abbordabili. Marotta sta lavorando in tal senso, e sta cercando di capire se ci sono i margini per inserire nella trattativa giocatori graditi a Ranieri, quali Amauri, Poulsen e Grygera per unire l’utile al dilettevole.
A centrocampo sembra riprender quota la pista che porta al serbo Krasic, sempre a patto che i russi abbassino le esose richieste iniziali, mentre il nome nuovo è Riera del Liverpool, 28enne centrocampista molto duttile, in grado di giocare su entrambe le fasce ed in grado all’occorrenza di fare il mediano oltre che l’esterno difensivo. Sembra che Marotta sia intenzionato ad offrire 4 milioni agli inglesi, i quali però non vorrebbero operare un minus-valenza troppo consistente dal momento che acquistarono il giocatore per 10 milioni. L’impressione è che se il giocatore interessa veramente alla società di Corso Galfer l’affare si potrebbe chiudere a metà strada, ovvero con un esborso economico di 6/7 milioni.
Infine l’attacco. Ed anche qui sembra che Delneri sarà accontentato ed otterrà la punta da 20 gol che tanto richiede. Il ballottaggio sembra essersi ristretto a due soli giocatori, Dzeko, che ha il placet di Andrea Agnelli ma anche una valutazione altissima, e Pazzini, che invece gode della stima di Marotta e appunto Delneri.
Dopo l’acquisto dei terzini la Juve dovrà necessariamente correre ai ripari anche al centro della difesa, perché sarebbe impensabile affrontare una stagione con soli 3 centrali di ruolo, e dopo la rottura delle trattative col francese Gallas, il nome che circola sempre più insistentemente è quello di un altro francese: Mexes. Il difensore della Roma, dopo una stagione quantomeno in ombra, sembra sul piede di partenza, e complice anche un contratto con scadenza 2011, dovrebbe essere sul mercato a prezzi abbordabili. Marotta sta lavorando in tal senso, e sta cercando di capire se ci sono i margini per inserire nella trattativa giocatori graditi a Ranieri, quali Amauri, Poulsen e Grygera per unire l’utile al dilettevole.
A centrocampo sembra riprender quota la pista che porta al serbo Krasic, sempre a patto che i russi abbassino le esose richieste iniziali, mentre il nome nuovo è Riera del Liverpool, 28enne centrocampista molto duttile, in grado di giocare su entrambe le fasce ed in grado all’occorrenza di fare il mediano oltre che l’esterno difensivo. Sembra che Marotta sia intenzionato ad offrire 4 milioni agli inglesi, i quali però non vorrebbero operare un minus-valenza troppo consistente dal momento che acquistarono il giocatore per 10 milioni. L’impressione è che se il giocatore interessa veramente alla società di Corso Galfer l’affare si potrebbe chiudere a metà strada, ovvero con un esborso economico di 6/7 milioni.
Infine l’attacco. Ed anche qui sembra che Delneri sarà accontentato ed otterrà la punta da 20 gol che tanto richiede. Il ballottaggio sembra essersi ristretto a due soli giocatori, Dzeko, che ha il placet di Andrea Agnelli ma anche una valutazione altissima, e Pazzini, che invece gode della stima di Marotta e appunto Delneri.Gianluca Di Maria
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