Serie A: Luci al San Paolo

Serie A: Luci al San Paolo

Di Raffaele Cautiero

La nona giornata del campionato di serie A si concentra tutta nel capoluogo campano dove va in scena il big-match tra Napoli e Udinese, una sfida che può essere un crocevia importante per la lotta ai vertici del campionato. Il programma si apre già Martedì con l'anticipo dello “Juventus Stadium” tra Juve e Fiorentina. Gli uomini di Conte non vedono l'ora di scendere in campo e scacciare le critiche subite in questi giorni mentre i viola di Mihajlovic vogliono dimostrare di essere una squadra in grado di poter lottare anche per piazzamenti vicini alla vetta. I bianconeri si schierano col solito 4-2-4: Buffon in porta; Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli e Chiellini in difesa; Pirlo e Vidal a centrocampo; Pepe, Estigarribia, Matri e Vucinic in attacco. Rispondono i Viola col 4-3-3: Boruc tra i pali; in fase difensiva Cassani, Gamberini, Natali e Pasqual; in linea mediana Montolivo, Behrami e Lazzari; in attacco Jovetic, Cerci e Gilardino. Al Mercoledì come dicevo in precedenza si ha la partita di cartello della giornata, Napoli-Udinese, una sfida particolare per tanti risvolti: l'anno scorso finì 2 a 1 per i bianconeri e per gli azzurri quella sconfitta fu molto pesante, infatti sancì l'addio definitivo allo scudetto. Da quella sera la situazione non è cambiata più di tanto e quindi potremmo dire che questo sarà il secondo round che avrà a disposizione il Napoli per vendicarsi del risultato della passata stagione e soprattutto per avvicinarsi proprio alla squadra friuliana che è in testa alla classifica mentre gli uomini di Guidolin vogliono continuare a volare sulle ali dell'entusiasmo e confermare la prestazione dell'annata precedente. Nonostante siano passati tanti mesi, la sfida è ancora molto sentita da entrambe le squadre e per questo i due allenatori decidono di affidarsi ai loro uomini e moduli migliori. Mazzarri propone il 3-4-2-1: De Sanctis in porta; Campagnaro, Cannavaro ed Aronica in difesa; Maggio, Dzemaili, Inler e Dossena a centrocampo; Hamsik, Lavezzi e Cavani in attacco. Guidolin sfodera il 3-5-2: Handanovic tra i pali; Benatia, Danilo e Domizzi in difesa; Armero, Asamoah, Badu, Pinzi ed Isla a centrocampo; Torje e Di Natale in attacco. L'Inter di Ranieri va all'Atleti Azzurri d'Italia per confermare il successo col Chievo, il che vorrebbe dire terza vittoria consecutiva ma di certo gli uomini di Colantuono non si faranno trovare impreparati e faranno la loro partita. Gli interisti si schierano col 4-3-1-2: Julio Cesar in porta; Maicon, Lucio, Samuel e Nagatomo in difesa; Cambiasso, Zanetti e Thiago Motta a centrocampo; Sneijder dietro le due punte Pazzini e Zarate. Risponde Colantuono col 4-4-1-1: Consigli tra i pali; Peluso, Capelli, Manfredini e Masiello in difesa; Bonaventura, Padoin, Cigarini e Schelotto a centrocampo; Maxi Moralez e Denis in avanti. 


