Di Marco Cannaviccio
Termina 2-0 la sfida tra Fiorentina e Lazio,due squadre che hanno dimostrato di saper giocare entrambe un buon calcio,anche se purtroppo l’incontro è stato rovinato da alcune scelte molto discutibili dell’arbitro Bergonzi,che forse influenzato dalle polemiche e dai ‘’pianti’’ settimanali di Pradè,ha commesso gravi errori,quasi tutti a senso unico.
Nel primo tempo è la Viola a farla da padrone con un gioco rapido,guizzante,fatto di scambi veloci e pressing alto;la Lazio si limita a difendersi e a non correre grossi pericoli,ma contro questa bella Fiorentina non basta, difatti al 25’ arriva il rigore (giusto) per fallo di Konko in scivolata:si presenta Mati Fernandez sul dischetto,il quale però centra il palo fallendo cosi l’occasione.Ma fino alla fine della prima frazione di gioco il copione non cambia e all’ultimo minuto Ljajic scocca un tiro da fuori area che si insacca sotto il sette;finisce cosi il primo tempo,1-0.
Nella ripresa la musica però cambia radicalmente con una Lazio finalmente capace di una reazione degna di nota e padrona del campo fin dal primo minuto che,complice anche il calo fisico dei padroni di casa,mette alle corde la squadra gigliata prima con un’occasione limpida fallita da Klose, e poi con un gol regolare annullato a Mauri per un fuorigioco inesistente;da segnalare in questo lasso di tempo anche un rigore non dato alla Lazio per fallo di mano di Cuadrado in area viola,ma gli errori di Bergonzi purtroppo non sono terminati;eh si perché alla mezzora della ripresa viene anche espulso Ledesma per un fallo a centrocampo che gli costa la seconda ammonizione dopo la prima avvenuta nel primo tempo per un tocco di mano da distanza ravvicinata nel cerchio di centrocampo;in entrambi i casi più che la punizione in generale inflitta al calciatore (che forse è eccessiva ma nulla di scandaloso),desta molti sospetti il modo in cui è avvenuto il tutto:sia in occasione del primo giallo che del secondo,l’arbitro all’inizio non era assolutamente intenzionato ad ammonire il calciatore,tanto da lasciar passare moti secondi,salvo poi ripensarci dopo che l’ambiente sia in campo che sugli spalti ha ‘’spinto’’ per tale decisione.Speriamo vivamente che questa sensazione sia errata perché sarebbe una cosa gravissima che un arbitro si faccia condizionare cosi facilmente dall’ambiente circostante,ma come disse un vecchio saggio ‘’a pensar male si fa peccato,ma molte volte ci si azzecca’’.La partita nei minuti conclusivi regala altri due momenti negativi alla squadra biancoceleste,poiché prima Hernanes effettua un’entrata killer da dietro in una zona inutile del campo e rimedia cosi l’espulsione diretta e poi Toni sigla anche il definitivo 2-0.
Mercoledì arriverà il Torino all’Olimpico e la Lazio è chiamata a riprendersi immediatamente se non vuole perdere punti pesanti,ma lo dovrà fare senza Ledesma ed Hernanes,due uomini chiave di questa squadra,che speriamo riesca a sopperire alla loro assenza e allo stesso tempo riproporre quel gioco che abbiamo ammirato nel secondo tempo della sfida del Franchi,quando la Lazio ha messo alle corde una buona squadra come la Fiorentina e ha dimostrato che,senza questi errori arbitrali cosi grossolani,sarebbe potuta tornare a Roma senza troppi problemi con qualche punto in tasca.
FIORENTINA-LAZIO 2-0
Fiorentina(3-5-2): Viviano; Tomovic, Rodriguez, Savic; Cuadrado (dall'84' Aquilani), Fernandez (dal 62’ Migliaccio), Olivera, Borja Valero, Pasqual; Ljajic (dal 67' Toni), Jovetic. All.: Montella.
Lazio (4-1-4-1): Bizzarri; Konko, Biava, Dias, Lulic; Ledesma; Candreva (dall'88' Kozak), Hernanes, Gonzalez (dal 78’ Rocchi), Mauri (dal 78’ Brocchi); Klose. All.: Petkovic.
Arbitro: Bergonzi
Marcatori: 45’ Ljajic (F), 90' Toni (F).
Ammoniti: 12’ Ledesma (L), 26’ Konko (L), 32’ Tomovic (F), 34’ Lulic (L), 39’ Dias (L), 52’ Rodriguez (F), 57’ Olivera (F), 75’ Ledesma (L)
Espulsi: 75’ Ledesma (L), 82’ Hernanes (L).
Marco Cannaviccio
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