Le cessioni della Roma (Corriere Dello Sport)

Si chiuderà invece oggi il trasferimento di Giuly al Psg
Dopo l’incontro di ieri manca ancora qualche dettaglio

Okaka al Bologna: «Ma tornerò»

Il giovane attaccante lascia la Roma in prestito. Fatta anche per Antunes a Lecce

di Roberto Maida
ROMA - La Roma svuota lo spogliatoio.
In un giorno solo ha perfezionato
le cessioni di due giocatori:
Okaka al Bologna e Antunes al Lecce.
E oggi concluderà anche il trasferimento
di Giuly al Paris Saint-
Germain.

GIULY - La
trattativa per il
francese, che
aveva chiesto
di tornare in
patria per motivi
personali,
si è rivelata un
tantino spigolosa.
Non a caso, i dirigenti del Psg
sono stati ricevuti a Trigoria nel
primo pomeriggio ma non sono riusciti
ancora a sistemare nei dettagli
l’accordo con Pradè. La Roma aveva
pagato Giuly 3,2 milioni (più
400.000 euro di premio al Barcellona
per la qualificazione alla Champions
League) e dopo un anno non
poteva svenderlo senza registrare
una brutta minusvalenza sul bilancio.
E così tra la domanda romanista,
tre milioni, e l’offerta parigina,
due, il punto di incontro definitivo
non è ancora stato trovato. Balla
una differenza di 200-300.000 euro.
Niente di grave però: il direttore generale
del Psg, Philippe Boindrieux,
è sicuro di chiudere nelle
prossime ore, probabilmente intorno
ai 2,8 milioni. E così sarà. Giuly,
che ha 32 anni, firmerà un contratto
biennale a cifre simili a quelle attuali:
circa 2 milioni netti a stagione.
Ora la Roma dovrà cercare un
trequartista, magari capace di giocare
in più ruoli, che possa sostituirlo.
Il sogno dei sogni si chiama
Lukas Podolski, ma è
difficilissimo che il
Bayern lo lasci partire,
anche solo in prestito.
Perciò è probabile
che Pradè sposti
il mirino su un giocatore
meno “prestigioso”.
Un’alternativa di
lusso, in pratica. Come
l’olandese Drenthe, che cerca
rilancio dopo un’annata di panchine
al Real Madrid. O come il rumeno
Marica, ora allo Stoccarda, seguito
ai tempi dello Shakhtar e ora importabile
a prezzi contenuti.

OKAKA - La prossima settimana sarà
ufficiale anche il passaggio di
Stefano Okaka al Bologna. La formula
dell’accordo è stata concordata
ieri: prestito con diritto di riscatto
per la metà e controriscatto a favore
della Roma, che così dimostra
di credere fortemente nel suo giovane
attaccante (19 anni ad agosto).
Okaka, che ieri ha giocato con la
Nazionale Under 19 contro l’Inghilterra
la seconda partita dell’Europeo,
firmerà al ritorno dalla Repubblica
Ceca. E intanto si è detto motivatissimo:
«Sono contento di poter
giocare in serie A in una piazza
come Bologna. Nello stesso tempo
sono convinto che questa esperienza
sarà molto utile per la mia crescita
umana e tecnica. Aquilani andò
via da Roma, accettò il prestito
alla Triestina e tornò da protagonista.
Ecco, la
mia idea è di
seguire il percorso
di Alberto
». Non sarebbe
male, in effetti.

ANTUNES -
Con obiettivi
simili e formula
identica (prestito, riscatto e controriscatto)
saluta la Roma il terzino
sinistro portoghese Antunes.
Sbarca a Lecce dove l’ha voluto con
convinzione l’allenatore Beretta, un
vero mago nel valorizzare i ragazzi
ambiziosi. L’affare è fatto e sarà annunciato
oggi. Per il prestito la Roma
ricava circa 250.000 euro, che
andranno scalati dalla cifra pattuita
(12 milioni) per il trasferimento
di Mirko Vucinic a Trigoria. Sulla
strada Roma-Lecce però le operazioni
potrebbero non essere finite.
C’è in ballo l’opzione Cerci, a cui è
interessato anche il Bologna. Se ne
parlerà comunque più avanti, perché
prima Spalletti vuole studiare
il giocatore rientrato dal prestito al
Pisa con un ginocchio in frantumi.

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