Juventus - Roma: Un altro big match
Di Fabrizio Landolfi
Sabato sera, allo stadio Olimpico di Torino, la Roma affronterà la Juve di Del Neri nell’anticipo della dodicesima giornata di campionato. Si tratta della quarta gara, di fondamentale importanza, che la Roma affronta nel giro di soli dieci giorni. Mercoledì della scorsa settimana gli uomini di Ranieri hanno giocato a Basilea, con l’obbligo (o quasi) di vincere per restare in Champions, poi c’è stato il derby con la Lazio, e due giorni fa Roma-Fiorentina. Sono arrivate tre vittorie importantissime, in più i giallorossi avevano battuto anche il Lecce, prima di affrontare il Basilea: quindi, quattro vittorie consecutive tra campionato e coppa. Con la difficile trasferta di sabato sera si completerà il tour de force. Nel caso in cui la Roma battesse la Juve, la scavalcherebbe in classifica, dato che la Vecchia Signora, attualmente, ha un solo punto di vantaggio sui giallorossi. Inoltre, Juve-Roma è una partita che ricorda tante storie, tanti aneddoti, tante sfide per traguardi importanti. Una vera classica del calcio italiano, sentita quasi come un derby. In particolare la gara sarà molto sentita per Claudio Ranieri, ex tecnico bianconero, esonerato a due giornate dalla fine del campionato 2008-2009; l’allenatore testaccino, in verità, si è già preso una rivincita lo scorso anno, quando la sua Roma ha battuto la Juve a Torino, per 2-1, con un memorabile gol di John Arne Riise allo scadere. Quella partita, e soprattutto quel finale, sono ricordati dai tifosi romanisti come uno dei momenti più emozionanti di un’ottima stagione. Sabato sera Ranieri e la Roma devono provarci di nuovo: bisogna battere la Juventus, centrare la quarta vittoria consecutiva in campionato (quinta contando anche la Champions), e decollare verso la zona più alta della classifica.

Juve-Roma, da almeno dieci anni a questa parte, è anche la sfida tra due capitani leggendari, tra due numeri dieci pieni di talento e classe, due bandiere, di quelle che nel calcio non si trovano quasi più: si tratta, naturalmente, di Francesco Totti per la Roma e di Alex Del Piero per la Juve. Da sempre rivali in campo, talvolta hanno diviso l’italia calciofila, quando giocavano insieme in nazionale, eppure Francesco ed Alessandro hanno sempre avuto un bellissimo rapporto, amichevole e leale, andando oltre la rivalità sportiva. Del resto, Capitan Totti ha lo stesso tipo di rapporto con un altro campione della Juve, che sabato però non ci sarà: il portiere Gigi Buffon.
Oggi Ranieri ha diramato la lista dei convocati per Torino: saranno ancora assenti Taddei, Pizarro, Juan ed Okaka, più Simone Perrotta, che è andato a segno mercoledì contro la Fiorentina. Evidentemente il Supersimo giallorosso ha accusato qualche problema fisico nella seduta d’allenamento di ieri. Torna invece a disposizione Cassetti, che ha scontato il turno di squalifica. Nella formazione che scenderà in campo contro la Juve ci saranno sicuramente Cassetti, N.Burdisso, Mexes e Riise a formare il quartetto difensivo, con Julio Sergio tra i pali. Più incerta la situazione dal centrocampo in su: il tecnico potrebbe confermare il centrocampo a tre, formato probabilmente da Simplicio, De Rossi e Greco, con Menez sulla trequarti alle spalle di due punte. Le due punte potrebbero essere Borriello e Totti, ma è a disposizione anche Mirko Vucinic. In base a quanto provato in allenamento, appare probabile che Ranieri voglia far partire dalla panchina uno fra il Capitano e Borriello, schierando Vucinic titolare. In tal caso, oltre al 4-3-1-2, potremmo vedere anche una sorta di 4-3-3, con il montenegrino e Menez ad agire sulle corsie esterne, al servizio della punta centrale. Per quest’ultimo ruolo vi sarebbe un ballottaggio tra Totti e Borriello, anche se in realtà il tecnico ha detto di aver già deciso, sebbene non voglia far conoscere la sua scelta prima della partita.

La Juventus, reduce dal pareggio di Brescia, dovrà ancora fare i conti con le numerose assenze, dovute alla lunga serie di infortuni che ha colpito i suoi giocatori. Per la gara contro la Roma torneranno a disposizione Amauri, Felipe Melo e Traorè, ma la lista degli indisponibili è ancora lunga. Oltre ai due portieri, Buffon e Manninger, non ci saranno Grygera, Rinaudo, Legrottaglie, De Ceglie, Martinez e Krasic, tutti infortunati, mentre Marco Motta è squalificato. Il tecnico Gigi Del Neri, che ha guidato anche la Roma nella stagione 2004-2005, quasi sicuramente schiererà un 4-4-2- con Storari in porta, linea difensiva formata da Salihamidzic, Bonucci, Chiellini e Grosso, Pepe e Marchisio esterni di centrocampo, con la coppia formata da Melo e dall’ex romanista Alberto Aquilani al centro. L’attacco è il settore dove, per Del Neri, ci sono i maggiori dubbi: potrebbero giocare Iaquinta come prima punta e Quagliarella come rifinitore, oppure, come avvenuto in altre gare, Quagliarella e Del Piero insieme, con il centravanti calabrese in panchina, pronto per entrare nel corso della gara. Inoltre il tecnico bianconero dovrà verificare anche le condizioni di Amauri: qualora il brasiliano fosse pronto per giocare dal primo minuto, potrebbe far coppia con uno tra Quagliarella e Capitan Del Piero.
Fabrizio Landolfi
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