Roma - Siena 4 - 0: Giallorossi quinti, Osvaldo fischiato nonostante la tripletta

Roma - Siena 4 - 0: Giallorossi quinti, Osvaldo fischiato nonostante la tripletta

Di Fabrizio Landolfi

Domenica pomeriggio la Roma ha avuto la meglio sul Siena con un netto 4-0, nella partita giocata all’Olimpico e valevole per la 34ma giornata di campionato. Una tripletta di Osvaldo, messa a segno tra primo e secondo tempo, ed un gol di Erik Lamela, hanno deciso la gara. In attesa di incontrare la Fiorentina sabato prossimo, i giallorossi sono ora al quinto posto della classifica da soli. 

IL TABELLINO 

ROMA: Lobont; Torosidis, Burdisso, Castan, Balzaretti; Bradley, De Rossi (32' Pjanic), Florenzi; Lamela (68' Perrotta), Osvaldo, Totti (75' Lopez). 
A disp.: Goicoechea, Svedkauskas, Romagnoli, Piris, Taddei, Tachtsidis, Pjanic, Lucca. 
All. Andreazzoli 

SIENA: Pegolo; Terzi, Paci, Felipe; Angelo, Vergassola (83' Verre), Della Rocca, Rubin; Rosina (73' Calello), Valiani (54' Agra); Emeghara. 
A disp.: Farelli, Grillo, Terlizzi, Jorge Texeira, Bolzoni, Calello, Agra, Mannini, Reginaldo, Paolucci, Bogdani.
All. Iachini 

Marcatori: 14', 41' e 67' Osvaldo, 16' Lamela. 

Stavolta la Roma ha conquistato una vittoria importante, che le ha permesso di guadagnare punti sia sulla Lazio che sull’Inter, in ottica Europa League. Questo è ciò che andava fatto anche nella giornata precedente, quando gli uomini di Andreazzoli si erano fatti bloccare sul pari dal Pescara. L’aria che si respira in città, fondamentalmente, è quella dell’attesa per il derby del 26 maggio, nel quale Roma e Lazio si contenderanno la Coppa Italia. Eppure, a parte il fatto che alla finale manca poco meno di un mese, la partita contro il Siena aveva una grossa importanza: la possibilità, in caso di vittoria, di guadagnare la zona Europa League, in questo finale di campionato in cui i giallorossi dovranno affrontare squadre come Fiorentina, Milan e Napoli. Contro i toscani, la Roma non ha fallito, facendo sua la partita già nel primo tempo. Rispetto alla gara contro il Pescara abbiamo visto una squadra più ordinata, che ha saputo imporsi sugli avversari. Va detto anche che il Siena ha fatto ben poco per non perdere all’Olimpico, a differenza del Pescara, che se non altro aveva saputo chiudersi bene nella sua metà campo e difendere il risultato. La squadra guidata da Iachini, considerando che si trova in piena lotta per la salvezza, ha avuto un atteggiamento piuttosto arrendevole ed è riuscita ad impensierire la Roma solo con un paio di tiri da lontano di Emeghara. Ma questo non toglie che i giallorossi hanno fornito una prestazione migliore, a cominciare da Pablo Daniel Osvaldo, autore di ben 3 reti. Il centravanti, che non ha più un buon rapporto con la tifoseria, quest’anno è stato spesso al centro delle polemiche: dal rapporto difficile con Zeman all’episodio del rigore “scippato” a Totti e poi sbagliato contro la Samp, dalla sua partenza per Londra con la fidanzata nel weekend del derby (Osvaldo era squalificato, ma ci si aspettava almeno una sua presenza in tribuna), fino alla prestazione molle ed irritante contro il Pescara, di una settimana fa. Durante Roma-Siena, l’italo-argentino è stato ripetutamente fischiato dal pubblico, anche dopo i suoi gol. Un fatto eclatante che sicuramente farà discutere a lungo. Se da una parte quei fischi appaiono ingenerosi, verso un giocatore che al di là di tutto aveva appena segnato una tripletta, dall’altra c’è da dire che Osvaldo, esultando con le mani dietro le orecchie, non ha certo fatto la sua parte per smorzare la polemica. Purtroppo il carattere di questo giocatore si conferma essere il suo limite. Contro il Siena è stato positivo anche Erik Lamela, autore del gol del 2-0, così come tutta la squadra. Viene quindi spontaneo domandarsi perchè questa Roma non riesca sempre a scendere in campo con la giusta rabbia agonistica, come ha fatto domenica pomeriggio. Sempre a proposito di singoli, è impossibile non mettere in evidenza la prestazione di Totti, che pur non andando a segno è stato per l’ennesima volta decisivo. Dal Capitano sono partite tutte e quattro le azioni dei gol della Roma: due pregevoli assist per Osvaldo e Lamela, uno per Florenzi, bravo e caparbio nel non perdere palla e rimettere al centro servendo lo stesso Osvaldo, ed infine quel tiro dalla distanza che Pegolo non è riuscito a bloccare, favorendo il terzo gol dell’attaccante romanista. Questa squadra ha dimostrato di poter fare bene quando scende in campo con la giusta concentrazione, decisa a giocarsela dal primo all’ultimo minuto; bisognerebbe solo trovare continuità da questo punto di vista, ed avere un’organizzazione di gioco più precisa, che spesso è mancata da quando Andreazzoli siede sulla panchina giallorossa.

Fabrizio Landolfi
Bookmark and Share

0 commenti:

Posta un commento

Articoli Correlati

 
HOME | PRIVACY | SERIE A | LIGA | PREMIER LEAGUE | BUNDESLIGA | LIGUE 1 | CHAMPIONS LEAGUE | EUROPA LEAGUE | BRASILEIRAO | PRIMERA DIVISION ARGENTINA | NAZIONALI

TOP 100 SOCCER SITES The Soccerlinks Hit List Sport Blogs - Blog Catalog Blog Directory Listed on Soccer Blogs Aggregatore Sports Top Blogs Sports Blogs - Blog Top Sites Miglior BlogTop Italia Blog DirectorySports Blogs - Blog Rankings
Licenza Creative Commons
Questo opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Italia