Di Fabrizio Landolfi
Domenica pomeriggio alle 15 la Roma affronterà il Pescara allo stadio Adriatico, nella 14ma giornata di campionato. La squadra abruzzese, che ha conquistato la serie A l’anno scorso, sotto la guida dell’attuale tecnico romanista Zdenek Zeman, giocherà quindi in casa, contro i giallorossi reduci dal successo sul Torino di lunedì sera. In questa partita, gli osservati speciali saranno proprio gli allenatori: il boemo Zeman, che dopo l’esperienza estremamente positiva dello scorso anno tornerà a Pescara da avversario, e Cristiano Bergodi, ex giocatore e capitano della Lazio, che farà il suo esordio sulla panchina pescarese. Bergodi infatti, ha appena preso il posto di Giovanni Stroppa, dimessosi dopo la sconfitta subìta dai suoi a Siena.
Ma veniamo alla situazione della Roma: la partita vinta 2-0 contro il Torino ha placato il malumore in casa giallorossa, poichè la squadra ha ottenuto 3 punti molto importanti ed è riuscita a non subire gol. Tuttavia, si è avuta l’impressione che contro un avversario più pericoloso e determinato dei granata, apparsi piuttosto passivi, la Roma avrebbe avuto più difficoltà a vincere.
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Sopratutto alla luce delle tante palle gol sprecate (in particolare da Osvaldo) e del fatto che il Torino abbia fatto poco per mettere in difficoltà la difesa di Zeman. In più, la posizione in classifica non è ancora soddisfacente, dunque la Roma ha bisogno di trovare continuità nei risultati, e per farlo bisogna migliorare il gioco e le prestazioni.
Erik Lamela è fermo per un fastidioso problema alla caviglia, causato da un colpo ricevuto nella gara di lunedì scorso. Un vero peccato per i giallorossi, poichè l’argentino stava vivendo un periodo eccezionale: è stato autore di ben 7 reti nelle ultime 7 partite, una media impressionante. Per Zeman sarà un problema dover rinunciare a Lamela, per il quale si profila uno stop di 3-4 settimane. Ma del resto, una squadra costruita per fare calcio offensivo come la Roma, deve saper rimediare alle assenze di questo o quell’attaccante. A Pescara mancherà anche Daniele De Rossi, che ha scontato solo uno dei tre turni di squalifica, mentre Stekelenburg e Taddei sono ancora indisponibili a causa dei loro problemi fisici. In compenso Zeman ritrova Burdisso e Tachtsidis, assenti per squalifica contro il Toro. L’allenatore boemo non ha dato anticipazioni riguardo alla formazione che schiererà, sulla quale restano dei dubbi. In porta ci sarà ancora l’uruguayano Goiocoechea, con Lobont in panchina: davanti al portiere la solita difesa a 4 con Piris e Balzaretti sulle due fasce laterali, mentre al centro è probabile l’impiego di Burdisso dal primo minuto, accanto al giovane Marquinhos. L’altro centrale, il brasiliano Castan, non è al meglio della condizione fisica, quindi si presume che partirà dalla panchina. A centrocampo, Zdenek Zeman dovrebbe schierare Panagiotis Tachtsidis nel ruolo di regista centrale, con Florenzi ed uno tra Pjanic e Bradley ai suoi lati. Ma il bosniaco Miralem Pjanic potrebbe anche giocare in posizione più avanzata; infatti, vista l’assenza di Lamela, il reparto d’attacco è quello sul quale ci sono più dubbi.
Il Capitano Totti e Pablo Daniel Osvaldo, a meno di grosse sorprese, partiranno comunque da titolari, tutto il resto è un rebus. Potrebbe giocare il giovane Nico Lopez, autore di un gol nella prima di campionato, contro il Catania, e poco utilizzato in sèguito. Si tratta di un attaccante con ottima tecnica, adatto a giocare anche sull’esterno, proprio come Erik Lamela. Ma è anche possibile che il tecnico giallorosso dia fiducia a Mattia Destro, schierandolo titolare insieme ad Osvaldo e Totti, come fece nella gara di Milano contro l’Inter. Un’altra soluzione, come accennato in precedenza, è quella di vedere Pjanic spostato in attacco, nel ruolo di suggeritore per il Capitano e per Osvaldo. In quest’ultimo caso, a centrocampo giocherebbero sia Florenzi che Bradley, ai lati del greco Tachtsidis.
Nel Pescara saranno assenti diversi giocatori: gli squalificati Cascione, Capuano e Zanon, ma anche gli infortunati Blasi e Colucci. Il difensore Terlizzi e l’attaccante Weiss invece, dovrebbero essere a disposizione per la partita contro la Roma. Cristiano Bergodi, nuovo allenatore degli abruzzesi, dovrebbe scegliere un 3-5-2 con Perin a difendere la porta, S. Romagnoli, Terlizzi e A.Bocchetti a formare la retroguardia, un folto centrocampo a 5 con Balzano e Modesto sulle fasce laterali, Nielsen, Togni e Bjarnason verso il centro, e in attacco il 19enne colombiano Quintero accanto ad Abbruscato.
Fabrizio Landolfi
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