Lega Pro: Il Punto dopo la 10° Giornata
Di Daniele Mosconi
Per chi ama le emozioni forti consigliamo vivamente di interessarsi del campionato di Lega Pro,perchè in questo campionato ogni Domenica ne succedono di tutti i colori.Per chi invece non sopporta la suspense,allora meglio rivolgersi ad altri lidi.
Girone A:
Proprio in settimana avevamo detto,in sede di presentazione,che la trasferta della Salernitana a Bassano,apriva un ciclo di ferro per i ragazzi di mister Breda.Siamo stati facili profeti perchè contro l'avversario sulla carta più debole,i campani perdono la partita per 2-0.
La Salernitana salita in Veneto,era reduce da 5 vittorie nelle ultime 6 partite.Un biglietto da visita che avrebbe fatto tremare le gambe a chiunque,ma non al baffo di Iaconi che con una condotta di gara accorta nei primi 45 minuti,trovava anche il vantaggio,su un presunto errore dell'arbitro che convalidava un gol di Mateos in fuorigioco.Il direttore di gara qualche istante prima aveva espulso Basso lasciando il Bassano in 10 uomini per tutta la ripresa.Ma nonostante l'uomo in meno i veneti trovavano anche il gol del 2-0 che chiudeva la partita con Guariniello.Salernitana che ha deluso,scesa in campo convinta di aver già vinto.Errore fatale che in Lega Pro si paga e con gli interessi.
Breda adesso deve raccogliere i cocci,sperando che siano pochi,per preparare al meglio il big match di settimana prossima allo"Zini"contro la Cremonese.Per i veneti una vittoria pesantissima che aiuta l'organico di Iaconi ad affrontare meglio una settimana che si presenta ancora più difficile,non tanto per i tanti infortunati che hanno,ormai Iaconi ci convive da inizio stagione,perchè settimana prossima ci sarà il derby che non ti aspetti:Verona-Bassano.
Proprio della Cremonese è nella giornata di campionato,il tonfo più pesante.Dopo i 2 pareggi consecutivi in casa contro squadre non trascendentali,Sud Tirol e Spezia,arriva oggi al"Giglio"di Reggio Emilia,una vera disfatta per i grigiorossi.La Reggiana vince per 3-0.Partita che si decide anche qui a cavallo dei 2 tempi.A fine primo tempo erroraccio della Cremonese e Temelin(un ex della squadra lombarda)fa secco Bianchi.Ad inizio ripresa la Reggiana legittima il vantaggio con il raddoppio di Alessi.Neanche il tempo di ritornare in gara per la Cremonese che arriva anche il 3° gol,ancora di un ex,stavolta Guidetti.Risultato anche troppo stretto per i ragazzi di Mangone che hanno travolto la squadra di Baroni.Lombardi mai in partita e con evidenti problemi che sembravano spariti dopo l'inizio shock.D'altronde i 2 pareggi casalinghi erano un segnale di allarme che è suonato a vuoto.
La Reggiana a parte qualche scivolone imprevisto,come quello di settimana scorsa a Gubbio,finora è stata molto regolare e ovunque ha giocato ha sempre fatto un ottima impressione.Vedere la partita di Lumezzane dove hanno seriamente rischiato di portar via l'intera posta in palio.Da qui alla fine,chiunque vorrà ambire a sogni di gloria,dovrà vedersela con la Reggiana,che con questa vittoria si candida ad essere la mina vagante del girone.
Chi proprio quest'anno non ne vuol sapere di fare la sua parte è il Verona che cade a La Spezia contro i bianchi di mister Pane.Prova d'orgoglio dei bianchi liguri,che con l'esordio di Vannucchi da titolare hanno elevato non poco il loro valore in campo.L'ex Empoli ha già dimostrato di essere un fuoriclasse della categoria.Il gol vittoria lo firma proprio lui,su calcio di rigore accordato per un fallo di Cangi su Colombo,con relativa espulsione del difensore scaligero.Nel finale espulso anche Mancini per doppia ammonizione.Sconfitta pesante per il Verona perchè riporta gli scaligeri nelle zone calde della classifica.Fortuna per Giannini che la classifica è corta,perchè bastano un paio di vittorie per tornare a sognare.Il problema è che questo Verona è troppo discontinuo;nulla è perduto,ma c'è bisogno veramente di un bagno di umiltà di tutto l'ambiente veronese se vuole veramente provare la scalata verso la B.
