Lazio,è il momento di combattere

Lazio,è il momento di combattere

Di Marco Cannaviccio

La sfida di questa giornata vede di fronte Fiorentina e Lazio per una partita molto ostica e sulla carta impegnativa come poche affrontate finora dai biancocelesti.Eh si perché la squadra di Montella è forse insieme alla Lazio la più bella sorpresa di questo campionato,grazie a molti innesti di valore e ad un allenatore che è riuscito in poco tempo ad amalgamare il tutto riuscendo a farli giocare con semplicità e fluidità,cosa che permette loro di avere un gioco arioso,ben elaborato sulle fasce e di arrivare facilmente a ridosso dell’area avversaria. La Lazio arriva a questa sfida dopo il pareggio in coppa in terra ellenica,dove ha lasciato qualche dubbio per una prestazione un po’ al di sotto dei canoni imposti da Petkovic,basati sul gioco rapido,molta corsa e pressing,tutte cose che sono mancate giovedì sera in coppa. La squadra non dovrebbe risentire troppo del doppio impegno visti i ritmi bassissimi con cui si è giocata la partita di coppa,ma purtroppo qualche elemento fondamentale di questa rosa sembra avere dei problemi che speriamo non pregiudichino il loro impiego e la loro prestazione:stiamo parlando di Mauri,uscito anzitempo dal terreno di gioco giovedì,di Klose e di Lulic anche loro non in perfette condizioni fisiche;se a questi aggiungiamo le assenze di Marchetti e di Ederson,più un Radu ancora non pronto per partire dall’inizio ecco che lo scenario non è dei più semplici,soprattutto considerando che nei prossimi quindici giorni la squadra sarà chiamata ad un tour de force molto impegnativo,dovendo giocare ogni tre giorni tutte partite molto delicate come ad esempio il ritorno contro il Panathinaikos e il derby,la partita da sempre più attesa e temuta da un intera città.Sarà importante contro la Viola tirare fuori gli attributi,la grinta e la determinazione che servono ad arrivare dove molte volte le forze e la tecnica non sempre riescono a bastare;tornare indenni da Firenze vorrebbe dire che questa squadra sta acquisendo una buona mentalità e una capacità di soffrire che purtroppo finora non sempre ha dimostrato di possedere,anzi tutt altro:col Genoa appena andata sotto la squadra non ha avuto la forza di reagire,a Napoli è addirittura crollata e proprio giovedì sera ha dimostrato di non essere ancora capace ad ‘’uccidere’’l’avversario quando serve;per questo adesso serve una prova di carattere e di sostanza,senza badare troppo all’aspetto estetico,perché saranno ben poche le squadre che si potranno permettere di tornare da Firenze con dei punti in tasca e farlo significherebbe che la Lazio c’è e ci vuole essere fino alla fine. 


Fiorentina (3-5-1-1): Viviano; Savic, Rodriguez, Tomovic; Cuadrado, Aquilani, Borja Valero, Mati Fernandez, Pasqual; Jovetic; Toni. A disp.: Neto, Lupatelli, Hegazy, Cassani, Migliaccio, Olivera, Della Rocca, Llama, Romulo, Seferovic, El Hamdaoui, Ljajic. All.: Montella 

Squalificati: Pizarro (1), Roncaglia (1) 

Indisponibili: Camporese 

Lazio: Bizzarri; Konko, Biava, Dias, Cavanda; Gonzalez, Candreva, Ledesma, Hernanes, Lulic; Klose A disp.: Carrizo, Ciani, Scaloni, Radu, Zauri, Onazi, Cana, Brocchi, Zarate, Rocchi, Floccari, Kozak. All.: Petkovic

Indisponibili: Ederson, Marchetti, Mauri

Marco Cannaviccio
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