Roma - Palermo 4 - 1: Prova convincente dei Giallorossi

Roma - Palermo 4 - 1: Prova convincente dei Giallorossi

Di Fabrizio Landolfi

La Roma ha avuto la meglio sul Palermo allo stadio Olimpico, nel posticipo dell’undicesima di campionato: quella dei giallorossi è stata una vittoria netta, col risultato di 4-1. Finalmente, la squadra è riuscita a mantenere una buona concentrazione per 90 minuti, senza concedere facili possibilità agli avversari. All’11° minuto di gioco Francesco Totti ha aperto le marcature con un colpo di testa, poi ha raddoppiato Pablo Osvaldo al 30’. Nella ripresa, al 69’ Lamela ha firmato il 3-0; l’argentino è stato autore di un’altra ottima prestazione. Dieci minuti più tardi ha finalmente trovato il gol anche Mattia Destro, per la prima volta da quando è a Roma: l’attaccante marchigiano, subentrato a Totti, ha messo a segno la rete del 4-0, chiudendo del tutto i giochi. Successivamente, il Palermo ha avuto solo il tempo per realizzare il gol della bandiera, firmato da Ilicic ma viziato da un fallo non punito di Miccoli su Burdisso. Dopo le due sconfitte consecutive che avevano fortemente allarmato la Roma e il suo pubblico, gli uomini di Zeman sono riusciti a riscattarsi, giocando un buon calcio per tutta la partita contro i siciliani e portando a casa tre punti importanti. 

La Roma si è confermata molto produttiva dal punto di vista offensivo, creando molte azioni pericolose e segnando ben 4 reti, tra l’altro tutte ad opera degli attaccanti, ma stavolta è riuscita anche ad essere abbastanza attenta in fase difensiva, evitando di incappare in quelle distrazioni che le sono costate molto in altre partite, e di lasciare spazi al Palermo. A tal proposito, c’è da dire che i rosanero sono sembrati poca cosa: la squadra allenata da Gasperini non è mai entrata in partita, il centravanti Miccoli, simbolo e trascinatore dei suoi, ha ricevuto troppe poche palle giocabili, ed è evidente che tutto il Palermo stia passando un momento difficile, come conferma la posizione in classifica. Tuttavia, si ha l’impressione che se questa Roma avesse affrontato anche le gare precedenti con lo stesso spirito che si è visto contro i siciliani, i risultati potevano essere ben diversi. Domenica sera Zeman ha schierato ancora Osvaldo da titolare, nonostante i problemi fisici che l’attaccante aveva avuto nei giorni precedenti. Dunque, Destro è partito ancora dalla panchina, per poi entrare al 73’ al posto di Capitan Totti. Il giovane centravanti ha rimediato un’ammonizione, in seguito ad un fallo commesso a centrocampo, poi ha finalmente realizzato la sua prima rete in giallorosso, che il pubblico aspettava con ansia da tempo. Purtroppo, nell’esultanza Destro si è lasciato prendere dall’euforia ed ha tolto la maglia, gesto che secondo il regolamento deve essere punito con l’ammonizione. Per la precisione, il giocatore non ha sfilato completamente la maglia, poichè Osvaldo lo ha prontamente dissuaso, ricordandogli di essere già ammonito: eppure l’arbitro De Marco, molto fiscalmente, ha deciso di dare comunque il secondo giallo a Destro, che ha dovuto quindi abbandonare il campo. Il giovane attaccante (che ora salterà il derby) ha commesso un’ingenuità, dato che sapeva di essere già ammonito. E’ palese che anche il direttore di gara poteva chiudere un occhio, dato che come detto in precedenza la maglia non è stata sfilata completamente. Del resto, quella di De Marco non è stata certo una direzione perfetta: è piuttosto grave anche la mancata espulsione di Munoz nel primo tempo, quando il difensore siciliano aveva steso Osvaldo lanciato a rete. Si è trattato di fallo da ultimo uomo, ma la Roma non ha avuto nemmeno il calcio di punizione. Sul quarto gol del Palermo poi, era abbastanza evidente il fallo su Nicolàs Burdisso, che nessuno dei giudici di gara ha ravvisato. Tornando alla prestazione dei giallorossi, sta convincendo sempre di più Erik Lamela, arrivato a quota 7 in classifica marcatori. 

L’argentino sembra essersi inserito bene negli schemi di Zdenek Zeman, sta segnando molto ma si è messo in evidenza anche grazie ad alcuni ottimi spunti palla al piede, coi quali riesce ad esprimere le sue qualità principali: velocità, tecnica e un ottimo cambio di passo che può mettere facilmente in difficoltà gli avversari. In fatto di gol, stanno rendendo molto bene anche Totti ed Osvaldo, rispettivamente a quota 4 e 6 in classifica marcatori. Il Capitano contro il Palermo è stato ancora protagonista, sbloccando il risultato e giocando a tutto campo, senza sbagliare quasi nessun pallone. L’italoargentino ha fatto un gran lavoro anche nella fase di copertura, oltre che in quella offensiva. I meriti vanno anche al centrocampo, che è riuscito ad aiutare la difesa e a correre molto: non ha giocato Daniele De Rossi, seduto in panchina a causa di un dolore alla caviglia. L’americano Bradley ha senza dubbio meno qualità di lui, dal punto di vista tecnico, ma si inserisce molto bene negli spazi quando la Roma attacca, cosa che si spera riesca a fare anche Capitan Futuro, nelle prossime partite. Da segnalare il ritorno in campo di Burdisso, che da alcune partite aveva perso il posto da titolare: l’argentino ha giocato al posto di Castàn, accanto a Marquinhos. Il “Bandito” è un difensore di grande esperienza e personalità, che sa trasmettere carattere anche ai suoi compagni. Per la Roma è molto importante averlo in campo, senza nulla togliere alle qualità di Marquinhos e Castàn. 

IL TABELLINO 

ROMA: Goicoechea; Piris, Marquinhos, Burdisso, Balzaretti; Bradley, Tachtsidis, Florenzi (70' Marquinho); Lamela (80' Pjanic), Osvaldo, Totti (73' Destro). A disp.: Svedkauskas, Taddei, Castan, Dodò, Romagnoli, De Rossi, Perrotta, Lopez, Destro. All.: Zeman. 

PALERMO: Ujkani; Munoz, Von Bergen, Garcia; Morganella, Barreto, Rios, Kurtic (53' Ilicic), Pisano (78' Bertolo); Brienza (70' Dybala), Miccoli. A disp.: Benussi, Mantovani, Viola, Milanovic, Zahavi, Giorgi, Labrin, Budan, Brichetto. All.: Gasperini. 

Marcatori: 11' Totti (R), 30' Osvaldo (R), 69' Lamela (R), 79' Destro (R), 84' Ilicic (P)

Fabrizio Landolfi