Di Daniele Mosconi
Iniziare una stagione con un sogno infranto nei minuti di recupero non è il massimo per chiunque. Ma i ragazzi di Di Carlo escono a testa alta dalla competizione più importante,dopo una prova,quella di Marassi,che se da un lato lascia l'amaro in bocca per come è finita,dimostra che la Samp ha tutti i mezzi per potersi confrontare con chiunque.Non c'è tempo di leccarsi le ferite perchè il campionato inizia con un avvio da far tremare i polsi.Lazio Juventus e Napoli nelle prime 3 giornate.Non male per trovare subito gli stimoli e riscattare la cocente delusione.
Si parte con la Lazio di Eddy Reja che il tecnico ciociaro conosce molto bene per essere stato un suo giocatore al tempo del Vicenza.Un avversario ostico per iniziare la stagione blucerchiata.I romani nella campagna acquisti hanno preso un giocatore di assoluto valore come Hernanes,detto"il profeta".Riscattato anche Sergio Floccari che ha dimostrato di poter sfruttare l'occasione che la Lazio gli ha concesso.
Diversa la campagna acquisti della Samp che ha deciso di giocare al risparmio,riconfermando in blocco il gruppo che si è regalato una stagione epica.In quest'ottica si devono leggere le acquisizioni di Zauri,arrivata l'ufficialità Martedì in giornata e di Guberti,arrivato giusto in tempo per giocare i preliminari di Champions.La società è dovuta ricorrere spesso a comunicati ufficiali per smentire le tante voci che vedevano la Samp letteralmente"saccheggiata"da altre squadre.Sono tornati i giovani che tanto bene hanno fatto in altre società,come Koman protagonista della stagione d'oro del Bari.Massimo Volta,che torna dopo aver vinto il campionato di serie B con il Cesena.Guido Marilungo autore di più di 10 reti al suo primo campionato professionistico,che sono servite al Lecce per salire in serie A.Promosso in prima squadra giocatori dal sicuro avvenire come Obiang,di cui si parla un gran bene.La scelta della società di puntare sui giovani inizia a dare i primi risultati;infatti dopo la promozione in prima squadra in pianta stabile di Andrea Poli,quest'anno si prospetta una stagione con tante presenze per Koman Volta e Marilungo.Segno che l'albero piantato da ottimi frutti,senza dimenticare i tanti giovani che sono ancora in giro per l'Italia.
Certo viste le difficoltà della squadra,un paio di ritocchi non guasterebbero.Manca infatti nella Samp che Domenica sera esordirà contro la Lazio,un uomo d'ordine capace di mettersi la squadra in spalla e darle le giuste geometrie.Di Carlo sa bene che non può affidarsi soltanto a Cassano e poi vedere quello che succede.L'impressione che l'idea sia questa è lampante dalle prime partite.C'è poco gioco in profondità,ci sono Palombo e Tissone(oppure Poli)che non hanno i piedi per poter essere registi.Sono si bravi nello spezzare il gioco,ma poi latitano per quanto riguarda il costruire,qui iniziano le dolenti note.Servirebbe un uomo alla Ledesma per intenderci,che sia capace di menare le danze e abbassare i ritmi quando necessario.
Manca anche un terzino destro,infatti il lituano Stankevicius non mostra l'affidabilità necessaria per poter affrontare una stagione che si presenta lunga e faticosa.Il sostituto è Cacciatore,ma il ragazzo non ha mai convinto appieno.Stesso problema manca sull'out sinistro dove Mannini non è uomo capace di saltare l'uomo per creare la superiorità necessaria in alcuni frangenti della partita.Curci ha dimostrato di avere evidenti difficoltà nelle uscite.Nelle volte in cui l'ho abbiamo visto all'opera,non ci ha dato mai la certezza di essere sicuro e che infondesse insicurezza nei compagni.Speriamo di essere smentiti,ma se un portiere a Roma veniva chiamato"er saponetta"un motivo ci sarà.La società lo ha anche pagato tanto se rapportato al fatto che la Fiorentina per 1.2 milioni di euro ha preso un signor portiere come Boruc che di esperienza in Europa ne ha da vendere e che sarebbe servito come il pane per la Samp europea.
La scelta della società va rispettata ma va anche criticata in questi punti.E Garrone di certo non aiuta rispondendo picche alle critiche che gli sono piovute per l'immobilismo della campagna trasferimenti.Mancano pochissimi giorni,il tempo c'è per poter operare per regalare una ciliegina sulla torta a Di Carlo.Altrimenti la stagione scorsa rimarrà soltanto un bagliore di luce.