Sul Verona vogliamo spendere altre 2 parole perchè in sede di fine calcio mercato noi dicemmo che il Verona era stato costruito troppo per la B per un campionato di Lega Pro.In questo genere di campionati c'è bisogno di gente che corra e nel Verona c'è troppa leziosità.Vedi le occasioni avute oggi e ciccate malamente da Le Noci e Pichlmann.Certe partite si vincono anche così,ma se non le vinci è esclusivamente colpa tua.Per la cronaca nello Spezia ha esordito anche Saudati.
Innesti questi 2 ex Empoli che daranno una grossa mano alla squadra ligure per uscire al più presto dalle zone calde della classifica.
Vittoria striminzita del Sorrento che con questa vittoria salgono in vetta in coabitazione con la Salernitana.La squadra di Simonelli vince con l'ennesimo gol stagionale di Paulinho.Questo Sorrento piace sempre più perchè non si arrende mai e se riesce a vincere partite difficili come quella di oggi contro una Paganese scesa in campo con un solo obiettivo:portare a casa un risultato positivo dopo che nelle ultime 5 partite ha conquistato un solo punto e anche per cercare di eliminare lo 0 dei punti conquistati fuori casa.Neanche oggi l'obiettivo è stato raggiunto e per la Paganese ora tornano gli incubi di un ritorno nei bassifondi della classifica dopo che ad inizio stagione la partenza della squadra azzurrostellata aveva fatto presagire una stagione diversa con meno patemi d'animo.
Da dire che sulla partita pesa l'espulsione di Panini qualche istante prima del gol vittoria dei costieri.Paganese che nel primo tempo ha giocato sicuramente meglio dei padroni di casa,ma le manca sempre qualcosa in attacco per poter finalizzare le occasioni che le capitano.
Vittoria pesante anche quella del Lumezzane che al"Brianteo"di Monza vince con il minimo scarto conquistando 3 punti importanti perchè proiettano nuovamente la squadra di Nicola nelle zone alte della classifica,ad appena 3 punti dalle battistrada.E indovinate cosa ci prospetta il campionato settimana prossima?Lumezzane-Sorrento.Poi dicono che la Lega Pro è un campionato di 3a serie.Solo sulla carta però.
Tornando all'analisi di giornata,da segnalare il ritorno alla vittoria della Spal che con un altro 1-0(sono stati ben 4)batte il Gubbio.Vittoria che mancava da 3 giornate.Ma la sconfitta non ridimensiona il campionato degli umbri,che anche oggi al"Mazza"ha dimostrato di meritare gli applausi che finora ha sempre ricevuto.Partita della Spal che nei primi 45 minuti è brutta,con i rossoblù ospiti che giocano molto bene e hanno le occasioni migliori per passare.Ma era destino che chi non riesce a metterla dentro prima o poi paghi.Se poi dall'altra parte la Spal ha un certo Giacomo Cipriani,tutto può accadere.
Così la punta ex Bologna sfrutta forse l'unico errore della difesa ospite per mettere a segno il suo 7° gol stagionale.già suo record personale visto che più di 6 gol a stagione non riusciva a farne la punta.Ha fatto e si è fatto un bel regalo la punta spallina,perchè tra 4 giorni compirà 30 anni(auguri!),con questo gol rimette in carreggiata la squadra di Notaristefano che ha dimostrato carattere perchè c'erano tutti i presupposti per un'altra sconfitta,ma stavolta la grinta dei biancoazzurri ha sopperito alla mancanza di fosforo di Migliorini e Coppola che erano ben bloccati dal centrocampo umbro.
Altra occasione mancata per il Como per regalare una gioia alla propria tifoseria.0-0 contro il Sud Tirol che si prende questo punto che fa comodo,ma con il rammarico che con un pizzico di convinzione in più potevano essere 3.I lariani continuano ad essere nei bassifondi della classifica con la vittoria che manca dalla 2a giornata.Difficile per la squadra di De Petrillo salvarsi se non inizia ad incamerare qualche vittoria pesante.Quella di oggi è l'ennesima occasione mancata di una stagione nata male.
Colpaccio del Pavia che si riprende alla grande dopo un periodo di appannamento,andando a vincere sul non facile campo della Pergocrema per 2-1.Prova di forza della squadra di Andrissi.I derby non sono mai partite semplici,ma la squadra pavese oggi ha dimostrato che tutto può succedere.A segno Ferretti e Marconi,per i padroni di casa accorcia nel finale Lolaico.Vittoria che ci sta tutta perchè gli ospiti,passati in vantaggio dopo nemmeno un quarto d'ora gestiscono la partita e gli sterili attacchi locali.Nella ripresa la squadra di Maurizi le prova tutte ma a metà ripresa viene espulso Panariello e per i padroni di casa tutto si fa difficile.Vittoria corroborante dicevamo per la squadra di Andrissi che dopo un inizio spumeggiante sembrava essere entrata in un tunnel senza uscita.Timidi segnali si erano visti già settimana scorsa contro il Ravenna e oggi si sono colti i frutti.
