Juventus: A Parma per riprendersi la vetta
Di Alessandro Paparella
Trasferta difficile quella di Parma per la Juventus. A Parma ci fu l'ultima sconfitta in campionato, nel maggio scorso, a Parma gioca Giovinco, ex col dente abbastanza avvelenato, a giudicare dalle prestazioni offerte e dai gol segnati nelle sfide tra Parma e Juve da quando ha lasciato Torino per l'Emilia. A Parma dovrà cercare di riprendere la vetta della classifica, svanita sulla rimonta del Milan a Udine, nei minuti finali, quando ormai la possibilità di rimanere in testa con due partite ancora da giocare era quasi concreta. Conte a precisa domanda ha scherzato in conferenza stampa, ritrovando poi la serietà quando gli è stato chiesto se la classifica attuale turbasse lui e i giocatori, rispondendo che in tal caso avrebbe mostrato loro quella dell'anno scorso di classifica. La partita, per tutti questi motivi è delicata, il Parma, come la Juve, ha anche riposato domenica, per il rinvio della gara contro la Fiorentina. Tatticamente parlando potrebbe essere confermato il 3-5-2, con Lichtsteiner e De Ceglie sulle fasce, mentre Quagliarella è favorito su Matri per affiancare Vucinic. Dal montenegrino sia Conte che tutti i tifosi bianconeri si aspettano qualcosa di più dal punto di vista realizzativo, troppo pochi tre gol in più di metà stagione, e le risposte sono attese in tempi brevi. La Juve infatti è attesa da un vero e proprio tour de force, tra i recuperi con Parma e Bologna, la partita di sabato contro il Catania, e soprattutto lo scontro diretto di San Siro tra dieci giorni, che se non sarà decisivo di sicuro sarà molto importante per dire se lo scudetto è un obiettivo tangibile o un sogno da coltivare domenica dopo domenica. O forse mercoledì dopo mercoledì.
Alessandro Paparella
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