Premier League: Bye bye City
Di Raffaele Cautiero
6-1, fine set: è ciò che direbbe l'arbitro di una partita di tennis ed invece no... questo è ciò che ha annunciato il direttore di gara di Manchester United-Manchester City, che ha visto la sorprendente e schiacciante vittoria dei Citizens su dei Red Devils totalmente irriconoscibili. Il programma si è aperto Sabato con l'anticipo delle 12: 45 tra Wolverhampton e Swansea: una partita strana, che ha visto dominare la squadra di Rodgers nel primo tempo con le reti di Graham ed Allen, invece nel secondo tempo vi è stato il ritorno prepotente dei Wolves ed il crollo degli ospiti infatti prima accorcia le distanze Doyle ed infine pareggia O'Hara. Wolverhampton e Swansea salgono rispettivamente a 8 e 9 punti.
Al Villa Park primo risultato sorprendente della giornata infatti il WBA supera per 2 a 1 l'Aston Villa: primo tempo equilibrato infatti finisce 1 a 1 con le reti di Olsson(per gli ospiti) e Bent su rigore per i Villans; nel secondo tempo l'espulsione per i Villans di Herd è fondamentale infatti Scharner ne approfitta siglando il gol della definitiva vittoria. Con questo risultato gli uomini di Hodgson si portano a 11 punti uscendo definitivamente dalle zone basse della classifica ed agganciano proprio la squadra di McLeish. Il Bolton viene nuovamente beffato in casa dal Sunderland con il risultato finale di 2 a 0: primo tempo povero di emozioni con le due squadre che pensano più a non prenderle che a darle mentre nel secondo si scatenano gli ospiti con i gol di Sessegnon e Bendtner. Bruce & Co. Vanno a quota 9 fermando i Wanderers a 6. Continua la propria marcia trionfale il Newcastle che batte a fatica in casa il Wigan per 1 a 0: decide la rete nel primo tempo di Cabaye; nel secondo la squadra di Martinez reagisce cercando il pareggio ma i Magpies riescono a tenere duro ed a rintuzzare tutti gli attacchi avversari. Gli uomini di Pardew si confermano come nuova e bella forza del campionato infatti si portano a 19 punti e fanno conseguire al Wigan la sesta sconfitta di fila ed ora Martinez sente seriamente traballare la propria panchina. Ha chiuso il Sabato il pareggio emozionante dell'Anfield Road tra Liverpool e Norwich: nel primo tempo vanno in vantaggio i Reds grazie a Bellamy che poi viene raggiunto nella ripresa da Holt sancendo così la definitiva parità. Gli uomini di Dalglish salgono a 15 punti mentre la squadra di Lambert va a 12. La Domenica si è aperta all'Emirates Stadium dove è andata in scena la sfida tra i padroni di casa dell'Arsenal e lo Stoke: nel primo tempo la squadra di Pulis è riuscita a tener testa ai Gunners concludendo in parità la prima frazione di gioco grazie alle reti di Crouch e Gervinho; nel secondo tempo si scatenano i londinesi grazie soprattutto ad un Robin Van Persie che non si sta ponendo limiti e che si è ormai candidato a trascinatore della squadra con l'obiettivo di portarla con i suoi gol quanto più in alto possibile, infatti in questo caso ne fa due chiudendo la partita sul 3 a 1. Gli uomini di Wenger non si fermano più e vanno a 13 punti mentre gli ospiti si fermano a 12.
Al Craven Cottage clamorosa ed inaspettata sconfitta del Fulham contro un grandissimo e motivatissimo Everton: i Cottagers nel primo tempo già vanno sotto grazie alla rete per i Toffies di Drenthe; nel secondo Ruiz Gonzalez ristabilisce la parità ma è solo un fuoco di paglia visto che prima Saha e poi Rodwell sanciscono la definitiva vittoria per 3 a 1. La squadra di Moyes si porta a 10 punti uscendo un po' dalla crisi di risultati in cui era entrata nelle ultime giornate, mentre gli uomini di Jol si rifermano a 7. Siamo giunti al fatidico e tanto atteso match dell'Old Trafford tra Manchester United e Manchester City, una sfida che può valere una stagione. Nel primo tempo un equilibrio stabile che viene rotto improvvisamente da un grandissimo gol di Mario Balotelli. Per quanto riguarda il secondo tempo si potrebbe scrivere un libro lungo centinaia di pagine visto che rimarrà impresso per molto tempo negli occhi degli sportivi che l'hanno guardato ma io mi limiterò ad enunciarvi i momenti chiave del match: prima di tutto bisogna far cenno della fondamentale espulsione di Evans ad inizio ripresa, il che ha stravolto tutti i piani tattici e di rimonta dei Red Devils, infatti neanche il tempo di risistemarsi che Balotelli sigla il raddoppio; Mancini vedendo la squadra padrona del campo decide di togliere Super Mario(applaudito da tutto lo stadio) e fa entrare Edin Dzeko, non certo uno qualunque che infatti alla prima occasione la butta dentro; sembra ormai finita ed invece no perchè come ogni derby che si rispetti accade sempre quell'imprevisto, quell'episodio che cambia la partita infatti Fletcher approfitta di una difesa avversaria un po' distratta e mette dentro il gol dell'1-3; dopo questa rete i Red Devils cercano di scuotersi ma senza concretizzare molto e quindi la squadra di Mancini approfitta di tale situazione per chiudere la partita, calando un tris d'assi formato da Dzeko(4-1), Silva(5-1) ed infine Aguero che sul triplice fischio dell'arbitro sigla il 6 a 1. Come dicevo in precedenza fine set, no fine partita e tutti sotto la doccia, con gli uomini di Mancini che grazie a questa vittoria chiudono dentro ad una cassaforte il primo posto con 25 punti mentre per la squadra di Ferguson sarà durissima riprendersi dopo questa gigantesca disfatta e vedono allontanarsi sempre più i cugini, infatti i punti dei Red Devils sono 20. Alle 15 il Blackburn viene sconfitto in casa dal Tottenham per 2 a 1 al termine di una partita molto equilibrata: primo tempo conclusosi con un botta e risposta tra le due squadre che ha visto le reti di Formica(per i Rovers) e di Van der Vaart(per gli Spurs); nel secondo tempo il pareggio sembra ormai annunciato ed invece Van der Vaart decide di portare a casa i tre punti siglando il gol della definitiva vittoria. Gli uomini di Redknapp salgono a quota 16 mentre la squadra di Kean rimane ferma a 5. Ha chiuso la Domenica la partita delle 16 tra QPR e Chelsea, che ha visto la vittoria dei Rangers sui Blues per 1 a 0: nel primo tempo accade tutto infatti al 10mo viene fischiato un calcio di rigore per i padroni di casa che viene realizzato da Helguson; successivamente la squadra di Villas Boas si vede espellere Drogba e Bosingwa, ma nonostante ciò riesce a mettere in difficoltà gli avversari senza però trovare la via del gol. La squadra di Warnock grazie a questa prestigiosa vittoria portano il loro bottino di punti a 12 mentre per il Chelsea è una sconfitta pesante, infatti vede allontanarsi sempre di più la vetta della classifica, ora distante 6 punti. Quindi questa giornata ha sancito già un mezzo verdetto e cioè che il City è in fuga e nessuna delle inseguitrici riesce a tenere il passo. La prossima giornata sarà fondamentale perchè se si dovessero verificare delle nuove sconfitte da parte delle squadre che inseguono allora a quel punto riprendere la squadra di Mancini sarebbe davvero un'impresa.
Raffaele Cautiero
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