Girone B:
In questo raggruppamento è successo il finimondo.L'Atletico Roma dopo 10 giornate viene scalzato al vertice da una super Nocerina.
Da ricordare che i romani hanno una partita in meno contro il Lanciano,ma nulla toglie che i riflettori della giornata vanno alla squadra di Auteri,che con una prova da giganti vince sul campo non facile della Ternana.
Rossoverdi umbri sempre più in crisi.Non è bastato il cambio di allenatore per vedere risollevata la squadra.
Nando Orsi in 2 partite ha totalizzato solo un punto,senza calcolare la vittoria in Coppa Italia contro il Fondi per 3-0 che aveva aperto uno spiraglio di luce nell'ambiente.Ma questa per la Ternana è una stagione maledetta.
La sconfitta è pesantissima,per giunta in casa,ma non possiamo non fare i complimenti ad una Nocerina davvero in grande spolvero.Dopo la sconfitta di Siracusa,dove i molossi avevano toccato il fondo,la squadra si è svegliata dal torpore e in 4 giornate ha fatto altrettante vittorie.Ma questi numeri danno poco il senso dell'impresa perchè la Nocerina ha battuto in trasferta l'Atletico Roma e la Ternana,senza dimenticare la vittoria interna contro il Cosenza e l'Andria.3 avversarie su 4 di ottima caratura e questo dimostra che questa Nocerina non scherza.Adesso bisogna vedere se non soffriranno di vertigini i ragazzi di Auteri.
Le reti del trionfo portano la firma di Catania,una doppietta per lui e di Filosa.Quest'ultimo un difensore,segno che in questa Nocerina segnano tutti.
Domenica prossima il campionato ci riserva un'altra partitissima,proprio al"San Francesco"di Nocera:Nocerina-Taranto.Amici allacciate le cinture perchè il campionato entra nel vivo e le sorprese sono sempre dietro l'angolo.
Proprio la ex capolista,l'Atletico Roma,segna il passo dopo un inizio davvero micidiale.Dopo la sconfitta interna contro la Nocerina,i romani si sono un po persi,pareggiando a Viareggio e proprio Sabato nell'anticipo contro il Foggia.
Un pareggio pirotecnico in puro stile zemaniano:3-3.
Dopo il vantaggio dei romani con Franchini,il Foggia inizia a sciorinare il suo gioco fatto di verticalizzazioni veloci e tagli,ed in un batter d'occhio si passa sul punteggio di 3-1 per i rossoneri,seguiti al Flaminio da circa 1000 tifosi.I gol di Rigione e Agodirin,illudono la squadra rossonera.Ma quando ormai ci si avvicinava al riposo,un fallo su Babù che cade in area e l'arbitro assegna il rigore,che viene trasformato da Ciofani.
Nella ripresa il Foggia legittima il vantaggio minimo con delle azioni di contropiede davvero ficcanti,che però non centrano la porta di Calderoni.Sembrava che fosse finita,ma da un azione nata su un presunto fallo su Kone,l'arbitro fa proseguire nonostante il giocatore rimanga a terra.La palla arriva al limite dell'area dove c'è appostato Baronio che lascia partire un tiro di rara bellezza e la palla si infila sotto il sette.Davvero un gran gol!
Nonostante questo nel finale il Foggia ha l'occasione di vincere la partita con il tiro di Tomi che lambisce il palo della porta romana.Da segnalare che a fine partita,Casillo ha minacciato di ritirare la squadra dal campionato.Una delle solite dichiarazioni che lasciano il tempo che trovano,dettate più dalla rabbia e dalla foga che da altro.
Su un campo al limite della decenza(ci sarà qualcuno che ha responsabilità per un campo del genere?Chi di dovere batta un colpo)Pisa e Benevento giocano una gran partita,ma non riescono ad andare oltre un 1-1 che nel complesso non è da disprezzare per le 2 squadre.
Partenza sprint dei toscani che hanno un paio di occasioni per passare,poi con il passare dei minuti il maggior tasso tecnico dei giallorossi esce fuori e il Benevento ha l'occasione per passare in più di una circostanza,ma non riescono a buttarla dentro,fino a quando con una decisione cervellotica,il direttore di gara concede un calcio di rigore al Benevento.Non siamo riusciti a capire chi abbia commesso il fallo a chi.Fatto sta che dal dischetto si presenta Clemente che batte Lanni.Prima frazione che si chiude con gli ospiti in vantaggio.Tutto sommato giusto perchè i nerazzurri si sono persi dopo un inizio davvero promettente.
