Esce la cinquina sulla tombola di Swindon
Pubblicato da
Andrea
on sabato 22 dicembre 2012
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Esce la cinquina sulla tombola di Swindon
Di Renato Cignoni
Swindon Town - 5 (Hollands '4, De Vita '7, Williams '21 '50, '33 Ritchie)
Tranmere Rovers - 0
Swindon Town: Wes Foderingham, Nathan Thompson, Alan McCormack (Cap), Darren Ward, Joe Devera, Matt Ritchie, Danny Hollands, Simon Ferry, Raffaele De Vita, Chris Martin, Andy Williams
Sostituti: Leigh Bedwell, Troy Archibald-Henville, James Collins, Gary Roberts, Tommy Miller, Adam Rooney, John Bostock
Tranmere Rovers: Owain Fon Williams, Danny Holmes, Ash Taylor, Ian Goodison, Liam Palmer, Jake Cassidy, Andy Robinson (Cap), Adam McGurk, Zoumama Bakayogo, Max Power, Michael O'Halloran
Sostituti: Jason Mooney, Paul Black, Joe Thompson, Danny Harrison, Cole Stockton, Michael Kay, Donovan Daniels
Non sappiamo se, tra le abitudini italiche imposte ai suoi ragazzi, Paolo Di Canio abbia inserito la tombola ma quello che sappiamo è che ieri sera al County Ground è uscita una cinquina.
A farne le spese nientemeno che la capolista della League One, il Tranmere Rovers, che arrivata in quel di Swindon per imporre la legge del più forte si ritrova, dopo appena mezz'ora, sotto di quattro reti.
Alla fine saranno cinque solo perchè Williams spreca l'occasione dell'hat trick facendosi parare un calcio di rigore: per lui, sotto l'albero, niente pallone della gara autografato da tutti i calciatori, come albionica tradizione per chi realizza una tripletta.
Entusiasta, a fine gara, Paolo Di Canio:
“ero convinto che avremmo vinto ma certo non pensavo ad un simile punteggio.
Questa sera siamo stati perfetti ma dobbiamo andare avanti su questa strada altrimenti anche questo risultato non conterà niente.
Abbiamo lavorato molto durante la sosta ed i risultati si vedono.”
Tirata d'orecchie ai due attaccanti Martin e Williams per la questione del rigore:
“Capisco che in Inghilterra funziona in questo modo e Martin ha lasciato a Williams il rigore per permettergli di segnare la tripletta ma io volevo fosse lui, invece, a tirarlo. Lui è un attaccante e quando ne ha la possibilità deve pensare a segnare.”
Renato Cignoni
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