Swindon Town: Di Canio lascia?

Swindon Town: Di Canio lascia? 

Di Renato Cignoni

Leyton Orient - 0 

Swindon Town - 0 

Swindon Town: Wes Foderingham, Nathan Thompson, Darren Ward, Joe Devera, Alan McCormack (Cap), Matt Ritchie, Simon Ferry, Tommy Miller, Raffaele De Vita, James Collins, Andy Williams Sostituti: Leigh Bedwell, Jay McEveley, Aden Flint , Alan Navarro, Gary Roberts, Chris Martin, Adam Rooney 

Leyton Orient: Jamie Jones, Gary Sawyer, Ben Chorley (Cap), Scott Cuthbert, Mathieu Baudry, Charlie MacDonald, Mosè Odubajo, Lee Cook, Martin Rowlands, James Lloyd, David Mooney Sostituti: Leon McSweeney, Dean Cox, Anthony Griffith, Michael Symes, Jimmy Smith, Afolabi Obafemi, Elliot Omozusi 

Crawley Town- 1 (Clarke penalty '22) 

Swindon Town - 1 (Rooney penalty '59) 

Swindon Town: Wes Foderingham; Alan McCormack (Cap), Aden Flint , Darren Ward, Jay McEveley, Gary Roberts, Tommy Miller, Simon Ferry, Raffaele De Vita, Andy Williams, James Collins Sostituti: Leight Bedwell, Alan Navarro, Nathan Thompson, Chris Martin, Adam Rooney, Aaron Oakley 

Crawley Town: Paul Jones, Mustapha Dumbuya, Mat Sadler, Mark Connolly, Billy Clarke, Matt Sparrow, Josh Simpson (Cap), Joe Walsh, Jamie Proctor, Nicky Adams, Mike Jones Sostituti: Connor Essam, Sergio Torres, David Hunt, Dannie Bulman, Lateef Elford-Alliyu, Jonte Smith, Johnny Maddison 

Settimana ad alta tensione in casa Robins, quella appena trascorsa: Paolo Di Canio aveva avuto, dal consiglio direttivo, rassicurazioni sul fatto che la cessione del Club ad un nuovo proprietario fosse questione di giorni e che lo stesso consiglio, nell'attesa, si sarebbe ben guardato dal cedere giocatori, indebolendo la squadra ed impedendo, di fatto, di coltivare ogni speranza su un possibile passaggio in categoria superiore (attualmente lo Swindon, in striscia positiva, è in zona playoff con concrete possibilità di giocarsi il salto nella “serie B” inglese). Mai dichiarazioni furono più false visto che, ad insaputa dello stesso Di Canio, è stato ceduto il miglior giocatore della rosa, quel Matt Ritchie autentico protagonista della cavalcata dello scorso anno. Chiaramente furiosa la reazione del mister che per questa squadra, è bene ricordarlo, ha sempre dato l'anima (vedi spalare la neve per poter giocare una partita come avvenuto recentemente o la triste toccata e fuga Swindon – Roma – Swindon per essere al suo posto in panchina dopo aver partecipato al funerale del padre): “sto seriamente valutando la mia posizione allo Swindon, avevo avuto precise rassicurazioni che sono state puntualmente smentite il giorno dopo. La cessione di Matt è avvenuta a mia insaputa ed a questo punto mi chiedo se ha senso rimanere.” Puntuale come una tassa è arrivata la risposta del Consiglio che ha dichiarato che l'arrivo di un nuovo Presidente, con conseguente fine embargo sul mercato, è prossima e che gli obbiettivi del club non cambiano. In mezzo a tutta questa confusione, la squadra porta a casa due punti ed allunga ulteriormente la striscia positiva, di più, in questo momento, non era certo possibile chiedere. 

Renato Cignoni