Di Marco Cannaviccio
Nel secondo anticipo dell’ottava giornata di serie A la Lazio affronta il Milan,un Milan fortemente indebolito rispetto all’anno scorso e desideroso più che mai di invertire la rotta di questo inizio di campionato che lo ha visto fino ad ora arrancare nei bassifondi della classifica.
La parte più difficile e da curare maggiormente per la formazione biancoceleste sarà quella mentale di non sottovalutare l’avversario,cosa che già molti tifosi tendono a fare;sono giorni che per le strade di Roma si sentono tifosi laziali pregustare già una facile vittoria contro i ragazzi di Allegri:nulla di più sbagliato.Il Milan è si molto più debole della passata stagione,mancandogli gente del calibro di Seedorf,Ibra,T.Silva e Nesta,ma ha comunque gente importante come El Sharawy,Pazzini,Pato,Montolivo,Boateng che non sono certo gli ultimi arrivati.Senza considerare poi che la squadra rossonera viene da un inizio molto difficile,con Allegri già sulla graticola e una brutta prestazione in questa gara potrebbe spingere il tecnico livornese ancora più lontano dalla panchina rossonera;ecco perché questa sfida non è semplice,anzi,tutt’altro.I ragazzi di Allegri saranno determinatissimi per provare a risollevare una classifica ad oggi molto deficitaria ed entrare in campo pensando di essere i più forti solo perché si è sopra di loro in classifica dopo appena sette giornate sarebbe un errore gravissimo da supponenti e da squadra poco matura.
I ragazzi di Petkovic dovranno subito prendere in mano il pallino della gara e attaccare senza scoprirsi troppo,tenendo alti i ritmi per non permettere alla squadra di Milano di ragionare;la Lazio viene da una bella vittoria ottenuta a Pescara,ma in mezzo c’è stata la sosta delle nazionali,per cui è tutto da verificare lo stato di forma dei biancocelesti:Klose ha giocato martedì tutta la partita con la sua nazionale e anche Gonzalez e Lulic hanno giocato quasi sempre in questo week end;da segnalare finalmente il recupero di Radu e Brocchi,due pedine importanti che possono finalmente dare il loro contributo alla vigilia di un mese a dir poco massacrante per gli uomini di Petkovic,chiamati ad un tour de force veramente notevole.
L’esame più importante comunque resta quello mentale,poiché questa squadra ha già dimostrato di saper giocare un buon calcio,ma quando ha incontrato l’unica avversaria davvero di valore (il Napoli),alla prima difficoltà si è sciolta come neve al sole e questo non deve più accadere,altrimenti significherà che questa squadra non è matura per competere a certi livelli.
Da segnalare in ultimo una frase detta dal presidente Lotito sulla questione stadio:lui sostiene che la Lazio non possa prendere il Flaminio come invece tutti in città vorrebbero,perché in tal caso la Lazio chiuderebbe;bè non è molto chiaro a mio avviso quale sia la differenza tra Olimpico e Flaminio,visto che entrambi non sono di proprietà di Lotito,ma mentre l’Olimpico è e resterà sempre del Coni (quindi bisogna pagare per giocarci),il Flaminio verrebbe dato gratuitamente alla Lazio,qualora lui volesse.Ovviamente lui non vuole no,sta aspettando una legge che con tutta probabilità non arriverà mai,o almeno non come la vuole lui,cioè la tanto desiderata legge sugli stadi,la quale però non prevede di poter costruire su zone a rischio esondazione,come i suoi terreni sulla Tiberina..e menomale aggiungiamo noi.
Probabili formazioni:
Lazio(4-1-4-1): Marchetti; Konko, Biava, Dias, Luljic; Ledesma; Candreva, Gonzalez, Hernanes, Mauri;Klose.
Milan(4-2-3-1): Abbiati; Abate, Mexes, Yepes, De Sciglio; Montolivo, De Jong; Emanuelson, Boateng El Shaarawj; Bojan
Marco Cannaviccio
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