Premier League: Cuore Red Devils, l'Arsenal spreca ancora. Il Chelsea spazza via il Manchester City
Di Andrea Cosentino
La 30° Giornata di Premier League ci regala certezze: il Manchester United si conferma capolista e lo fa con una dimostrazione di forza molto importante. Nella gara dell'Old Trafford tutto sembra andare contro i Red Devils: “Chicharito” Hernandez non sfrutta l'occasione ghiotta che gli capita nel primo tempo e non si conferma dopo l'ottima prova in Champions League. Non fanno meglio di lui Nani, Rooney, Giggs e Valencia, che deludono nella prima parte di gara. Sir Alex Ferguson nella ripresa toglie dal campo l'attaccante Messicano e getta nella mischia Berbatov, mossa che si rivelerà decisiva. La difesa dei Trotters resiste e ad un quarto d'ora dalla fine gli ospiti accarezzano il sogno di fare il colpaccio: i padroni di casa rimangono in 10 per l'espulsione di Evans, colpevole di un tackle che provoca un taglio profondo a Holden. Taylor si mangia un gol di testa già fatto per il Bolton, ma nel finale su azione di Nani, il portiere Jaaskelainen non trattiene il tiro e consente a Berbatov di ribadire in rete un gol che può valere il titolo.
L'Arsenal, infatti, non va oltre il pareggio con il West Bromwich e dopo il pareggio precedente in casa con il Sunderland per 0-0, perde ulteriormente terreno dalla capolista: ora i punti di distacco sono 5, sebbene i Gunners debbano recuperare la partita con il Tottenham a White Hart Lane. Gli uomini di Wenger non si smentiscono: squadra capace di prestazioni sontuose, ma che si perde nelle piccole cose e nella concentrazione durante tutto l'arco di gara. Oggi l'Arsenal ha regalato un tempo ed una rete ai Baggies di Roy Hodgson. Reid, con un colpo di testa, porta avanti i padroni di casa dopo 3 minuti. Al 13' della ripresa arriva il raddoppio: pasticcio di Almunia e Squillaci, per Odemwingie è un gioco da ragazzi depositare il 2-0 in rete a porta sguarnita. Poi il risveglio: l'Arsenal trova il 2-1 con una sassata di Arshavin ed al 33' della ripresa Van Persie, su sponda di Bendtner, trova il pari. Nonostante lo sforzo profuso la partita finisce in pareggio ed i Gunners vanno a casa con l'ennesima occasione buttata al vento.
Pareggio spettacolare tra Tottenham e West Ham: nonostante lo 0-0, la partita è tesa e combattuta. Hanno sicuramente più da recriminare gli Spurs per gli errori sotto porta di Defoe e tre legni: una traversa rispettivamente per Dawson e Bale ed un palo per Lennon. Il West Ham spreca con Cole davanti a Gomes, ma porta ad Upton Park un punto prezioso nella lotta per non retrocedere. La squadra di casa conclude la partita con 31 tiri verso la porta difesa da Green: un numero impressionante.
Vittoria importante per il Wolverhampton sul campo dell'Aston Villa: finisce 0-1 con rete decisiva di Jarvis. Il Wigan batte il Birmingham City (vincitore della Carling Cup) e lo risucchia nella zona calda della classifica, da cui si tira fuori lo Stoke City. Gli uomini di Pulis abbattono il Newcastle al Britannia Stadium con un rotondo 4-0. Il Blackpool sciupa con il Blackburn: avanti 0-2 con doppietta di Adam, la squadra di Holloway si fa rimontare fino al 2-2. L'Everton batte il Fulham per 2-1: alla mezz'ora i Toffees vanno in vantaggio con Coleman e ad inizio ripresa Saha porta sul 2-0 la squadra di Moyes. Dempsey riapre la gara al 20' del secondo tempo, ma il risultato non cambierà più.
Nella giornata di Domenica si sono disputate Sunderland – Liverpool e Chelsea – Manchester City. Il Liverpool ha avuto la meglio allo Stadium of Light, imponendosi per 0-2. Per la prima volta Dalglish schiera insieme Carroll e Suarez, rimettendo Kuyt a macinare chilometri sulla destra. Il Sunderland gioca un buon primo tempo e tiene le redini del gioco, mentre il Liverpool attende. É un calcio di rigore a portare avanti i Reds, realizzato dall'Olandese Kuyt al 32' del primo tempo. I conti li chiude Suarez al 77': l'Uruguagio prende palla sulla linea di fondo e punta la porta, concludendo con un tiro tra palo e portiere che vale lo 0-2 finale.
Il Chelsea ha la meglio sul City nel finale: dopo un brutto primo tempo, avaro di emozioni, nella ripresa i Blues cambiano l'artigliera pesante. Fuori Torres e Malouda e dentro Anelka e Drogba, grandi esclusi di inizio partita insieme a Tevez dall'altra parte. É David Luiz a sbloccare la situazione con un gran colpo di testa. Mancini prova la carta Balotelli, dopo averlo spedito in panchina per punizione a seguito del brutto fallo nella gara con la Dinamo Kiev di Europa League. I Citizens, tuttavia ,sono impalpabili e nel finale Ramires supera diversi avversari e calcia a rete, insaccando alle spalle di Hart. Ora Ancelotti è terzo in classifica, mentre Mancini rischia di perdere il posto Champions: il vantaggio del City sul Tottenham è di 4 punti, ma gli Spurs hanno una gara in meno.
Andrea Cosentino
Vuoi conoscere le classifiche, i risultati, le statistiche e le quote scommesse da tutto il calcio mondiale? Visita Calciometria.com
Iscriviti al Feed RSS per essere sempre aggiornato! Clicca sull'immagine sottostante per iscriverti!
0 commenti:
Posta un commento