Juventus: Sconfitta tra le polemiche

Juventus: Sconfitta tra le polemiche

Di Andrea Caria

Seconda sconfitta consecutiva a Palermo per i bianconeri, la terza se si considerano i quarti di finale di Coppa Italia, prosegue così il momento no della Juventus.

Stavolta, oltre agli evidenti errori difensivi della retroguardia di Del Neri ci mette lo zampino anche Emidio Morganti, l'arbitro designato per questa sfida, sfida che farà discutere a lungo a Torino per via di almeno due rigori netti negati ai bianconeri e altri due su cui rimangono dei dubbi; a questo si aggiunge anche una gestione quantomeno dubbia dei cartellini e una mancata tutela nei confronti di Milo Krasic (che paga ancora l'episodio di Bologna), elementi che stanno caratterizzando in negativo le ultime partite della Signora, e che hanno fatto sbottare al termine della partita Del Neri e Marotta, in attesa delle eventuali dichiarazioni del presidente Agnelli.

Non parte male la Juventus, l'approccio sembra essere quello giusto, ma ancora una volta come contro l'Udinese, a decidere l'incontro sono gli errori di una retroguardia che non è più in grado di dare garanzie, nonostante l'esordio non così negativo di Andrea Barzagli.

In venti minuti il Palermo si porta sul due a zero, con le reti di Miccoli al sesto minuto e di Migliaccio al diciannovesimo; decisivi gli errori prima di Grygera nel primo gol, che sbaglia per l'ennesima volta la diagonale (con la partecipazione di Buffon che esce male) e poi dei due centrali in occasione del raddoppio, che si fanno "sovrastare" da Migliaccio.

La reazione dei bianconeri inizia al 35esimo quando Marchisio sugli sviluppi di un calcio d'angolo beffa Sirigu; tutto questo quando gli animi erano già caldi per un mancato rigore per mani netto e volontario di Bovo in area.

Di lì in poi è quasi solo Juve, ma il pareggio non arriva, complice oltre all'arbitraggio, anche un gioco che continua a non convincere.

Buona la prima per Alessandro Matri, tanto movimento per l'ex cagliaritano e una presenza costante in area di rigore; paga però l'emozione dell'esordio, lo si vede quando da solo davanti al portiere rosanero fallisce clamorosamente.

La moviola, che Del Neri commenterà a muso duro, conferma le lamentele bianconere per una partita falsata dagli errori di Morganti, errori inspiegabili vista la sua posizione vantaggiosa in ben due occasioni(esagerando due metri).

Si è vista una Juve comunque in crescita, sia fisica che tattica, e questo dovrebbe far ben sperare per la trasferta di Cagliari, in programma sabato sera nell'anticipo serale, un anticipo che vedrà i riflettori puntati su Alessandro Matri, grande ex della sfida.

Andrea Caria

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