Buonanotte Lazio
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Andrea
on martedì 19 febbraio 2013
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Buonanotte Lazio
Di Marco Cannaviccio
Ci risiamo.Sempre la stessa identica storia.A Siena ormai abbiamo l’appuntamento fisso in cui bisogna fare una tremenda figuraccia altrimenti non siamo contenti.Anche stavolta una partita indegna,senza attributi e con una sufficienza tale da far perdere la pazienza anche ad un monaco tibetano,risultato 3-0.
La cronaca è pressoché inutile,visto che dopo sei minuti Emeghara prende il tempo a Ciani e insacca di testa,mentre a metà tempo tocca a Rosina anticipare il francese e chiudere i conti;nella ripresa invece sempre Emeghara brucia Biava e fa tris prima di una paio di conclusioni di Hernanes e Ederson nel finale,per il resto zero assoluto.
Una prestazione assurda e che deve far riflettere,perché è vero che questa squadra finora ci ha fatto divertire,che siamo terzi in classifica (ma adesso col Milan),in finale di coppa Italia e ai sedicesimi di Europa League,ma qui si rischia di buttare all’aria quanto di buono fatto finora.
In finale ormai ci siamo è vero,ma il resto ancora non lo abbiamo conquistato,anzi:avevamo una marea di punti di vantaggio sul Milan e ci siamo fatti recuperare in poco più di un mese tutto quanto;giovedì si giocano i sedicesimi di finale in Europa e basta una serata storta,un black out come questo di Siena (o di Napoli o di Catania ndr) per essere buttati fuori.Ormai non si può più sbagliare,non ci possiamo permettere questi enormi cali di concentrazione,non possiamo non entrare proprio in campo come accaduto a Catania o a Siena ad esempio.Basta!
O si ricomincia a fare punti,giocando anche non benissimo,oppure addio Champions,senza contare che si rischia di essere eliminati dall’Europa per mano di squadre alla nostra portata e tutto questo non per merito delle altre ma solo per demerito nostro..e questo non è accettabile;una squadra matura supera i momenti critici come per noi lo è stato gennaio e riparte,non gioca una volta bene,la volta dopo un tempo si e uno no e quella dopo ancora va in tilt,questo lo fanno le squadre non mature.
L’unica cosa positiva che troviamo è che il prossimo anno se tutto va bene il Siena giocherà contro Ternana e Crotone in questo periodo,cosi forse eviteremo queste figure barbine in terra senese.
Adesso giovedì abbiamo il ritorno in Europa League contro il Borussia;sarebbe bene che il mister chiuda i ragazzi un’ oretta negli spogliatoi e gli faccia una bella predica,perché da oggi in poi non si può più sbagliare:dopo il risultato dell’andata ci si aspetta il passaggio del turno,come in campionato si pretende di tornare a fare punti e di giocarsela fino alla fine con squadre come Milan e Inter che non hanno assolutamente niente,ma proprio niente,in più di noi.
Siena (3-4-2-1): Pegolo; Teixeira, Terlizzi, Felipe; Belmonte, Vergassola, Della Rocca, Rubin; Rosina (33' st Bolzoni), Sestu (15' st Valiani); Emeghara (31' st Bogdani).
A disp.: Farelli, Uvini, Paci, Grillo, Verre, Agra, Mannini, Pozzi, Reginaldo. All.: Iachini
Lazio (3-5-2): Marchetti; Biava, Dias, Ciani (32' Pereirinha); Konko, Candreva (22' st Saha), Gonzalez, Hernanes, Lulic; Kozak, Floccari (33' st Ederson).
A disp.: Bizzarri, Strakosha, Radu, Onazi, Cana, Rozzi. All.: Petkovic
Arbitro: Giannoccaro
Marcatori: 6' e 16' st Emeghara (S), 23' Rosina (S)
Ammoniti: Ciani, Pereirinha (L)
Marco Cannaviccio
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