Di Renato Cignoni
Swindon Town - 2 (Roberts '77, Collins '80)
Coventry City - 2 (McGoldrick '13, '38)
Swindon Town: Wes Foderingham, Nathan Thompson, Aden Flint , Darren Ward, Jay McEveley, Matt Ritchie, Simon Ferry, Tommy Miller (C), Gary Roberts, John Bostock, Paul Benson
Sostituti: Leigh Bedwell , Troy Archibald-Henville, Federico Bessone, James Collins, Raffaele De Vita, Alan Navarro, Adam Rooney
Coventry: Joe Murphy , Jordan Clarke, Nathan Cameron, Carl Baker (C), John Fleck, Callum Ball, Richard Wood, David McGoldrick, Franck Moussa, Jamie Reckford, James Bailey
Sostituti: Chris Dunn , Chris Hussey, Steve Jennings, Stephen Elliott, Cyrus Christie, Williams Edjenguele, Conor Henderson
Prova d'orgoglio per i Robins che rimontano il Coventry sotto la pioggia che funesta il County Ground.
Paolo Di Canio apporta tre modifiche alla squadra che ha espugnato, lo scorso fine settimana, Bury: Roberts, Benson e Bostock rimpiazzano, rispettivamente, Williams, Collins e Bessone.
Se a Bury, il goal decisivo è arrivato dopo trenta secondi, oggi poteva arrivare dopo centoventi ma l'occasione per Matt Ritchie sfuma.
Sotto la pioggia battente, però, sono gli ospiti a prendere in mano le redini della gara ed è McGoldrick, sugli sviluppi di un calcio di punizione, a battere Foderingham di testa.
Lo Swindon si getta in avanti per cercare il pari ma Benson, Bostock e Ferry non riescono ad impensierire il numero uno ospite.
Il Coventry, svaniti nel nulla i tentativi dei Robins, torna a farsi vedere nella metà campo locale e prima Fleck spreca una buona opportunità calciando sull'esterno della rete poi trova il raddoppio con McGoldrick che sfrutta una indecisione della difesa biancorossa.
La seconda frazione vede in campo James Collins e Adam Rooney.
Proprio Collins segna ma si vede annullare la rete per fuorigioco.
Subito dopo è Roberts a sfiorare la marcatura con un tiro che finisce, di poco, sopra la traversa.
Lo stesso Roberts, però, non sbaglia al 77' quando, al volo, colpisce in acrobazia per l'uno a due.
Tredici minuti da giocare ed un goal da rimediare sotto la spinta del tifo incessante dei sostenitori.
Ne bastano tre, per completare la rimonta e mandare in delirio il County Ground ed è Collins a farlo.
L'inerzia della gara ora è tutta dalla parte dei ragazzi di Di Canio che cercano la rete del delirio totale ma prima Miller e poi Rooney non riescono a concretizzare le loro occasioni.
Finisce due a due, con i giocatori che si stringono in cerchio attorno al loro condottiero italiano che a fine gara dirà:
“Sono arrabbiato, perché sui goal subiti abbiamo fatto errori che una squadra che punta alla promozione non deve fare.
Ho dato ai giocatori due giorni di riposo (il campionato torna sabato prossimo) e ora devono tornare pieni di energia.
Dopo il gol abbiamo avuto chiare occasioni, ma non abbiamo segnato e c'è rimpianto alla fine, per questo ritengo che abbiamo bisogno di un attaccante “top” per rimanere nella parte alta della classifica.”
Renato Cignoni
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