Santo Stefano amaro per lo Swindon Town Di Paolo Di Canio

Santo Stefano amaro per lo Swindon Town Di Paolo Di Canio

Di Renato Cignoni

Torquay United 1 (Atieno '34)

SWINDON TOWN 0

Torquay United:Bobby Olejnik; Joe Oastler, Chris Robertson, Mark Ellis, Kevin Nicholson; Eunan O'Kane, Lathrope Damon, Ian Morris, Danny Stevens (Rowe-Turner '80), Lee Mansell, Taiwo Atieno (McPhee '80)

In panchina: Martin Rice , Tom Aldred, Ashley Yeoman

Swindon Town:Wes Foderingham;Paul Caddis (Capitano), Aden Flint, Alan McCormack, Liam Ridehalgh; Matt Ritchie, Simon Ferry, Jonathan Smith, Raffaele De Vita (Gabilondo '66), Lukas Magera (Murray '46), Jake Jervis ( Connell '81)

Sostituti non utilizzati: Oliver Risser, Alessandro Cibocchi

Spettatori: 4.157 (1.033 da Swindon)

Arbitro: Sig. S Tanner

Cade, nel tradizionale turno di Santo Stefano, lo Swindon Town di Paolo Di Canio, interrompendo una serie positiva, tra campionato e coppe, di quindici gare.

Formazione dei Robins senza cambiamenti rispetto all'ultimo turno di campionato con Lukas Magera e Jake Jervis a guidare l'attacco.

Partono forte i padroni di casa, che non presentano in formazione l'ex Swindon Bodin a causa di una clausola contrattuale, che nei primi dieci minuti comandano il gioco.

Ci vogliono tredici minuti, ai ragazzi di Di Canio, per interrompere il predominio territoriale del Torquay con un'occasione per Magera che protesta per un presunto fallo di mano su un suo tiro.

L'azione di Magera è però solo un breve intermezzo in quanto i padroni di casa riprendono in mano il pallino del gioco, pressando la difesa biancorossa finchè non riescono a trovare il meritato vantaggio grazie alla rete di Atieno.

Lo Swindon ha tentato una reazione prima dell'intervallo ma ha partorito solo una buona occasione di Ritchie sfumata per l'intervento dell'attenta difesa di casa.

La seconda frazione si apre con Ronan Murray al posto di Magera e con il solito e solo Ritchie a tentare di creare qualcosa.

Il pericolo più grande però lo corre ancora lo Swindon con Foderingham bravo su un tiro di Ian Morris.

Di Canio opta per un'altra sostituzione: fuori De Vita, dentro lo spagnolo Gabilondo.

Al 76' occasionissima per Murray ma Olejnik ricaccia in gola l'urlo di gioia ai mille tifosi dello Swindon accorsi a Torquay.

Risponde il Torquay con Atieno che si vede negare il raddoppio da un salvataggio sulla linea.

A dieci minuti dal termine, Di Canio sostituisce uno spento Jervis con Alan Connell, ex Torquay, ma non c'è più niente da fare, festeggia il Torquay United, lo Swindon è caduto.

Serafico Di Canio nel dopo gara: “sapevamo che primo o poi avremmo perso, oggi abbiamo giocato male. Adesso dobbiamo metterci ad un tavolino e studiare le prossime mosse per rafforzare la squadra. Appena salirò sul bus inizierò a pensare al prossimo impegno con il Northampton.”

Renato Cignoni

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