Roma - Catania: Ultima gara casalinga per i Giallorossi
Di Fabrizio Landolfi
Sabato sera alle 20.45 la Roma affronterà il Catania all’Olimpico, nella trentasettesima e penultima giornata di campionato. Per i giallorossi sarà l’ultima partita della stagione da giocare di fronte al proprio pubblico, prima di disputare l’ultima in assoluto in trasferta a Cesena. L’unico obiettivo che si può ancora inseguire, in questa stagione negativa per la Roma, è la qualificazione all’Europa League. Infatti, se la possibilità di arrivare al terzo posto ed andare ai preliminari di Champions è ormai compromessa, la zona della classifica che consente di qualificarsi per la seconda competizione europea è ancora raggiungibile. La Lazio e l’Inter hanno rispettivamente 4 e 3 punti di vantaggio sui giallorossi. Tuttavia, nell’ambiente romanista si respira la classica aria di fine stagione, tutti sembrano pensare più al futuro che non all’esito di queste ultime due partite. La Roma ha avuto più volte la possibilità di cambiare faccia alla sua stagione, portandosi vicina al terzo posto, ma purtroppo non è mai riuscita a sfruttare le occasioni, malgrado le avversarie dirette abbiano perso punti piuttosto spesso. Si era consapevoli dall’inizio del fatto che non si potesse ambire subito a grandi traguardi, per i tanti cambiamenti avvenuti la scorsa estate. Eppure, anche analizzando il livello generale del campionato, possiamo dire che per la Roma era possibile raccogliere qualcosa in più ed evitare tante sconfitte, di cui alcune piuttosto pesanti.
Mentre la squadra è in procinto di affrontare il Catania, il tema che tiene banco di più nell’ambiente giallorosso è quello legato all’allenatore. La società ha sempre detto di avere fiducia in Luis Enrique e di voler proseguire questo cammino con lui, a prescindere da come si vogliano giudicare i risultati di quest’anno. I dirigenti Baldini e Sabatini lo hanno ribadito anche nelle ultime interviste, quindi la decisione sul futuro spetta al tecnico spagnolo. Fino ad alcuni giorni fa, sembrava cosa sicura, o quasi, che Luis Enrique avesse intenzione di restare a Roma anche per il prossimo anno. Ma ora la sua permanenza è molto più in dubbio: le dichiarazioni rilasciate dopo Chievo-Roma da Sabatini e dallo stesso allenatore, hanno lasciato intendere che lo spagnolo potrebbe concludere la sua avventura in giallorosso. Diverse fonti riportano l’indiscrezione secondo cui la società starebbe già pensando al sostituto, ed avrebbe contattato il portoghese Andrè Villas Boas. Da parte sua, Luis Enrique ha fatto sapere che renderà pubblica la sua decisione solo dopo la fine del campionato.
Per la gara di domani contro il Catania di Montella, tornano a disposizione anche gli argentini Osvaldo e Lamela: i due attaccanti hanno infatti scontato i turni di squalifica con cui erano stati sanzionati dal giudice sportivo. Luis Enrique potrà contare anche su Aleandro Rosi, che ha saltato la gara di martedì a Verona per un problema alla caviglia. Gli unici assenti saranno dunque il portiere titolare Maarten Stekelenburg, fermo per un dolore alla spalla, e i difensori Juan e Burdisso, che hanno ripreso ad allenarsi coi compagni ma sono reduci da due infortuni piuttosto gravi. Come sempre, è difficile fare ipotesi attendibili sull’undici titolare che Luis Enrique sceglierà, ma possiamo dire che stavolta il tecnico romanista ha più alternative a disposizione, rispetto alle ultime due partite. Per l’attacco sono pronti Totti, Osvaldo e Lamela, ma anche Borini e Bojan, senza dimenticare il giovane Tallo, sul quale il tecnico sembra contare molto. Lo stesso discorso vale per il centrocampo, altro reparto in cui Luis Enrique ha tutti gli uomini a disposizione, mentre al centro della difesa, visto che Juan e Burdisso saranno ancora assenti, dovrebbero giocare con ogni probabilità Heinze e Kjaer.
Il Catania di Vincenzo Montella, ex giocatore ma anche ex allenatore della Roma, è reduce dalla sconfitta di mercoledì sera contro il Bologna. Gli etnei si trovano al centro della classifica, con 5 punti in meno dei giallorossi. Nelle fila del Catania non ci saranno gli infortunati Potenza, Llama e Suazo, oltre allo squalificato Spolli. Montella dovrebbe mandare in campo un 4-3-3, con Carrizo in porta, Motta, Bellusci, Legrottaglie e Marchese sulla linea difensiva, Izco, Almiron e Lodi a centrocampo, e con gli esterni offensivi Barrientos e Gomez ai lati del centravanti Bergessio.
Fabrizio Landolfi
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