A San Siro il Milan dopo aver rischiato una sonora sconfitta a Lecce si presenta dinanzi ai propri tifosi dimostrando di poter tenere un buon rendimento per tutti i 90 minuti mentre i parmensi vogliono sfoderare la stessa prestazione vista contro il Napoli. Allegri si affida al 4-3-1-2: Abbiati in porta; Abate, Nesta, Thiago Silva ed Antonini in difesa; Van Bommel, Aquilani e Nocerino a centrocampo; Boateng attaccherà con Cassano ed Ibrahimovic. Colomba ripropone il 4-4-1-1: Mirante in porta; Zaccardo, Lucarelli, Paletta e Rubin in difesa; Valdes, Morrone, Jadid e Biabiany a centrocampo; Giovinco e Pellè in attacco. Al Marassi il Genoa di Malesani vuole vincere per i suoi tifosi e per il suo presidente mentre la squadra di Luis Enrique vuole conseguire la seconda vittoria consecutiva per dimostrare di aver definitivamente dimenticato il derby. I grifoni scendono in campo col 4-3-1-2: Frey in porta; Mesto, Dainelli, Bovo ed Antonelli in difesa; Kucka, Veloso e Seymour a centrocampo; Jorquera dietro Palacio e Caracciolo. Rispondono i giallorossi col 4-3-1-2: Stekelenburg tra i pali; Rosi, Juan, Heinze e Josè Angel in difesa; De Rossi, Pjanic e Pizarro a centrocampo; Lamela attaccherà con Osvaldo e Bojan. All'Olimpico la Lazio di Edy Reja vuole continuare ad essere tra i vertici della classifica mentre il Catania vuole tornare a vincere dopo il pareggio di Firenze. I laziali si schierano col 4-2-3-1: Marchetti in porta; Stankevicius, Dias, Biava e Zauri in difesa; Matuzalem e Ledesma a centrocampo; Hernanes, Sculli e Cissè dietro Klose. Montella si affida sempre al 3-5-2: Andujar in porta; Bellusci, Spolli e Legrottaglie in difesa; Izco, Almiron, Lodi, DelVecchio e Marchese a centrocampo; Gomez e Bergessio in attacco. Al Manuzzi il Cesena vuole finalmente scacciare la crisi con una convincente prestazione mentre il Cagliari dopo il pareggio ottenuto col Napoli ci ha preso gusto e non vuole mollare l'attuale posizione di classifica. Giampaolo, ormai all'ultima spiaggia, ripropone il 4-3-3: Antonioli tra i pali; Ceccarelli, Von Bergen, Rodriguez e Lauro in difesa; Parolo, Guana e Candreva a centrocampo; Eder, Martinez e Ghezzal in attacco. Ficcadenti risponde col 4-3-3: in porta Agazzi; in difesa Pisano, Canini, Ariaudo ed Agostini; a centrocampo Biondini, Nainggolan e Conti; in attacco Cossu, Nenè e Thiago Ribeiro. Al Bentegodi il Chievo vuole dimenticare l'ultima sconfitta conseguita con l'Inter e vuol tornare a vincere dinanzi ai propri tifosi mentre i bolognesi vogliono scacciare nuovamente la parola crisi. Di Carlo sfodera ancora il 4-3-1-2: Sorrentino in porta; Frey, Cesar, Morero e Jokic in difesa; Hetemaj, Rigoni e Bradley a centrocampo; Cruzado dietro Pellissier e Thereau in attacco. Pioli non molla e fa scendere i suoi in campo col 4-3-1-2: Agliardi in porta; Raggi, Portanova, Cherubin e Morleo in difesa; Mudingayi, Konè e Casarini a centrocampo; attaccano Di Vaio, Acquafresca e Ramirez. Ultima sfida del Mercoledì al Piola dove il Novara vuole sfruttare il campo sintetico per creare maggior pericoli agli avversari mentre i senesi non hanno più alcuna intenzione di fermarsi. Tesser schiera i suoi col 4-3-1-2: Fontana in porta; Morganella, Paci, DellaFiore e Gemiti in difesa; Porcari, Marianini e Rigoni a centrocampo; Pinardi, Granoche e Meggiorini in attacco. Rispondono i senesi col 4-4-2: Brkic in porta; Vitiello, Pesoli, Contini e Del Grosso in difesa; Mannini, D'Agostino, Gazzi e Brienza a centrocampo; Calaiò e Gonzalez in attacco. Chiude la giornata il posticipo del Renzo Barbera tra Palermo e Lecce che vede i rosanero in una piccola crisi dalla quale vogliono immediatamente uscire mentre i leccesi non hanno più voglia di vedersi sconfitti e quindi cercheranno la vittoria con tutte le loro forze. Mangia ripropone il 4-4-2: Tzorvas in porta; Pisano, Silvestre, Migliaccio e Balzaretti in difesa; Zahavi, Acquah, Barreto ed Ilicic a centrocampo; Miccoli ed Hernandez in attacco. Risponde Di Francesco col 4-3-3: Benassi in porta; Oddo, Gustavo, Ferrario e Mesbah in difesa; Obodo, Strasser e Giacomazzi a centrocampo; Grossmuller, Pasquato e Corvia in attacco. Quindi questa giornata si preannuncia scoppiettante ed essendo un turno infrasettimanale non dovremo sorprenderci se si presenteranno risultati per nulla pronosticati alla vigilia.

Raffaele Cautiero

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