Di Renato Cignoni
Doppio impegno settimanale per la serie Bwin: il Livorno inizia male e finisce bene, mentre il Grosseto raccoglie un misero punticino e vede la panchina di Moriero traballare.
Reduce dalla sconfitta di Modena, gli amaranto inciampano in casa con il Cittadella, nonostante il doppio vantaggio (Dionisi – Siligardi) subisce l'uno-due degli ospiti in appena due minuti (78' e 79', Di Roberto su rigore e Sosa) e ringraziano il numero uno Mazzoni che impedisce al Cittadella di portarsi a casa i tre punti dopo un finale di gara in cui i labronici sono alla canna del gas.
Le ombre di una possibile crisi vengono spazzate via dalla bella vittoria in terra calabrese, è ancora Siligardi a trascinare il Livorno a Crotone: dopo il botta e risposta Luci – Gabionetta è proprio lui a regalare il terzo successo in quattro trasferte.
Settimana nera per il Grosseto che pareggia 2-2 con la Juve Stabia (vantaggio biancorosso al 9' minuto con Foglio, pareggio Juve Stabia al 35' con Gorzegno e sorpasso delle vespe stabiesi al 14' st con l'ex viola Acosty. Definitivo pareggio dei maremmanni a 5' dal termine con Lupoli) e perde, su rigore alquanto dubbio, al Romeo Menti di Vicenza: biancorossi in vantaggio al Menti con Sforzini, poi comincia l’assedio del Lanerossi che pareggia e vince sul calcio di rigore in pieno recupero (2-1). Il solito film già visto, anzi anche peggio. Perché stavolta il Grosseto non solo viene riacciuffato ma viene superato. Sforzini (in campo con una maschera protettiva per la frattura al naso) segna di testa. Poi il Grifone sembra reggere all’assalto veneto, anche nella ripresa, nonostante i cambi di moduli e di uomini apportati da Breda. Ma una distrazione consente al Vicenza di prendere un palo e poi di ribadire in gol con Plasmati (43’). Al 48’ un intervento di Iorio viene punito con il calcio di rigore: e Pinardi trasforma al 50’
Renato Cignoni
0 commenti:
Posta un commento