Di Renato Cignoni
Vola il Livorno, nel derby contro il malcapitato Grosseto, coglie la quinta vittoria consecutiva e consolida il secondo posto ad un solo punto dalla capolista Sassuolo.
La gara contro i maremmani dura, formalmente, il solo primo tempo che si conclude sul punteggio di uno a zero mentre la ripresa è solo accademia labronica.
Per il duo Magrini-Consonni si prospetta una settimana calda.
Questa la cronaca:
Il mister amaranto Nicola senza Mazzoni, Ceccherini, Schiattarella e Dionisi, opta per il 3-4-2-1 con Belingheri e Siligardi alle spalle di Paulinho. Il nuovo tecnico del Grosseto, Magrini, punta invece sul tridente Lanzafame-Sforzini-Quadrini.
Nei primi minuti il Livorno schiaccia gli ospiti, senza però creare vere palle-gol. Fino al 26', quando Gentsoglou trova Paulinho in area con una straordinaria palla in profondità: il brasiliano s'infila tra i difensori maremmani e batte Lanni. Due minuti dopo Gentsoglou sfrutta un gran velo di Paulinho ma conclude a lato da fuori area. Amaranto pericolosi poi con Paulinho (33', spunto sulla trequarti e conclusione parata da Lanni) e Belingheri (34', rasoterra dal centro-destro bloccato dal portiere del Grosseto).
Ripresa meravigliosa del Livorno, che trova subito il 2-0: al 50' Siligardi, servito da Paulinho, batte Lanni con un preciso sinistro. Al 55' lo stesso esterno amaranto fallisce clamorosamente il tap-in dopo una punizione di Emerson respinta dal portiere del Grosseto. Sette minuti dopo Belingheri, su assist di Salviato, colpisce il palo. Al 69' l'undici di Magrini prova a svegliarsi, ma Sforzini alza di testa un cross di Crimi. La banda di Nicola torna subito a macinare gioco e pesca il tris all'81' con Meola, chiudendo definitivamente il match. E all'85' Belingheri, direttamente su punizione, serve il poker. Il sogno continua.
Renato Cignoni
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