Di Fabrizio Landolfi
Domenica sera, nel giorno dell’Epifania, la Roma di Zeman torna in campo per il campionato. I giallorossi saranno impegnati nella difficile trasferta di Napoli, con calcio d’inizio alle 20:45, in quest’ultima giornata del girone d’andata.
La squadra ha trascorso la pausa natalizia in un clima di ottimismo e fiducia, grazie alla netta e convincente vittoria ottenuta sul Milan, nell’ultima gara giocata prima della sosta. Contro i rossoneri abbiamo visto una grande Roma, che ha vinto 4-2 dominando fin dall’inizio. Più in generale, nell’ultimo periodo i giallorossi hanno raccolto quasi sempre risultati positivi, ad eccezione della sconfitta subìta contro il Chievo, quindi hanno sicuramente acquisito maggiore fiducia nei loro mezzi. Di conseguenza, anche nel pubblico romanista è cresciuto l’entusiasmo, come abbiamo potuto vedere all’Olimpico durante Roma-Milan. Il tecnico Zdenek Zeman, da sempre propenso a far lavorare molto i suoi giocatori, ha sottoposto la squadra a tante sedute di allenamento durante la sosta: la Roma è partita prima di Capodanno per la tourneè negli Stati Uniti, ha giocato in amichevole e svolto tanto lavoro atletico e tattico, sia in America sia dopo il rientro a Roma.
Il Napoli è uno degli avversari più scomodi da affrontare, soprattutto quando gioca in casa propria: i partenopei anche quest’anno stanno vivendo una stagione importante, malgrado la penalizzazione di due punti comminata dal Giudice Sportivo, senza la quale si troverebbero al secondo posto, insieme alla Lazio.
La squadra di Mazzarri dispone di ottime individualità, soprattutto nel reparto d’attacco, gioca con un centrocampo folto ed è sempre molto pericolosa nelle ripartenze. A proposito dell’attacco del Napoli, oltre a Cavani, Hamsik e Pandev si è messo molto in evidenza anche il giovane Lorenzo Insigne, che lo scorso anno ha giocato nel Pescara, proprio sotto la guida di Zdenek Zeman. Il boemo si ritroverà nella squadra avversaria un suo pupillo, uno dei tanti attaccanti che ha lanciato e fatto crescere, e che successivamente ha continuato a fare strada anche in una squadra di livello più alto. I più attenti alla scaramanzia hanno notato da tempo che la data del 6 gennaio non porta fortuna alla Roma, poichè negli anni passati sono arrivate alcune sconfitte in partite piuttosto importanti, proprio nel giorno dell’Epifania. L’auspicio di tutti è che stavolta i giallorossi invertano la tendenza, anche perchè una vittoria al San Paolo permetterebbe a Totti e compagni di sorpassare il Napoli in classifica e portarsi a quota 35 punti.
Nelle file della Roma sarà assente il difensore Marquinhos, squalificato a causa dell’espulsione (piuttosto discutibile) rimediata contro il Milan, mentre il terzino Rodrigo Taddei è indisponibile per problemi fisici. Tutti gli altri giocatori sono stati inseriti da Zeman nella lista dei convocati, compresi Francesco Totti e Pablo Daniel Osvaldo: i due attaccanti negli ultimi giorni hanno fatto i conti con l’influenza, che ha addirittura costretto il secondo a saltare la tourneè americana. Ora sono entrambi guariti, sebbene non al 100% della condizione.
Al San Paolo la Roma scenderà in campo con Goicoechea in porta e una difesa a quattro, con Piris e Balzaretti sugli esterni, Castan e Burdisso al centro. A centrocampo, è probabile che il tecnico confermi Daniele De Rossi nel ruolo di regista centrale: insieme al vicecapitano giocherà sicuramente Michael Bradley, mentre l’altro posto nel trio dovrebbe essere affidato a Pjanic. Tuttavia, quest’ultimo potrebbe anche essere schierato più in avanti, soprattutto se Totti non fosse pronto per giocare dall’inizio: in questo caso a centrocampo verrebbe inserito uno tra Marquinho e Florenzi, con il brasiliano favorito sul giovane compagno, che negli ultimi giorni ha avuto qualche problema, mentre si dà per scontato, o quasi, che il greco Tachtsidis parta dalla panchina, come è avvenuto contro il Milan. In attacco si prevede un turno di riposo per Osvaldo, reduce da una forte influenza, dunque il tecnico dovrebbe inserire Destro nel ruolo di punta centrale, con Lamela e Totti (o Pjanic) a suo supporto.
Per quanto riguarda la formazione del Napoli, ci sono pochi dubbi: Mazzarri ha tutti i suoi uomini a disposizione, esclusi ovviamente Cannavaro e Grava, squalificati per le vicende legate al calcioscommesse. La squadra azzurra giocherà con il solito modulo 3-4-1-2, con De Sanctis in porta, difesa a tre composta da Campagnaro, Gamberini e Britos, gli esterni Maggio e Zuniga sulle fasce laterali, Inler e Behrami a completare il reparto di centrocampo, con Hamsik sulla trequarti. In avanti Mazzarri deciderà solo domenica se schierare dall’inizio Insigne o Pandev (il primo risulta comunque favorito), assieme al centravanti Cavani.
Fabrizio Landolfi
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