Vidal - Quagliarella, a Stamford Bridge punto prezioso. Sabato contro il Chievo ancora turnover
Alessandro Paparella
La notte di Quagliarella, la notte della Juve, indomita anche in Europa, così come ci ha abituato in Italia. Il gol del bomber da Castellammare di Stabia a dieci minuti dal termine permette alla Juve di uscire da Stamford Bridge con un punto preziosissimo, specie per come si era messa la partita. Dopo un avvio timido, malgrado due contropiedi pericolosi non sfruttati da Marchisio e Vucinic, alla mezzora la Juve incassa il terrificante uno - due del brasiliano Oscar, all'esordio personale in Champios. Primo gol fortunoso, decisiva la deviazione di Bonucci, secondo da cineteca, controllo e destro all'incrocio dei pali. Diverse squadre si sarebbero arrese, ma non la Juve, che prima dell'intervallo trova il 2-1 con Vidal. Il cileno, malgrado un'evidente zoppia, riesce a mettere dentro un gran tiro di sinistro, riaprendo la gara. Questo gol è l'emblema di una squadra che non molla mai. Nella ripresa, quando la spinta offensiva cala Carrera si gioca la carta Quagliarella. Sarà l'asso nella manica della Juve. Prima scatta sul filo del fuorigioco in seguito a un pallone geniale di Marchisio, controlla e batte Cech sotto le gambe per il 2-2, poi con una giocata delle sue quasi trova il 2-3 di sinistro, solo la traversa gli dice di no. Rabbiosa l'esultanza di Quagliarella, che dimostra ancora una volta di essere un giocatore importante e lancia la sua candidatura per una maglia da titolare la davanti. Finisce 2-2, per la Juve ottimo punto in casa della testa di serie del girone. Girone dove prende la vetta lo Shakhtar, vittorioso 2-0 sui danesi del Nordsjaelland. Proprio contro lo Shakhtar martedì 2 ottobre allo Juventus Stadium sarà una gara cruciale per il futuro europeo dei bianconeri. Vincere vorrebbe dire fare un grosso passo avanti.
Intanto il campionato non da tregua. Sabato a Torino è atteso il Chievo, che la Juve in casa ha sconfitto una sola volta nelle ultime quattro stagioni. Vista la trasferta a Firenze di martedì prossimo, è probabile che Conte opti ancora per una rotazione degli uomini. Quagliarella a questo punto potrebbe partire titolare in attacco, così come Isla potrebbe trovare posto sulla destra. In mezzo probabile turno di riposo per Pirlo, in difficoltà sia a Marassi che a Londra. Per sostituirlo in pole c'è il francese Pogba.
Alessandro Paparella
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