Nella ripresa le streghe hanno l'opportunità di chiudere la partita ma sprecano malamente e come capita spesso nel calcio,gol mangiato e gol subito.Il preludio è una traversa di Tabbiani,poi dopo un cross dalla trequarti la mette sulla testa di Miani che la butta dentro facendo esplodere il"Romeo Anconetani".Trovato il gol i nerazzurri cingono d'assedio la porta di Aldegani e colpiscono anche un palo con Favasuli.Davvero un gran bel Pisa che dimostra carattere,continuando la sua imbattibilità che ora dura da 6 giornate e un Benevento che rimane in scia delle prime del campionato.Dopo la sconfitta della 4a giornata contro l'Atletico Roma,la squadra di Cuttone ha cambiato registro riuscendo a inanellare 6 risultati di fila.Con questo ruolino di marcia nulla è precluso.
Si riprende il Cosenza che batte di misura il Foligno.Primo successo per il tecnico Somma sulla panchina dei silani.Il gol di Biancolino scaccia i fantasmi di una crisi che si stava facendo sempre più nera.Da salvare nel Cosenza visto ieri solo il risultato perchè i rossoblù sono apparsi ancora convalescenti,segno che per Somma c'è ancora molto da lavorare.
Altro pesante pareggio in trasferta per il Viareggio che impatta sul campo di un lanciatissimo Gela.Ma il risultato passa in secondo piano,perchè sulla strada del ritorno il preparatore atletico del Gela ha un incidente dove perde la vita un giovane di 21 anni.Dietro le 2 auto incidentate c'era il pullman del Viareggio,che dopo pochi istanti dallo schianto vede scendere il tecnico Scienza e un altro paio di dirigenti e giocatori.Tentano di salvare la vita del giovane ma non c'è niente da fare.
Tornando al calcio,da rimarcare la vittoria esterna della Juve Stabia.Mentre nella dirigenza stabiese fanno a gara a chi si dimette di più,creando solo caos indecifrabile agli occhi dei più,la squadra riesce a dare un calcio alla crisi e con un gol di Albadoro espugnano il campo dell'Andria.La squadra di Papagni è giovane e paga l'inesperienza di parecchi dei propri giocatori.
Altro pareggio per 0-0 sempre in terra siciliana ma stavolta tra Siracusa e Lanciano.Per gli ospiti si tratta del secondo 0-0 di seguito.Per la squadra di Ugolotti un punto che gli fa proseguire la sua marcia.Dall'arrivo del tecnico toscano,la squadra ha perso solo una volta conquistando 8 punti in 5 partite.Una vera svolta se si pensa che nelle prime 5 partite il Siracusa non aveva neanche un punto oltre a non aver ancora segnato lo straccio di un gol.
Altro pareggio,il secondo consecutivo per un Taranto che continua a non brillare dal punto di vista del gioco,ma rimane sempre lì tra le prime.Ieri però occasione sprecata in casa contro il Barletta.Nei tarantini esordiva il 3° portiere Goio per le squalifiche di Bremec e Barasso per i fatti di Benevento.Un pareggio che fa più comodo al Barletta che conquista il suo primo punto in trasferta,in un derby acceso come sempre.Dopo essere passati dopo neanche 5 minuti con Innocenti,i ragazzi di Brucato si fanno raggiungere da Bellomo e superare da Simoncelli.Quando ormai mancavano pochi minuti alla fine,come capita spesso con il Taranto quest'anno,la squadra riesce nell'impresa di raddrizzare la partita con un gol di Ferraro da calcio d'angolo.Per la squadra di Sciannimanico davvero una grande occasione sprecata,ma va tenuto ben stretto questo punto perchè la squadra biancorossa è in crescita.
Chiudiamo con la vittoria della Cavese su una irriconoscibile Lucchese che ormai è in caduta libera,anche se ieri dobbiamo dirlo,pagava la defezione di Marotta,bomber che ha tenuto su la squadra con i suoi gol.Con una rete dell'argentino Zampa i metelliani conquistano una vittoria che fa morale per proseguire la propria tribolata stagione.In settimana o al massimo la prossima dovrebbero essere comminati dei punti di penalità alla squadra campana per i noti problemi nei pagamenti degli stipendi e di alcuni obblighi non rispettati per l'iscrizione al campionato.
Daniele Mosconi
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