Oggi ci sono stati i sorteggi di Europa League.La Samp nel complesso non può lamentarsi perchè affronterà tutte squadre alla sua portata:Psv Debreceni e Metalist Kharkiv.Gli olandesi non sono più la squadra di un tempo,gli ungheresi sono una squadra alla portata.Discorso che equivale anche per gli ucraini che hanno dalla loro un solo precedente con le italiane,proprio con la Samp,2 anni fa,quando eliminarono la Samp di Mazzarri.Da prendere con le molle ma non irresistibili.
Si parte con la Lazio di Eddy Reja che il tecnico ciociaro conosce molto bene per essere stato un suo giocatore al tempo del Vicenza.Un avversario ostico per iniziare la stagione blucerchiata.I romani nella campagna acquisti hanno preso un giocatore di assoluto valore come Hernanes,detto"il profeta".Riscattato anche Sergio Floccari che ha dimostrato di poter sfruttare l'occasione che la Lazio gli ha concesso.
Diversa la campagna acquisti della Samp che ha deciso di giocare al risparmio,riconfermando in blocco il gruppo che si è regalato una stagione epica.In quest'ottica si devono leggere le acquisizioni di Zauri,arrivata l'ufficialità Martedì in giornata e di Guberti,arrivato giusto in tempo per giocare i preliminari di Champions.La società è dovuta ricorrere spesso a comunicati ufficiali per smentire le tante voci che vedevano la Samp letteralmente"saccheggiata"da altre squadre.Sono tornati i giovani che tanto bene hanno fatto in altre società,come Koman protagonista della stagione d'oro del Bari.Massimo Volta,che torna dopo aver vinto il campionato di serie B con il Cesena.Guido Marilungo autore di più di 10 reti al suo primo campionato professionistico,che sono servite al Lecce per salire in serie A.Promosso in prima squadra giocatori dal sicuro avvenire come Obiang,di cui si parla un gran bene.La scelta della società di puntare sui giovani inizia a dare i primi risultati;infatti dopo la promozione in prima squadra in pianta stabile di Andrea Poli,quest'anno si prospetta una stagione con tante presenze per Koman Volta e Marilungo.Segno che l'albero piantato da ottimi frutti,senza dimenticare i tanti giovani che sono ancora in giro per l'Italia.
Certo viste le difficoltà della squadra,un paio di ritocchi non guasterebbero.Manca infatti nella Samp che Domenica sera esordirà contro la Lazio,un uomo d'ordine capace di mettersi la squadra in spalla e darle le giuste geometrie.Di Carlo sa bene che non può affidarsi soltanto a Cassano e poi vedere quello che succede.L'impressione che l'idea sia questa è lampante dalle prime partite.C'è poco gioco in profondità,ci sono Palombo e Tissone(oppure Poli)che non hanno i piedi per poter essere registi.Sono si bravi nello spezzare il gioco,ma poi latitano per quanto riguarda il costruire,qui iniziano le dolenti note.Servirebbe un uomo alla Ledesma per intenderci,che sia capace di menare le danze e abbassare i ritmi quando necessario.
Manca anche un terzino destro,infatti il lituano Stankevicius non mostra l'affidabilità necessaria per poter affrontare una stagione che si presenta lunga e faticosa.Il sostituto è Cacciatore,ma il ragazzo non ha mai convinto appieno.Stesso problema manca sull'out sinistro dove Mannini non è uomo capace di saltare l'uomo per creare la superiorità necessaria in alcuni frangenti della partita.Curci ha dimostrato di avere evidenti difficoltà nelle uscite.Nelle volte in cui l'ho abbiamo visto all'opera,non ci ha dato mai la certezza di essere sicuro e che infondesse insicurezza nei compagni.Speriamo di essere smentiti,ma se un portiere a Roma veniva chiamato"er saponetta"un motivo ci sarà.La società lo ha anche pagato tanto se rapportato al fatto che la Fiorentina per 1.2 milioni di euro ha preso un signor portiere come Boruc che di esperienza in Europa ne ha da vendere e che sarebbe servito come il pane per la Samp europea.
La scelta della società va rispettata ma va anche criticata in questi punti.E Garrone di certo non aiuta rispondendo picche alle critiche che gli sono piovute per l'immobilismo della campagna trasferimenti.Mancano pochissimi giorni,il tempo c'è per poter operare per regalare una ciliegina sulla torta a Di Carlo.Altrimenti la stagione scorsa rimarrà soltanto un bagliore di luce.
Oggi ci sono stati i sorteggi di Europa League.La Samp nel complesso non può lamentarsi perchè affronterà tutte squadre alla sua portata:Psv Debreceni e Metalist Kharkiv.Gli olandesi non sono più la squadra di un tempo,gli ungheresi sono una squadra alla portata.Discorso che equivale anche per gli ucraini che hanno dalla loro un solo precedente con le italiane,proprio con la Samp,2 anni fa,quando eliminarono la Samp di Mazzarri.Da prendere con le molle ma non irresistibili.
Daniele Mosconi
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