Cade l'imbattibilità della Juve: l'Inter passa 3-1 a Torino

Cade l'imbattibilità della Juve: l'Inter passa 3-1 a Torino 

Alessandro Paparella

Dopo quarantanove risultati utili consecutivi cade l'imbattibilità della Juventus in campionato, succede per mano dell'Inter, vittoriosa 3-1 al termine di una gara avvincente e particolare. Dopo pochi secondi infatti la Juve va in vantaggio con Vidal, che segna sotto misura su assist di Asamoah. Il ghanese però era scattato in netta posizione di fuorigioco, la rete era da annullare. L'Inter subito dopo appare frastornata, e rischia in più di un'occasione di prendere il secondo gol. Handanovic e l'imprecisione sotto porta degli juventini però la tengono a galla. La partita diventa progressivamente nervosa, parecchi i falli, iniziano le prime ammonizioni. Viene annullato giustamente un gol a Palacio per fuorigioco, ma le proteste interiste riguardano soprattutto la mancata espulsione di Lichtsteiner, che già ammonito falcia Palacio. Ci stava l'espulsione, anche se va ricordato che Cambiasso ha ricevuto lo stesso trattamento in occasione di due falli da giallo su Vidal. La Juve in ogni caso perde intensità col passare dei minuti, l'Inter al contrario è più cattiva e guadagna terreno. Alessio sostituisce subito Lichtsteiner, questione cartellini a parte autore di una prestazione insufficiente, e manda in campo Caceres. Dopo l'intervallo c'è il secondo cambio: fuori un inesistente Vucinic, dentro Bendtner. Combina poco o nulla la Juve nel secondo tempo, l'Inter invece attacca, e riesce a trovare il pareggio con un rigore concesso per una trattenuta di Marchisio su Milito e trasformato da Milito stesso. Stramaccioni poi rinuncia al tridente sostituendo Cassano con Guarin. Mossa vincente, sarà l'argentino a penetrare nella difesa bianconera e costringere Buffon a respingere il suo tiro sui piedi di Milito, che non sbaglia. Qui nella Juve inizia la presa di coscienza che l'imbattibilità stava seriamente vacillando. La mossa della disperazione è Quagliarella per Caceres, ma l'ambizione di rimonta si spegne su un sinistro del nuovo entrato che fa la barba al palo. Palacio dall'altra parte segna il 3-1 che chiude la contesa, segna la fine dell'imbattibilità della Juve e rilancia le ambizioni di titolo dell'Inter, a meno uno dai bianconeri. L'Inter ha vinto meritatamente, giocando meglio e con maggiore cattiveria agonistica. Per la Juve prima sconfitta in campionato dell'era Conte: se affrontata con lo spirito giusto, servirà di lezione per il futuro. 

Alessandro Paparella